A dire il vero c'è gia il sole ma con queste parole ovvero c'è la luna ammenzu u mare comincia una famosa tarantella siciliana immortalata nel film Il Padrino in occasione di un matrimonio nel quale viene appunto suonata cantata e ballata questa celebre tarantella.
Come ho detto altre volte esiste una varietà impressionante di armoniche dalle armoniche blues alle Bravi alpini, dalle Marine Band care a Dylan alle ipertecnologiche suzuky alle economicissime cinesi che si trovano a pochi spicci sulle bancarelle del mercato.
Io ne ho una ventina che amo quasi tutte allo stesso modo perché ognuna di esse è legata a un particolare momento della mia vita. Chissa che un giorno non scriva una saga legata all' ingresso delle varie armoniche nella mia vita.
Qui mi azzardo in un gioco di prestigio, la preziosissima Zanzara mi ha trovato una bella base della suddetta tarantella. prima vi faccio sentire la tarantella cantata nella versione originale da Loredana e Santina Romeo
cantanti folk siciliane. E' una canzone fortemente allusiva di quelle che piacciono ai Livornesi e anche ai Siciliani mi pare.Del resto nel canto popolare l'allusione sessuale è abbastanza ricorrente forse a riprendere i rituali propiziatori di certe feste pagane. Cliccate qui sotto per ascoltarle
LOREDANA E SANTINA ROMEOPer eseguirla uso una armonica cinese
io l'ho addirittura comprata usata tanti anni fa a mille lire.
di solito queste armonicucce di poco prezzo vengono snobbate dagli intenditori ma io ho scoperto che sono ideali per la musica fischiettata, ricordando che questa tarantella siciliana durante il militare l'avevo sentita fischiata con le dita in bocca da un commilitone di Catania ho pensato di far fischiettare l' armonica cinese sulla classica base di questo ballo.
Il risultato mi pare accettabile, giudicate voi
Colgo anche l'occasione per salutare tutti i lettori che con pazienza mi hanno seguito in questi giorni.
Ho diversi lavori pesanti da seguire e mi devo preparare per la trasferta estiva in toscana, quindi per una decina di giorni vi lascero in pace. Vi affido ai gatti, al gruppo del bar Nado e ai miei nipoti
Buona giornata a tutti e grazie per l'affetto dimostrato con i vostri commenti o con la semplice lettura.
Dante
Belli e bene eseguiti questi pezzi popolari per i quali, come abbiam visto, lo stesso Rossini spese la sua arte. Mi interessa questa nota di Dante a proposito del sussistere di qualche rito pagano nelle musiche popolari. Ricordo che Ernesto De Martino aveva scritto abbondantemente sul tema, approfondendo anche l' argomento delle "tarantolate" di puglia e, probabilmente, la Taranta come danza, forse anche la pizzica.
RispondiEliminaPurtroppo la mia ram cerebrale sente gli anni, vedrò in biblioteca se conservo qualche saggio in proposito.
Le esecuzioni sono degne di un musicista di tutto rispetto
Con affetto Giovanni