domenica 24 aprile 2022

fatevi i gatti vostri n. 1933 "l'antennina dell' aradio" raccontino di Dante Davini Diversi

E così la mi nipote è tornata accompagnata da quer simpatico medico ngrese che risponde ar nome di Evan. L'ha voluto portà in convalescenza perché secondo lei se Putinne tra na bomba la prima arriva n culo a Johnson. E' ancora parecchio tronchicciato dar brutto ncidente occorsogli ma non ha lesioni che lascino danni permanenti. I danni presenti sono ale zampe e dato che gli mpediscano di caminare autonamamente  sta sula sedia a rotelle o addopra ir deambulatore ma in quarche mese dovrebbe tornà all' autonomia piena.

Ma la groppa sermbra apposto e anche il "parco de divertimenti" dela mi nipote pare rimasto integro e funzionante perché se è vero che s'erano lasciati e so rimasti singli pe un ber tocco di tempo è anche vero che una dele prime preoccupazioni d' un omo quando si risveglia tutto accartocciato e pieno di gessi e stecche è quella di vedé se l'antennina attaccata ale sfere  piglia sempre radio Montecarlo. 


Io tanti anni fa andetti n coma a seguito d' un incidente. Era r 78, Riportavo na 127 a Roma a n' amico che gli s'era guastata mentre era in visita a me a Firenze indove facevo l' università. S'era di domenica pomeriggio e quando stava pe salutammi pe ripartì, la macchina un c'eran più verzi di mettila  in moto e lui bestemmiava ché r lunedì mattina doveva esse al lavoro. Così gli dissi: "Asio (si chiamava Gelasio ma mi veniva meglio) vai ingiù col treno stasera domattina chiamo un mi amico che lavora ala fiatte e sento se a scappatempo e in economia te la pole sistemà. Poi te la porto ingiù io a Roma r prossimo week ende mi fermo du giorni e torno nzù cor treno". Gli sembrò n'idea bona e così si fece. Porcino r meccanico, così chiamato perché se na ragazza gli portava la cinquecento e voleva spende poco gli proponeva subito di fa pari cor un pagamento in natura,  sistemò r problema che era più elettrico che meccanico ma gli riescì eguale e co na somma modestissima si contentò del lavoro fatto per noi. Addoprai la macchina un par di giorni e mi pareva andesse bene; così r venerdì dopo il lavoro partii. Ero un po sfatto perché all' epoca aiutavo un fabbro in via de Serragli e il lavoro era pesantuccio.Mica dovete penza che io l' università l' abbi fatta stando n facortà a un fa na sega come la maggior parte de mi colleghi eh! Durante quell' anni meravigliosi ho fatto, rvenditore d'aspirapolveri, il portiere di notte. il cartaio in una bisca, i riciclatore di vetro, il rigattiere, lo scaricatore al mercato dela frutta, il corniciaio, il fabbro, l' imbianchino, r camionista e finalmente entrai ale poste senno cor cazzo che la finivo l' università co quei lavori da ott' ore r giorno che ti facevano arrivà morto ala sera. E poi morto o non morto c'era da coltiva anche n po' di topa. Così,sebbene fossi cola testa che mi ciondolava dar sonno, mi toccava andà ar cine, a ballà al Poggetto e a partecipà a trutte velle riunioni politiche indove sotto a de sottanoni oggi mproponibili si immaginava ir paradiso e si cercava di arrivacci rendendosi simpatici e politicamente mpegnati.  Torniamo all' atumobile. Parto e invece di fa l autostrada da Firenze sudde a Roma, mi viene la bella idea di fa la Certosa, sortì a Colle Val d'elsa e poi attraversando r senese arrivà a Follonica dove dovevo prende dele cose dala mi zia. Di lì giù giù pell'  Aurelia sarei arrivato a Roma. Un piano da dementi ma sennò come faceva a succedemi quer che mi successe?

