sabato 31 dicembre 2022

fatevi i gatti vostri 1980 " e via anche il 2022! Bon 2023! "

Togliamo il dumila e nela cabala livornese ma credo anche in quella del resto d'Italia il 22 fa le carrozzine mentre il 23 fa buo di culo quindi almeno in questi rivolti scaramantici l' anno che dovrebbe esse meglio e con questa rivelazione del profeta Dino siamo digià sula strada d'un fondato ottimismo pel futuro.



Siamo al trentuno e i nostri programmi di fine anno han subito una strana trasformazione. Come sapete per Natale eran venuti Bobby dall' Inghilterra e Costanza dala Svizzera. Si pensava che per la fine d'anno si potessero aggregare anche Zanzara e Samatta ma purtroppo il 26 Nara, la mamma di Zanza, ha prencipiato a sentissi male  ed è resultata positiva al covidde. L' ha chiappato anche Ampelio, cor un par di giorni di ritardo sula moglie ma i tre figli sono rimasti indenni. Siccome il Barre in questi giorni lavoricchia abbastanza, ad impestà tutta la famiglia c'era il rischio di dové chiude e allora si sono organizzati così: Il Tafano che ar momento è sempre single dorme al barre nela poltrona letto di Dino. Zanza er Mosca sono a casa di Roberta e Armando, i genitori di Samatta e Camillina. Leilì er Mosca so diverzanni che stanno nzieme e allora dormano anche nzieme cor conzenzo de genitori di lei. Samatta ospita Zanza in camera sua e così cercano d' andà ner culo ar contagio. Sono però legati a catena al barre e quindi niente Venezia.

Costanza doveva ripartire ieri portandosi dietro Dino ma r Ciampi, lo sapete bene, è un essere mprevedibile e ieri ha aizzato na litigata di quelle storiche grazie ale quali nel corzo di guasi quarant'anni i due si sono mandati affanculo na ventina di vorte seriamente e un centinaio ala leggera.

Quella d' ieri sembrava abbastanza seria e dopo l' urtima leticata forte erano stati addirittura un anno senza sentissi, quindi prognosi  riservata.  Quando Dino ha concluso la su laconica requisitoria il cui argomento principale era stato "io un capisco perché quando sto bene in un posto questa mi deve rompe i coglioni pe spostammi in un altro, e sembra lo facci apposta e sembra..."la replica di Costanza non  ha difettato in coerenza: "Perché caro mio, io per vivere sono abituata a lavorare e per i divertimenti che mi concedo, che sono molti,  servono soldi, quindi lavoro per guadagnare e per divertirmi. Ovviamente, quando sei disponibile, per far divertire anche te caro Dino".

"Brava- ha detto lui - e fai parecchio bene. Io nvece a queste catene conzeguenziali, che ci hai appena spiegato, gli so sempre andato ner culo e con tutto il rispetto del caso vado n culo anche  a te, ala Svizzera, al lavoro e a vaìni."

Ha fatto male e dopo, quando siamo rimasti  da soli io e lui,  glielo ho ribadito. Costanza non gli stava rinfacciando nulla, non lo ha mai fatto da quando la conosco, è generosa e disinteressata con gli amici, prova ne è tutto quello che fece per non far perdere il barre ad Ampelio. Lei  gli stava ricordando solo che se sta bene, anzi strabene è perché ha parecchi soldi e per fare parecchi soldi bisogna lavorare tanto. E' Dino che è storto ed ha la coda di paglia ma, se devo essere trasparente e sincero, c'era una parte der mi animo che faceva il tifo per quel disgraziato che non ha mai chinato il capo né pe un applauso né per dieci lire. George, che di musica se ne intende, perché in famiglia sua vengan tutti da quel mondo fori che lui che scelse la carrierra militare pur essendo un ottimo cantante, sostiene che in America uno come Dino avrebbe guadagnato li stessi soldi di Bocelli e de tenorini. Come pianista s' intende. Però anche come chitarrista se lo sarebbero leticato tra i meglio gruppi musicali. Lui nvece è rimasto dove è sempre stato: a bé al Bar Nado, nvoltolato n'un eskimo e rincantucciato su na sedia. Così mentre le fiamme der litigio si trasformavano 'n cenere è accaduta na cosa che non mi aspettavo. La mi nipote salta su dice a Costanza: "Se ti va almeno fino Saint Moritz ti accompagno io poi magarti mi faccio un giro errante tra quei posti."

Costanza ha esultato ed ha anche rilanciato,"Holly, Dante, Bobby, venite anche voi, tireremo fuori qualcosa di divertente."

Ho visto che Holly sorrideva all' idea ma anche lei molto responsabile in tema di lavoro ha risposto: "Mi piacerebbe da morire ma ho consegne fino a tutta la mattina del 31. Tu vai pure Dani mi aiuterà Dante, anzi se vuol venire anche Bobby." Bobby non si è fatto pregare ma mi dispiaceva per Holly così le ho detto: "ascolta Olluccia a me dele mutande rosse del 31 un me ne frega un cazzo, te le poi mette anche pe la Befana o anche a Pasqua tanto io festeggio solo quando te le levi per me. Vai anche te e le conzegne le faccio io co Dino. Il trentuno sera si trova n' osteria aperta e il modo di fa finì quest' anno di merda vedrai che si rimedia anche noi.

Dapprima Holly era titubante ma poi con le inzistenze di Costanza e dela mi nipote ha deciso di fare la valigia e così quest' anno siamo io e Dino da soli e non ci crederete ma tutti e due ci siamo guardati e c'è scappato il medesimo sorriso e la medesima espressione di quando s'andava a rubà le ciliege nzieme: "boiadé e ci s'è fatta!"

