Oggi Bobby ha n' indisposizione di rete e ci ha scritto d' avé difficoltà a provvedere al su numero del blogghe.
"Nessun problema" n'ha detto la su sorella "tanto c'è lo zio Dante che è qui a n fa na sega nulla". Lei glielo ha detto in veneziano ma così rende meglio l'idea.
Il ché poi è solo parzialmente vero perché da un lato è assodato che la bronchite un mi vole passà e devo sta n casa. Quindi le mi mille attività open aire so sospese. L' accidente che ho addosso dev'esse rmedesimo der Papa. Un virusse che attacca le persone importanti, lui è in contatto co Dio e io col Gatto Eterno sebbene non ne possa esse vicario. Dall' altro però mi faccio più r culo a casa che le nostre du donne in barca. Nfatti come prima cosa devo penzà a gatti che mangiano e fanno i su bisogni e gnaulano pe ogni voglia che gli piglia. Poi visto che devo sta chiuso mi metto a fà da mangià. Attività quest'urtima che un mi dispisce per niente. Molto meglio sta a fornelli che rivoltà r pisciatoio de mici che pisciano e caano come fossero a cottimo.
Compatibilmente col poco respiro che mi lascia la tosse m'è anche capitato un lavoro di traduzione dall'ingrese. Me l'hanno dato non tanto perché io sia r meglio traduttore sula piazza. Tratta di allenamento mentale speciarmente riferito ai giochi a due come r tennisse or biliardo o la scherma. I mi committenti sanno che gioco a scacchi da quando avevo dieci anni e hanno penzato che io sapessi rènde in italiano certe espressioni legate appunto al ruolo che ha r capo o meglio la mente nella pratica d'uno sporte o d'un gioco. Sarebbe anche interessante pe le tante innovazioni apportate dala teoria de processi mentali sopravvenute nell' urtimi vent'anni. E il libro ne parla con dovizia di particolari e riferimenti specifici a tutte le pubblicazioni scientifiche cui si rifà. Ma so oltre trecento pagine e poi in questi lavori io so pignolo da fa schifo. Sicché ala fine mi ci piglia un mar di testa da stiantà e allora mando n culo tutto, chiudo r compiutere mi butto a letto e guardo un filme.
Ultimamente ne ho visto uno che ho nzerito a pieno diritto in quello che chiamo l' albumme de capolavori e un me ne frega nulla se la critica la penza diversamente. Il filme si chiama "Lucky". Il tema generale è la vecchiaia e il fronteggiare l'idea dela morte. Avevo visto da poco "Youth" di Sorrentino (bello ma prolisso da morì) e Amour (piuttosto angosciante) che sono du be filmi, più o meno su quel versante tematico ma sto "Lucky" li stacca di parecchie lunghezze come si dice de cavalli da corsa. John Carrol Lynch che arriva dal mondo degli attori caratteristi è alla sua prima esperienza come regista ma ci regala un film che anderebbe messo in cornice scena pe scena. Cor una economia incredibile, dialoghi semplici e il resto basato tutto su quell' incredibile attore che è Harry Dean Stanton,
Per ora accontentatevi, un vi voglio di troppo, magari a voi vi fa caà. A me m'ha toccato così profondamente da avemmi spinto a riguardallo du volte e sempre col medesimo resultato: m'è piaciuto un sacco e mi ha anche dato molto.
Tra le cose lievi che mi ha regalato, c'è quella di una riscoperta dela musica messicana perché il protagonista vive in un area dove la commistione tra americani e latini è forte e lui ama il tango.
Bene tutte le mattine lui si sveglia accende un vecchio riproduttore di musica e inizia la giornata colle note di "con el tiempo y un ganchito" che in pratica è una bellissima immagine perché ci dice che con il tempo e un piccolo amo si può prosciugare il mare. Immaginatevi un po' quanto tempo ci vole e come scivolerebbe via l' acqua da un amo eppure se dilatiamo il tempo all' infinito la cosa doventa possibile perché una pur minima quantità di tempo bagna l' amo e viene trasportata. Una follia ma all'infinito si pole.
Ma di questa canzone parlerò in un altro poste. Ce n' è un altra qui che mi interessa commentare si chiama "Volver Volver" ed è stata scritta ner 73 da Fernando Maldonado e resa famosissima da Vicente Fernandez. Mi sto dando da fare per imparalla coll' armonica presto ne pubblicherò le tablature. Comunque cercandone le varie versioni ne ho trovata una che mi ha acchiappato l' animo guasi ala pari del filme.
La interpreta una creatura meravigliosa . Posso dire tranquillamente che leilì mi ha prodotto na sorta estasi. Intendiamoci un parlo di piacevolezze legate all' aspetto fisico, anche se a vedella mi fa venì ala mente una mi fidanzatina che s'è serbata un posto speciale ne mi ricordi. Avrete notato, ner tempo, che c'è sempre qualche cretino che ci scrive che noi der blogghe si raccontano un sacco di palle. E allora metto anche sta foto di noi due nzieme.No tanto pe riampiange ir fascino d'una vorta ma pe zittì l' imbecilli. E' ir 73 o e quello co baffi e quer monte di pelo n capo so io ma credo che i lettori affezzionati un abbino difficortà a riconoscemi per quanto ir tempo abbia prodotto i su effetti anche sula mi pellaccia.
Come leiquì nela foto anche questa che nterpreta Volver Volver è na bimbina normale cor un gran sorriso, co na prima di poppe, forze na seconda, bellina molto ma un fa parte dele strappamutande che riscotan crediti a forza d'ostentà cosce poppe e culi. Perché cari mia ci sono dele cose ner fascino femminile che un riescirò mai a etichettalle, forse me è la seduttività dele persone che sanno far tutto con grazia e lei sona la chitarra e canta e sorride cor una grazia ammirevole e poi sarà un caso ma si chiama Inès come la mi nonna materna che da noi a Livorno si diceva ìnesse accentando l' iniziale e storpiando quel nome che è bellissimo. C'anche una curiosità ulteriore:
Inés di cognome si chiama Adam e canta anche benissimo in inglese. E' argentina di buenos Aires ma probabilmente ha il babbo di origine anglosassone. Tra gli altri interpreti di questo bel pezzo invece o trovato un Sean tipico nome anglofono, che di cognome si chiama Oliu cognome che di certo un è americano. Lui canta dala California e ricalca la interpretazione classica cantata senza parsimonia di voce come lo faceva Vicente Fernandez che la portò al successo.
Due modi diversi di regalacci questo bellissimo brano anche se io preferisco l'interpretazione dela bimba.
Ve li propongo tutti e due. Oltre naturalmente al filme che è presentato in cineteca inzieme a tutti i modi pe vedello su canali esteri anche in lingua italiana.
Bon fine settimana
Dante