Ero appena sortito da una specie di ponte viadotto dela superstrada quando sento r motore che ticchetta forte. "Boiadé- mi dico - si vede che Porcino s' distratto a guardà un par di mele e un ha stretto bene la calotta. O magari  è sartata na molla di tenuta delo spinterogeno". Sorto di macchina per mette r triangolo e controllà e da quer punto lì ho r buio, Un mi ricordo più niente. Ventun giorni di buio. Mi svegliai che parlavo n' ingrese e mi ricordavo la difesa siciliana  deli scacchi cola variante der pedone avvelenato ma un sapevo né chi ero né perché ero lì. Dala ricostruzione dela polizia pare che un càmio vedendomi aprì lo sportello abbia frenato repentinamente ma che invece di fermassi o si scanzammi sorpassandomi m' abbia preso e scaraventato di sotto al guarda raille. Restò un mistero arricchito di varie ipotesi: forze r càmio frenò ma un mi potè schivare perché lo stava sorpassando un altro càmio. Forze frenando, per via del carico magari messo male, si piegò verzo di me e mi arpionò. Di certo non ebbi un urto tremendo perché avevo solo la giacca lacerata ma non avevo lesioni nela schiena. I danni riportati erano tutti evidentemente provocati dalla caduta di sei metri che fu frenata da un alberello cresciuto provvidenzialmente su quello strapiombo. Il camionista  forze mi prese solo cor uno di quei ganci con cui legano i teloni e mi proiettò di sotto ma essendo sul lato opposto della su guida non mi vide. La macchina non l' aveva toccata e così proseguì convinto di non avè fatto danni senza nemmeno scende a controllà. Voglio penzà che fosse un padre di famiglia che avesse furia e no un potenziale assassino. Quando mi fui ripreso un pochino le mi preoccupazioni furon ovviamente quelle di Evanne. Siccome, però, fidanzate non ne avevo quando vidi la prima nfermiera discretoccia gli chiesi se mi potesse fa vedé un pezzettino di coscia. Dapprima mi rispose male ma quando capì che la mi preoccupazione era sincera mi disse "Ovvìa se è pe fatti levà sta preoccupazione...! E si sbottono un po' r camice sollevandolo a mezza coscia. Funzionava tutto! Boia dé se funzionava! Vedendomi esultare ed essendo di spirito ala fine volle anche controllà. Fu così che quando sortii da Careggi fu lei ad accompagnammi a casa cola su macchina. Na bella Alfa che mi fece penzà che guadagnasse più lei n un mese che io n sei. N frigo un avevo niente da offrigli da beve e allora la feci ferma da Giuliano ala Maremma, n via de Macci che mi conosceva e mi fece credito. Saldai po quando mi dette un po' di soldi  l' assicurazione pe le vittime de pirati dela strada. Co Annarita, l' infermiera, si  fece coppia pe n par di mesi. O sarebbe meglio dire mezza coppia perché, molto trasparentemente, quando vide che, oltre l' ovvia attrazione dela ciccia,  prencipiavo a sentì quarcosa per lei  mi raccontò d' avere na relazione cor su primario. Pe l' amordiddio lui aveva moglie e figlioli e quindi un si sentiva obbrigata a essegli fedele anzi, ma siccome gli aveva comprato vella macchinina scattosa e gli pagava l' affitto di casa e la portava a fa la signora a Viareggio e ar Forte nzomma a detta di lei, anche se con me le riesciva di  esprimesi dimorto meglio, considerato che ero quattr'anni più giovane di lei e abbastanza morto di fame era meglio che un mi facessi troppe idee. E un me le feci, propio pe un paticci troppo ripresi a corteggià le bimbe che avevo corteggiato prima dell' incidente e ala prima che mi disse di sì, quando la procace nfermiera si fu rimessa le mutande pe quella che avevo programmato come l' ultima volta, dissi che si con lei mi ci divertivo ma sentivo r bisogno di quarcosa di più e l' avevo trovato in un barre diverso dar suo indove per ora ero l' avventore unico. Credo che sta battuta dell' avventore unico mi abbia guadagnato un vaffanculo permanente che dura ancor oggi e che di certo scancella ne su ricordi i lati piacevoli dela mi frequentazione.  Così, come di certo avevate già capito, il povero Evanne non avendo una dele su nfermiere ar capezzale deve avé chiesto un test der su stato a Dani. Oppure siccome a leilì l' intrapendenza un gli manca pol' esse che sia stata lei a piglà l' iniziativa per  il delicato compito. Nzomma la vedo felice e cola bocca gli arriva all' orecchi anche se m' ha detto che sono e resteranno solo amici. Armeno vole dì che anche per lei come per tante altre ragazze e ragazze cresciute, l' antennina dell' aradio resta sempre un bello scacciapenzieri. Così quando di novo sola, doventerà pesa e prencipierà  a rompe i coglioni, vor dì che  gli paghero un biglietto pe andà a Londra dar su amico.

Emilì l' ha digià accompagnata ar cine Evanne, speriamo la mi nipote un s'ingelosisca.

Bona domenica

Dante

domenica 17 aprile 2022

fatevi i gatti vostri 1932 " Pascua n verzi"

Verzi dissacranti ma pieni di amara verità. Questo blogghe si adopera perché tutti l' agnelli doventino pecore e quarcheduno anche bécco.