Come jingle di San Silvestro vi s' offre  un classico di sempre,   bello da sentì ma purtroppo pare che un funzioni bene come vaticinio. Luilì che cantava la pace l' hanno ammazzato e noi  ala storia del matto che gli spara ci si crede poino poino. La canzone  diceva "uorre is ova" che vor dì la guerra è finita ma siccome un è così e a noi ci pare sia riprencipiata e no solo n' Ukraina  s' è intitolato  "si so rotte l'ova". Solo armonica chitarra, io e lui, credo nell' unico urtimo dell' anno che s'è passato nzieme da soli. Quindi na musichina dorce dorce senza troppi cori o concorzo d'altri strumenti guasi no scherzo. A n certo punto quando ci vorrebbe un ber coro che intona il ritornello ho anche lanciato guasi s' istinto un "everybody" d' invito ma Dino m'ha guardato e ha riso, s'era noi due soli. Così è stata  na chiacchieraya tra n' armonica e na chitarra che dialogano guasi fossero du vecchiarelli come noi due  a un tavolino cor un fiasco di vino ner mezzo. Co tanti bei ricordi da rievocà . Co  parecchi dubbi su quello che hanno davanti a sé. Cola speranza di un' avé niente di dietro perché armeno a uno dei due, didietro, gli è bastato ir tubo dela coloscopia.
Auguri di bona fine d'anno
Dante e Dino


martedì 27 dicembre 2022

fatevi i gatti vostri 1979 "qui Bar Nado"

Ariva al barre Samatta e mi chiede: "O Zanzina ocché t'ha portato atté Babbo Natale?" 

Laconica la mi risposta: " Ocché voi che m' abbi portato? Un cazzo! "

"Se voi si pole fa a cambio cola sciarpa di lana che ha portato a me....."

Dopo aver lasciato il resoconto  dei fasti natalizi alla cellula veneziana eccomi a riprendere il testimone del blog che, oramai, purtroppo, sembra essersi consolidato su una redazione a 3: Dante, Dani e la sottoscritta. Comprendo, rispetto e sono solidale con le ragioni di Holly che è sempre stata un po' schiva nel mostrarsi sia in forma epistolare che in esibizioni canore. Peccato, perché oltre a dar prova di maestria in barca e in cucina ha sempre firmato post ricchi di senso e ben scritti e, quanto al canto, nessuna di noi neppure la sguaiata Camilla riesce a raggiungere il suo acuto. La capisco perché ha troppo da fare e probabilmente è stanca. Per di più per una persona essenziale ed estremamente pratica come lei è il blog deve apparire una delle tante stramberie del suo Dante che, corruttore per antonomasia, ha portato me e la nipote sulla via di un cazzeggio privo di obiettivi  e di resultati concreti. Forse Bob, cofondatore der blogghe inzieme ala sorella, potrebbe rischiare l' ernia calami e avventurarsi nel fornire qualche contributo. Del resto ha curato in passato, in modo encomiabile, le nostre rubriche cinematografiche e ci ha resi partecipi della notevole produzione della letteratura gialla italiana. A que tempi Carofiglio, Di Giovanni e company non erano entrati a far parte degli zuccherosi salotti della tv italiana dove, secondo me , con le loro esternazioni su politica, teatro, fantascienza, (tuttologia insomma) perdano tutto quell' appeal che avevano demostrato colla buona produzione letteraria. Vorrei che costoro prendessero ad esempio le interviste a giganti come Buzzati o Calvino per capire che si può essere immensi quando si scrive e divinamente  normali quando si appare. Perdonate la povera Zanzara che non perde il vizio di pungere anche a Natale quando bisognerebbe esser buoni per forza.

Dicevo dunque che, se Bobby volesse, il suo contributo sarebbe quanto mai importante per questa povera testatella elettronica. Volendo darmi una ragione del suo silenzio ho pensato che ancora possa nutrire qualche risentimento con la scrivente per aver reso pubblici gli amori e dolori conseguiti alla relazione tra lui e Martina. E' vero, forse c'è stata una punta di indiscrezione sul loro trombeggìo ma su queste pagine sono comparse anche ampie note su amorazzi e scazzi miei, di Dani, di Samatta e dela Trombante maior con George. Insomma, talvolta il narrare di una avventurella estiva nostra o dei passati orgiastici del Ciampi e di Dantino dà alle nostre paginette quel pizzico di glamour che si conviene a quel covo di pettegolezzi che è il bar Nado. Idem dicasi pel blogghe  che ne rappresenta un'estensione offerta alla fruizione di chi non ha la possibilità di bere il ponce appoggiato al banco davanti a me e ala macchina der caffè o di cianciare in veranda come se si fosse dal barbiere (un classico  senza tempo come si vede da sta stampina)


o dala parrucchiera.

Senza il Ciampi a dirigere e a rompere le palle, l' angolo musicale tocca di diritto a Samatta e ale Trombanti che, in campo musicale, hanno titolo, anche cartaceo, per poter dire la loro. Stavolta hanno voluto stupire me, il barre e penzo anche voi, lasciando nell' astucci i loro preziosi strumenti e dando prova di come quando s'abbia la musica ner sangue basti davvero niente pe lascià la gente a boccaperta. Alle tre, già ben note per il valore musicale e le molte performances ascortate nel corzo dell' anni, s'aggiunge anche Camillina che il conzervatorio un l' ha fenito essendo giovane ma lo sta frequentando. Per questa loro interpretazione di "stenbaimì" ascorterete  solo voce e tempo a schiocchi di dita per i quali le 4 hanno fatto ricorzo ar mi babbo che sul tempo pole dì la sua meglio der servizzio metereologico. Forze unè propio na canzone natalizia ma se un si stà accanto a na perzona a Natale quando ci si deve sta da morti cor lumino condiviso?  Forze l' ingrese si sente che è un poinino scolastico ma che gli fa? State a sentì ste natedancane come riescano a fa n' orchestra co quelle boccucce e penzate che ci so dele caate d' omini che quando le guardano  penzano che co quelle bocche che lì  ci si possan fa solo dei bei .......

 

sorrisi, volevo dì sorrisi ocché penzate sempre ale cosacce voi costì?

Bona giornata a tutti

Zanza


sabato 24 dicembre 2022

fatevi i gatti vostri 1978 "mirabilia della vigilia"



Mmm, "mirabilia" giusto per far la rima con vigilia perché in pratico la condizione di questo Natale qui a Venezia si definirebbe "fiappa" ovvero moscia, priva di appeal e di idee.

Comunque  ci siamo tutti o quantomeno quei pochi che in questo Nataluccio sono riusciti a raggiungerci. Noi tre di casa più i tre mici, Dino, Costanza e mio fratello Bobby. Mi sembrano molto lontani quei bei Nataloni nei quali ai presenti, suelencati, si aggiungevano Zanza, la cui assenza mi deprime molto, Samatta, le Trombanti e poi il Tafano, Vale, il Mosca e anche Camilla. Scordiamoci il Tafano e il Mosca che insieme a Zanza hanno l'obbligo di mandare avanti il Bar Nado concedendo a Nara ed Ampelio, se non una vacanza almeno un meritatissimo stacco, Non lo sarà completamente perché immagino Nara ai fornelli per rifornire di gustosi assaggi la vetrina del Bar e Ampelio indaffarato a far funzionare ogni porzione di impianto elettrico ma almeno non staranno 12 ore in piedi come hanno fatto fin dalla loro gioventù. Vale con Tafano non si è più rimessa e quindi l' esclusione è automatica, idem dicasi per Camilla che non molla un attimo il suo Mosca e aiuterà al bar. Le trombanti sono messe fuori gioco dal desiderio di Martina di tenersi il più lontano possibile da mio fratello e Federica, la maggiore, in arte Tromba Daria non ama staccarsi dalla sorellina, tantopiù che George farà il Natale senza le figlie e quindi è obbligo consolarlo. L' unica è Samatta, da sempre single e libera di movimenti e di pensieri ma ha tutta la famiglia a Livorno e probabilmente, come suol dire Zanza, si "attoperà di brutto" che tradotto suona come: sfogegrà la mise più sexy che ha, e darà una mano al bar.

Comunque in sei non siamo pochi e mi va bene di fare coppia con mio fratello che non vedo da troppi mesi. Il fatto che non abbia con se alcuna inglesina bianchiccia e lentigginosa quasi quasi mi rallegra.

Stasera abbiamo deciso per la pizza naturalmente fatta da noi con vari condimenti e vari formati le stiamo preparando con zia Holly e costanza fin dal primo pomeriggio e le scalderemo in forno per evitare che a tavola ci sia qualcuno condannato a stare ai fornelli mentre gli altri mangiano. . 

La tradizione vorrebbe il pesce ma noi non ne andiamo pazzi e la soluzione prescelta rafforzata con salumi e formaggi accontenta tutti. Il vino non manca mai anche se l' ottimo toscano amato da Dante ha visto l' apertura dell' ultima damigiana. Nessuno, neppure Costanza è particolarmente religioso e quindi la messa di mezzanotte la lasceremo volentieri agli osservanti. Noi aspetteremo la mezzanotte con inizio cena alle 8 e mezzo, passeggiata in giro per Venezia dalle 10 alle 11 e mezzo, rientro a casa e, subito dopo il parto divino, probabilmente a letto.

Programma veramente basico ma condiviso.

Domani mattina: colazione con cioccolata in tazza e dolcetti fatti da me: biscottini alle noci, frolle e  

le assai tipiche "S" di Burano che zio Dante con estrema raffinatezza chiama "stronzoli di Burano" poi apertura dei pacchi dono, aperitivo in strada e pranzo con tortelli già fatti oggi dallo zio Dante con l' aiuto di Dino e di Bobby.  Per secondo polpette vegetali per i vegetariani e polpette di carne per i carnivori

contorni: cavolo lesso, radicchio tardivo, patate e carciofi fritti. Vino lo stesso di stasera, caffè della moka, grappa svizzera portata da Costanza insieme a una quantità indecente di cioccolatini, rutto libero e musica a volontà.

Intanto per aspettare il Buon vecchio colle renne, Dante e Dino hanno preso armonica e chitarra per un classicissimo jingle

Aspettate con fiducia, il Natale arriva sempre

Dani


mercoledì 21 dicembre 2022

fatevi i gatti vostri 1977 " Nevica merda su poveri d'emme"

 

Babbo Natale, che da sempre si veste di rosso, secondo me è sempre stato comunista e la su aria ncazzata e r pugno chiuso guasi a minaccia di rompe r grugno a quarcheduno si giustificano con questo sacco che ha lasciato con diversi giorni d'anticipo in via dele Botteghe Oscure.





Allegato un bigliettino: "Questa è tutta la merda che avete spanto n giro  e ora fateci r bagno teste di cazzo che un sete altro"

Ovviamente Letta ha subito chiamato l' avvocato pe scrive na querela contro Babbo Natale. Ma  mi domando e dico io o come si fa a chiede i danni a Babbo Natale e soprattutto come si possan chiede a chi ruba se è uno dela tu famiglia. Ora io voglio anche spezzà una lancia in favore di questi pori disgraziati come sto brodo di Pisano che se stava a contà i ferri dela torre Eiffè era meglio. Loro magari un hanno rubato ma hanno allevato de delinquenti che possan fa solo il paio co quelli dela sponda nera, cola sottile distinzione che se avessero studiato un poinina di storia avrebbero dovuto arguì appena l'hanno preso ner culo all' elezioni e mi riferisco ar fatto che nell'antica Roma quando una fazione perdeva il potere e saliva su quella contraria erano cazzi amari pe perdenti  e le liste de magistrati cominciavano a fioccà anche allora. Mica perche l' uni abbino più senso morale di quell' altri ma pelamordiddio solo un c'è bisogno di politologi pe capì che la regola è: " Ora caro palle governo io e levo da coglioni te co tutti i tu intrallazzi gestiti per anni e anni e appena r popolo s' assopito un attimino prencipio io a fa quello che te hai fatto finora: ovvero a rubà". Scrivan sula Stampa, mi pare Geremicca, "imbarazzante silenzio dela sinistra" ocché devan dì? E son pieni di merda infino all' occhi e quando è merda è merda hai voglia a stringe r culo si dice a Livorno. Dai soldi nella cuccia del cane di Monica Cirinnà al rinascimento saudita di Matteo Renzi, da Mimmo Lucano alle consulenze di Massimo D’Alema al Qatar sul destino della raffineria di Priolo: sono questi forse tutti esempi dello scollamento tra i militanti della sinistra – che ancora credono nelle battaglie sui diritti e sul valore del lavoro – e i propri rappresentanti" scrive quarchedun antro e mi sento d'accordo. Brando Benifei, capo delegazione demme prova a respinge   l’accusa di ‘immoralità’ politica sostenendo che "La destra ha un numero di condannati e inquisiti maggior"e.  Ora io un vorrei entrà ner tema dell'argomentazione citando Shopenauer o Perelman e Tyteca & colleghi per render chiaro a chi mi legge che questa unné un argomentazione. Questa  è una cazzata grande quanto le torri gemelle quand eran ritte.

Don Luigi bonanima, quando uno pensava di utilizzare un apologia simile diceva: "E  mi pare di sentì que du becchi che discutevano su chi avesse la moglie più troia e le corna più lunghe". 

Allora pe penzà n'attimino a cazzi nostri e no ala merda dell'altri facciamo r punto dela situazzione:  r Natale s'avvicina di corsa, qui m'hanno lasciato in mano tutta la baracca, da Livorno ancora un si sa un cazzo su chi venga e chi no. Solo Dino ha telefonato a Holly e gli ha detto, in quarche modo vedo di venì su. E' r su stile un si sa ne quando ne se viene anche Costanza o se si vedan qui comunque ha detto che viene e so contento di vedello.

Stamattina ho registrato nantra canzoncina di Natale che si mette guasi tutti l'anni e pe un falla sempre a fotocopia di quella dell' altr'anno lo rifatta ex novo cola sola armonica e utilizzando alcuni effetti che si fanno sia cole mani a coppa che emettando cola gola un suono come dele vocali a e i o u mentre coll' angolo destro fra le labbra si sona la melodia. Mi pare che sia ascortabile


Qui c'è la partitura pe armonica per chi la vole provà e accanto la mi versione

6  6    6  6   -5   5   -4  4     3

Oh, the weather out-side is fright-ful   O madonna quanta merda



-4   4  -4    4 -4  4 -3     3

But the fire is so de-light-ful.     che ci sta piovendo addosso


6    -6      -6    6  -5   5  -4

And since there's no place to go.          non sappiamo più  come fa


-7 -6   6     6 -5   5     5  -4  4

Let it snow, let it snow, let it snow.       lascia sta lascia sta lascia sta


verse 2

It doesn't show signs of stopping              non mi sembrano segni boni

And I brought some corn for popping.        forse siam stati de coglioni

The lights are turned way down low.            e un c'è versi di rimedià

Let it snow, let it snow, let it snow.            lascia sta lascia sta lascia sta


Bona serata

domenica 18 dicembre 2022

fatevi i gatti vostri n.1976 "post piccino grande Dino".

Armeno sotto sti giorni prenatalizi un poinino di lavoro in più ci s'ha e oggi, che è domenica, si fanno anche li straordinari. Holly si è accaparrata la conzegna di un migliaio di pezzi tra  agende e di cassette natalizie, inviate per lo più da banche e fornitori di servizi ai loro migliori clienti. Le agende si portano bene, Holly conosce Venezia meglio di una guida e sa come raggiungere, via acqua, ogni posto. Io, memore dele mi lontanissime esperienze da postino a Firenze, so come mettere in gita la roba. Holly cola barca riesce ad arivare ne posti strategici da dove si pole iniziare un giro circolare di conzegne. Con circolare intendo che si parte da un indirizzo vicino al nostro approdo e a forza di conzegne si deve ritornare  ala barca. Dani è svelta,cole zampe  doventate più toniche che ad andà in palestra resulta velocissima a salì e scende di barca, l' agende le porta tranquillamente in una borsa shopper e ieri vedendola entrà in un negozio pe na conzegna al titolare io la su zia ci siamo chiesti se a quarche giovanotto un gli si debba move l' animo o quarche cos'altro e si proponga come partner prima e poi magari anche come marito. Io dar canto mio sarei in tempo a raccontà le novelle a su marmocchi se r Gatto Eterno fosse d'accordo. La foto gli s'è fatta all' inzaputa di sicuro lei s' incazzerebbe a vedé che s'è pubblicata ma io spero che a vedella specie ora che ha s'è schiarita i capelli e l' ha lasciati cresce anche tra i lettori ci possa esse quarcheduno che proprio a vedé que capelli stupendi  si possa  renda conto che ad avé r culo di garbagli a leilì sarebbe come vince r superenalotto.


Io scendo col caretto e porto le cassette che, avendo guasi sempre le bottiglie dentro, tra liquido e vetro ,passano sempre i 5 kg di peso. La conzegna d' una cassetta vale 6 euri, quella di un agenda o d'un pacchettino di simile ngombro 2 euri. Pochissimo in confronto anche ala paga misera che pigliano i raiderse per portà il cibo in bici. Ala fine co circa 750 agende e 250 cassette che abbiamo in carico ci si faranno 3000 euri. Levati un 300 euri pe gasolio e barca, si avrà finarmente  la nostra tredicesima. Cola differenza che chi lavora n' un posto fisso per ave la su tredicesima un deve fa li  straordinari sotto na pioggia come quella che ci tormenta da giorni. Si prencipia all'8 e mezzo perchè un si pole rompe le palle ala gente. Quindi ho tempo pe scrive. Quando si torna è guasi sempre buio ma in quelle  ore che separano la sera dala notte vo avanti cor dattiloscritto der giallo. Spero m'aiuti questa Everest mod 90 che ho rimessa guasi a novo con non poca fatica e che adesso canta quando pigio i su tasti.

A proposito di dattilografia e macchine, approfitto pe na risposta a Luci di Milano che, vedo, oramai ha fatto suo il casuale accostamento a San Siro nato propio su un nostro post. Mi chiede conziglio pe na maccina per scrivere di dimensioni piccine da poté portà con sé con agio. Du opzioni:
una di bon prezzo e accattivante appeal 
la Hermes baby qui sotto n foto


una piccola svizzera, dalameccanica ottima, che ha tutte le funzioni di una macchina di taglia doppia; è piccina come un portatile la si pole trovare da 40 a 70 euri e questa, secondo me, è la cifra giusta da pagalla. Ci vole di più per la stupenda portable Remington che affascinò Hemimgway e Fitzgerald e seguita ad affascinà anche me tant'è che ne ho due per paura che una mi possa lasciare a piedi anzi a mani. Dai 130 ai 250 euri r su valore per stato da bono a ottimo, sempre a mio giudizio, perché ne vedo sula rete anche oltre i 300 euri. 
Ovviamente anche questa ha un coperchio e doventa una valigetta un po' più pesa e più grossa della Hermes.
Se a Luci  non pesa spendere 50 o 100 euro in più rispetto ale offerte di ebay e subito .it e forze anche rispetto ale mi indicazioni pole andare con fiducia e sicurezza del resultato  indove la mandai a prendere quell'Olivetti che l'ha resa tanto contenta.

Chiudo col Ciampi natalizio in questo pezzettino natalizio che sona co la chitarra di sempre, quella stravecchia e raccomodata più volte da me sotto la su inzopportabile direzione. E' sempre li attaccata al muto del barre, quella cara chitarra che ci ha visto giovani, maturi e ora giovani un' altra volta perché da vecchi si ritorna bimbi.  Come sempre un grande Dino a tirànne fori note dorcissime e natalizzie

Bona Domenica Dante



giovedì 15 dicembre 2022

fatevi i gatti vostri 1975 "mama maiala by bar Nado jazz band"

Oggi vi presentiamo un piccolo video che lo zio, veramente conciato male per una infreddatura che ha presa alla ricerca di Cice, scomparsa ma ritrovata. Si tratta di delucidazioni sulla armonica ma ascoltarlo è sempre spassoso e anche un tema tecnico, gestito da lui, può risultare fonte di allegria. A seguire una stupenda esecuzione della Bar Nado Jazz Band composta per l' occasione da Samatta, Tromba Marina (Marti) e Armandino (il babbo di Sama). Partecipa anche Zanzina col solo campanello natalizio ma essendo abitua allo shaker lo agita bene.
Buona giornata Dani
Qui sotto i consigli danteschi

 

E qui la Bar Bado Jazz Band nella loro brillante Mama Maiala Jazz




domenica 11 dicembre 2022

fatevi i gatti vostri 1974: "novo simbolo pel PD: sega gialla in campo rosso"

 

Allora, dopo che Zanzina vi ha deliziato coi piccanti resoconti del triste clisma abbandonato ner culo di quella povera tipa dall' umore così blu, propio sotto Natale, sarebbe il aso di parlà di quarcosa di serio, di utile e di natalizio il che è come volé dì "rivolgetevi a n altro perché qui di serio d'utile e di natalizio si trova poco anche a cercallo cor lumicino".

Comunque oltre ale richieste di Giacomo che a sto punto, dati l' anni trascorsi dovrebbe comincia a fruzzicacci benino cola su armonica, mi sono arivate anche altre richieste, in mail, da parte di vari estimatori dello strumentino a bocca che da tant'anni è mia nzeparabile compagna ed amica.

Intanto una precisazione mportantissima sollecitata dal mi nipote:

questi sono ste l' urtime mail ricevute a esserinoebalena@email.it

la nostra storica casella per ragioni tecniche cole quali none sto qui a tediavvi deve subire un cambiamento e così da oggi pe contattacci dovrete scrivere a

esserino&balena@email.it

in fondo si tratta solo di cambià la "e" normale cola "&" commerciale ma cercate di ricordavvene o le vostre mail non ci arriveranno. Dal canto nostro si farà il possibile pe modificare tutte le parti del template indove l'indirizzo di posta resultava colla vecchia dicitura.

A tutti gli amici armonicisti dico e ripeto inzino ala noia che, tranne rari casi, le tablature per armonica non sono opera mia né del Ciampi che addirittura le aborrisce, prive come sono di crome biscrome e semibiscrome. Un orrore che lo induce a rigettà! E ciò vale per lui e pe tutte l' altre professoresse der Mascagni come le Trombanti e Samatta. 

Per noi poveri manovali dela musica, invece, servano eccome anche se devan esse accompagnate da un poinino d'orecchio e di metrica musicale altrimenti penzate di sonà "l' inno di Mameli" e vi sorte "faccetta nera". Odio  di sti tempi non vi causerebbe alcuna reprimenda ma se vi dovesse sortì "bandiera rossa" causerebbe le ire non solo dela Meloni ma perfino di Letta e Compagny che di rosso un voglian sentì più parla da tempo. Ora pare voglian cambia ancora na vorta nome e doventà "partito democratico de lavoratori" o "del lavoro", come se de lavoratori se ne fossero occupati come avrebbero dovuto vista la loro storia. Ma il problema unnè nela sostanza. Pelamordiddio sarebbe un miracolo di Lurdesse vello lì. Ir problema è r simbolo,a  Berzani gli piaceva la falce e l martello all' antica


ma l'hanno zittito subito: "O che ci voi fa perde altri metà voti? Eppoi sembra n' inno a Putinne..." Fratoianni si contentava del martello anche piccino



ma secondo le menti strategiche ricordava l' abbinata cola falce. "Mettiamoci na croce bianca su no sfondo blu" Ha detto Letta memore de su trascorzi nela DC ma la croce sapeva troppo di martirio e sembrava di fa piove sur bagnato. C'era anche chi ci voleva mette una lingua 



 e chi un buo der culo co baffi




in ambo i casi pe ngrazziassi la comunità LGBXCXZSWQ ma temevano di perde ir voto di Papa Francesco che ner segreto dell' urna vota demogratico. Ala fine hanno deciso di metteci una sega perché contenta i cattolici nel ricordo di san Giuseppe, i lavoratori, specialmente i falegnami e anche tutti quelli che un fanno una sega nulla.



Chiarito che quando sonate un dovete fa come il pd che un riesce a fa capi cosa intende ma che se sonate l' Amapola deve esse quarcosa di accettabilmente simile all' Amapola, veniamo a du note specifiche

1) guasi tutte le tablature dele canzoni riproducibili coll' armonica le trovate sul sito Harp Tabs scrivendo ovviamente r titolo di quel che volete.

Se un le trovate scrivete a me ma prima cercatele.

2)l' individuazione del foro di partenza deve essere perfetta. Ora pole darsi che se usate una armonica cinese o con particolare disposizione dele note magari vi si dice soffiate nel 4 foro e vi viene fori na cosa diversa dala melodia che avete in testa o che avete appena ascortato.


Dovete quindi trovare qual'è il buco di questa particolare armonica che vi dà la nota che avreste su una classica honer nel foro 4.

Se avete una armonica che vi faccia da comparatore è facile basta trovare un unisono delle du emissioni. Altrimenti provando e riprovando come il pofessor di chimica che provando e riprovando scoperse che uno stronzolo precipita fumando.


Allora prencipiamo col dire che ntanto nell' armonica le note un si scrivano all' italiana ma all' ingrese ovvero

do=C  re=D  mi=E   fa=F  sol=G    la=A  si= B

ora in  un' armonica a dieci fori come questa dela foto sotto che è una piccolissima puck dellla Honer che costa pochino, sona bene e che io amo tenere sempre in tasca con me dato che non ingombra e non fa peso, o comunque conziderando i primi dieci fori di una quarsiasi armonica diatonica purché un sia   cinese o coreana o giù di liesi ha una disposizione in cui in ogni buo si soffia o si aspira e il posizionamento è questo:   


Come potete facirmente capì l'unico modo per avé la scala di do tutta in fila è quello di partì dal 4° buo e cor una piccola attenzione perché se provate a segù la scala avviene questo che qui

4° sof Do asp. RE  5° sof RE asp FA  6° soff SOL  asp LA  e finecquì un ci sono inghippi ma r 7° avviene questo: mentre v'aspettereste che soffiando arivi il si

soffiando avete invece il DO e aspirando il SI e ciò è fonte di non poche stecche e incazzature quando siamo all' inizi e tarvorta anche dopo.

ora voi che siete arguti mi chiederete che senzo ha tutto sto casino se non quello di frantumare i coglioni a chi impara.

No anche se son tedeschi un'è detto che sieno dele SS velli dela Honer e di certo un esercitano il loro sadismo su di voi il fatto è che come in tutti l' instrumenti nell' armonica si conzente la melodia e l' armonia ora se voi sonate ar pianoforte il valzere del Moscerino le note dela melodia fatte cola destra sembreranno dire

ullalla ullalla ullallallà questo è il valzer del moscerino

mentre la mano sinistra battendo ir tempo di valzer fara un accordo formato da tre note che sonerà più o meno così

zum pa pa zum pa pa zum pa pa zum

ora anche coll' armonica si pole decidere di sonare da solita utilizzando una base o facendosi accompagna dala chitarra, dar piano, dala batteria oppure si pole fa l' autachici e fa tutto da soli e allora mentre coll' angolo destro dela bocca si fa la melodia coll' altra parte dela bocca e la lingua si fa il tempo facendo risuonare un accordo

e nela Honer vediamo che soffiando nele prime tre note si ha l' accordo di do maggiore accordo che si ripete per tutti e dieci i buchi suddividendoli in gruppi di tre sempre soffiando

invece aspirando i primi tre si forma l' accordo di Sol maggiore.

Un'è che si abbi una completezza assoluta ma un accompagnamento ritmico ci si fa e cor un po di bona volonta si pole fare degli accordi appropiati mentre ad esempio un nostro amico canta o fa una melodia cola tromba ecc.

Qui di seguito vi metto la tablatura del pezzo natalizio che inseriamo oggi. Classico che si presenta tutti gli anni sotto Natale e che nei post a venire vi proporremo anche in una stupenda versione jazz co Ampelio le trombanti e Samatta.

Forse l' avrete già capito ma il titolo ve lo presenta nientepopodimeno che Dolly Parton che in un messaggio confidenziale m'ha spiegato come mai l' americani dicano Santa Claus che poi pronunciano "sena clos" il fatto è che il Babbo Natale

nele su terre di Lapponia si chiamava Nicolao o Nicklaus che dir si voglia ma l' americani per dì San Nicolao trovandosi du enne appaiate entrano in una merda stratosferica e così abbrevia  come se fosse Sanicolao che poi nekla deformazione de dialetti e dei vari modi di pronuncià è doventato come vi ho detto il grave è che lo scrivano anche come se il santo si chiamasse Klausse.


Siccome Dino è ancora lontano e Holly che pure un po' d'accompgnamento col su banjele me lo potrebbe fa, un ha tempo neppure per pisciare mi devo arrangià da me, lo eseguo con l' armonichina che vi ho mostrato e che farà inorridire il Ciampi dato che per le ridotte dimensioni rende difficile emettere note cristalline quanto a pulizia.  Spero di riescì a fa na cosa ascortabile, inserendo appunto anche quel doppio utilizzo sia dela melodia che dell' accordi pell'accompagnamento. A seguire trovate la tablatura pe armonica a chi gli interessa e le parole per chi la vole cantà.

Bona Domenica

Dante


4  -4  5  6   -6   7   -7  6  5

I saw Mom-my Kiss-ing San-ta Claus,

-6  6    5    4   -6  6   5   4    -3

Un-der-neath the mis-tle-toe last night:

 -5  5  -4  -4  4   -4

She did-nt see me creep

 -6  -7    -6   6   -5  -6 6

down the stairs to have a peep,

 5    -4      5 -5  6   -6

She thought that I was tucked

6  -6 -6  -7  -6   -5  5  -4

up in my bed-room fast a-sleep.

  6  4  -4  5  6   -6  7   -7 6   5

Then I saw Mom-my tick-le San-ta Claus

-6  6   5     4   -6    6  5   4   -6

Un-der-neath his beard so snow-y white:

6    -6  -7  7    7   7    -8   -7

Oh, what a laugh it would have been,

-5  -6 -6  6  -5  5 -4 

If Dad-dy had on-ly seen

 5  -5  6   -6   7  -6  7     -8   7

Mom-my kiss-ing San-ta Claus last night.


mercoledì 7 dicembre 2022

fatevi i gatti vostri n.1973 "Ecco Kate, leilì pare ce l' abbia davvero r blu clisma"

Propio ieri io, r Ciampi e Samatta si riguardava l'urtimo poste e i commenti de lettori  quando è arivata Kate la figliola più piccola der nostro  George Dalton. Forze ve lo ricorderete, si messe na su canzone in un poste definendola la voce più arrapante di sempre. E' na fran bella figliola e anche lei canta bene come r su babbo, la su mamma, che ci regalò na bella lezione di yodelling americano e anche Seanna, quell' altra su sorella . Nzomma un vi meravigliate unnè ir caso! Ar bar Nadoun gran collante pe l' aggregazione, dopo il beve e r bestemmià, è sempre stata la musica e non è una combinazione miracolosa o una nostra esagerazione (come arcuni maliziosi potrebbano ipotizzà) che guasi tutti l'avventori se la cavino cor canto o cor sonà quarche strumento. La cosa avviene in maniera nversa: molti di quelli che a Livorno se la cavano a cantà e a sonà so amici di altri che hanno la loro stessa passione. Perché "fra sonà da soli o in compagnia" diceva r povero Don Luigi "e ci corre la stessa differenza che a fassi le seghe o a trombà". Donque dala primitiva cellula d'amici, che comunque s'era raccolta al bar Nado perché lì c'era modo di sonà, piano piano s'è creata na comunità allargata, speciarmente dopo che si messe su la saletta musica. D'estate poi c'è la grande veranda e sonà lì è un piacere. Tornando ala bimba di George gli s'è chiesto: "e ce lo faresti r canto natalizio co quella voce a strappa mutande che hai te?" e leilì unnà tergiverzato punto s'è fatta dà la chitarra dar Ciampino, perché sonicchia anche vella e così ci ha regalato sto pezzo:


Poi siccome gli piace bé, come ar su babbo, dopo un par di ponci nzieme s'è scritta a 4 mani anche la verzione trash n' ingrese, che ovviamente è vietata a minori e dela quale vi metto testo e traduzione per chi s'arrangiasse male cola lingua. A ricantalla in questa modo si vergognava ma voi lo potete fa tranquillamente e non è assolutamente necessario che ricorriate ar clisma pe rendela più realistica.



Baci Zanza


I'll have a blu clisma without you    

 Senza di te mi farò un triste clistere                             

I ll be so blu with that  clisma in my asshole 

 sarò così triste con quel  cristere ner buo der culo

and those  pants of red on my bottom so sad                

e quelle mutande rosse sur mi  sedere così triste

wont be the same of showing  for  youuu                        

 non saranno come farne  mostra per  te

 I' ll have a blu clisma                                                      

Mi farò un triste clistere 

that's certain                                                                    

 è certo

and when the pains of bell push me strongly                 

e quando i dolori di pancia mi    spingeranno con forza                                                                                                                      

you' ll be facking away with a girl so ok                      

 tu sarai a trombare lontano con  una ragazza proprio  giusta                                                                                                                                                                                   

And  I'll have a blu clisma in my asshole                      

E io avrò un triste clistere ner buo   der culo.                                                                                      

 

domenica 4 dicembre 2022

Fatevi i gatti vostri 1972 " Con il freddo dell' Avvento ir Natale già lo sento"

 E oggi scrivo io

io chi?

io Zanza tanto 

per dare respiro al povero Dantino che, non appena ripresosi dalle peripezie passate dar su culo, ora deve sostituì, in barca co Dani, la pora  Holly che ha febbricola e debolezza tali che un gli riesce di arzassi dar letto. Speriamo un sia un ricovidde perché su quer fronte hanno digià bell' e dato tutt'e tre. 

Pare che, armeno qui a Livorno, ma mi dice Dani anche liessue,  il clima natalizio si sia oramai assestato  sur un preludio fatto di freddo e pioggia non torrenziale ma fitta fitta e rompicoglioni. Sebbene colla pioggia  un dovrebbe fa freddo io dentro al barre ho appena 15 gradi. Il riscaldamento un mi ci azzaro neppure ad accendilo perché risparmiando i conzumi davvero ar lumicino le bollette so state parecchio più conzistenti che in passato. Del resto in un barre la macchina der caffè, i frighi, la piastra li devi addoprà. S'è tagliato il riscaldamento e la lavastoviglie ma a lavà tutto coll'acqua diaccia marmata, credetimi, è un tormento. La roba  viene bene e disinfettata eguale, coi prodotti apposta, ma poi la devi risciacquà un mare di volte per evità che le bevande possano avé un saporaccio e così avremo l'artrite a diti e la bolletta dell' acqua ale stelle. Io boia ladro, poi e capita propio ora che ci s'era rimessi un po' in carreggiata dopo anni che voi lo sapete bene cosa s'è passato pe salvallo il Bar Nado. Quest'anno ancora un si sa cosa si fa pe Natale. Paian feniti i be tempi in cui ci si trasferiva in una diecina a Venezia perché qui tutto ir mi campanilismo si fa da parte e umirmente  riconosce che un natale a Venezia è tutt'altra cosa che un natale a Livorno. S'era penzato di mandacci ir mi babbo e la mi mamma, in una sorta di rigiro di nozze, ma m'hanno zittita subito dicendomi che per loro il più ber Natale sarebbe quello di sta a letto a n fa na sega nulla, cosa che per ora un gli è mai toccata. Comunque vedremo. Costanza verrà, l'ha gia detto in modo di dare tempo a Dino di lavassi ammodino perché ora che anche lei prencipia ad avé quarche primavera e l' ormoni la mettan meno in tiro di quand'era giovincella basta pochino pe fagli anda' via le sparute voglie racimolate a forza d'astinenza  e conzervate religiosamente dentro ala carzamaglia. Dante dovrebbe venì perché ha quarcosina da fare qui e anche a Follonica ma da quando Ito è stato nominato Generale Gatto nell'armata der Gatto Eterno a luilassù e gli fa tristezza anche andà laggiù. Del resto diciassett'anni passati ad aspettassi e a ncontrassi tra omo e gato un son pochi e lo capisco. Qui a Livorno gli mancano la mamma ir babbo, Don Luigi, e tutti l' altri che si so perzi piano piano come Barabba e r dottorino partiti davvero troppo presto e un siam sicuri neppure pe dove. Certo ci so io e, visto che me lo ripete tutte le vorte che lo sento, gli manco come lui manca a me e manca anche ar mi babbo, ala mi mamma e soprattutto ar Ciampi che gli fu e seguita ad essegli fratello anche se solo di latte e di cazzate.

Intanto cerchiamo di godecci questa sorta di Sabato der Villaggio costituito dall' avvento, 

poi a festa arrivata ed esaurita si prencipierà a conzolacci programmando la briacatura dell' urtimo e se anche questo ci dovesse lascià un po' d'amaro in bocca speriamo in una Befana che ci porti la forza pe arriva fino ala mangiata di Pasqua e pasquetta a quer punto l' alberi riprencipieranno a mette i germogli, i fiori a sboccià e il mare a concede perfino quarche bagno ai più temerari come me, che colla muta di neoprene e ir foco acceso suli scogli ad aspettammi mi ci so riprovata anche ala fine di marzo a tuffammi a Calafuria. Poi sarà estate e mi fermo perché la solfa è quella e a recitalla troppo ci si rende conto che ala fine la storiella fenisce e se s' ha culo si potrà ruzzà co Ito e co Esserino se nvece n vita siamo stati dele discrete  merde ci butteranno in mezzo a dei pittbulle che faranno strazio delle nostre mele (natiche).

Ora un annunciarello che spero,  come dice Lapo Elkanne, vi facci piacere:

pe tutto r periodo prenatalizio ir blogghe sortirà co du poste ala settimana uno ala domenica come sempre e uno ir mercoldì or giovedì a seconda dela disponibilità de redattori.

Avrete come sempre notizie der nostro vivere quotidiano e siccome nutriamo conzistenti dubbi che un ve ne mporti na sega nulla se Tromba Daria ritromba co George Dalton, se io mi vedo co quarcheduno, se Tromba Marina penza sempre a Bobbi e se ar Ciampi gli si so sfiammate le moroidi, cercheremo di compenzare questa trita ovvietà dela nostra esistenza arricchendo le pubblicazioni cola conzueta musica natalizia e non. Une sperate nell' originalità, i Crismas Carolle e son sempre i medesimi ma piuttosto che immaginavvi a bestemmià mentre cercate un "ginghel bel" fatto coll' armonica e la chitarra da Dante e Dino l' altr'anno, vi si ripropone noi, sicuri che abbia ragione Dino quando parlando dela su liasonne co Costanza mi dice "boia dé la su topa è sempre la medesima e leilì seguita a dimmi le stesse cose da  trent'anni ma per fortuna non avendola tra le palle tutti i giorni me ne dimentico e così quarche vorta fenisce che mi sorprende e  questa è na gran cosa".

Visto che col nostro Dantino un  s'è fatto che ragionà di merda, di tubi e di bui der culo come pezzo odierno vi regalo un ber Blu Clisma Natalizio così se dovesse fa caare rientrerà nele premesse


Si tratta di un bell' assolo di armonica senza neppure un gocciolino d'accompagnamento che strappò ar Ciampi sto giudizio: "sto natodancane vando ci si mette e gli riesce anche di fa varcosina d'ascoltabile" che detto da lui era come esse arrivati primi a Sanremo.

Bona Domenica

Zanza