E' Pasqua e il mondo è bello

rifletteva l' agnello

l' omini so più boni

ma non vide i carboni

"Il Signore Gesù 

è venuto quaggiù!"

"Il Signore Gesù

è tornato lassù!"

ripeva l' agnello

come n' un ritornello

"il mondo è proprio bello 

 ogni omo è migliore!"

Ma intanto il bon pastore

arrotava r cortello


Poi siccome i temi religiosi secondo Dante debbono essere accostati a quelli più prosaici affinché l' omo li integri meglio nel suo crevello a pochi bitte

eccovi

 

Evidenze biologiche


La scrofa nel porcile

specchiandosi n' un secchio

si disse "mondo vile

io garbo e anche parecchio

alla soiree di gala

ero la più maiala

e avanti che io moia

sarò na grossa troia


Emily, come promesso, è ar noto cinema "Des étoiles sans gaz" a Parigi. Se n sala un la dovessite vedé subito vor di che è ar gabinetto pe na seduta. Co la cucina francese gli si so tappate le budella e allora pe vedé d'andà di corpo ha preso varche pasticchina di 



douce euchessine che nella verzione francese fa veramente caà.

Bona Pasqua a tutti

Zanza

sabato 16 aprile 2022

fatevi i gatti vostri 1931: Bar Nado vende condizionatori seminuovi



Quando ho sentito che a Putinne gli hanno affondato la nave ammiraglia, confesso di aver avuto un tripudio di gioia e di aver penzato: "Bene na bella botta all' orgoglio di vella caata!." Poi però siccome ner capo ci hò i grilli, i bachi, forzanche la segatura, come dice la mi mamma ma anche varche etto di cervello, ho valutato  che se quei marinai so morti e so cinquecento,  voglian dì na rappresaglia da diecimila perzone perché se luilì i conti de sordi li fa cola calcolatrice  quelli de morti li fa a spanne e mi pare gliene freghi poco sia dei sua di morti che di vell'altri. Ora che è chiaro che si tratta di  un braccio di ferro fra l'America e la Russia e che r buo der culo ce lo rimettano l' Ucraini e forze anche noi se si seguita così, spero che l' imbecilli che avevan da ridì quando deprecavo la guerra e auspicavo la pace, sia pure obtorto collo, si chetino. Ma un è facile che succeda  perché se in una cosa i cretini sono forti è nel tener salde come na roccia le propie convinzioni. Un so se avete mai provato a dimostrà a un cretino che è cretino. Lo sapete che succede? Che la vostra dimostrazione, per quanto logica e argomentata, anche se in un barlume di nteligenza gli dovesse parere valida, non lo porterà mai ad ammettere che è un imbecille ma anzi farà sorgere in lui un tremendo odio contro di voi. E veniamo all' oggetto der nostro titolo odierno

i condizionatori so così, sono 12000 btu ciascuno e hanno l' invertere pe fa caldo.

Si pigliarono l' altranno quando Costanza ntervenne generosamente salvandoci da una vendita forzata che ci avrebbe costretto all' abbandono del barre.

Prima un s'erano mai avuti, non ce n' era bisogno perché  il Bar Nado si estende perlopiù all'aperto con una grande veranda  molto arieggiata che ne circonda tre lati, all' interno ci sono solo la saletta barre vera e propria e il retro dove allestimmo anni fa la stanza della musica. Poi sul retro ci sono un piccolo magazzino e il gabinetto.  Però d'estate dentro all' area in muratura ci si stiantava di cardo e d' inverno si gelava dal freddo. Così si presero sti  du bei condizionatori HI SENSE che costavano il giusto ma lavoravan bene ala pari dei più blasonati e si messero uno nella stanza del barre e uno in sala musica in maniera da usalli come pompe di calore d' inverno e come diacciatoi d'estate. Si pagarono sui secento euri tutti e due. Siccome ora il governo fa ricuperà il 50 per cento a chi li piglia novi, un si possan mette a metà prezzo e allora si vendano a 150 euri tutti e due. 




Si so accesi na ventina di volte. Scusate se ve lo dico r Sabato Santo quando

 magari averete altra roba pel capo ma è solo stamattina che r mi babbo m' ha detto di mette un po' di annunci che li vole vende.

Non state a domandavvi  perché

il perché è semplice perche al Bar Nado siamo pacifisti e un si vole mica la guerra per colpa di du condizionatori.

Se la cosa vi dovesse sembrà na cazzata potreste anche avé ragione ma un l' attribuite ne ar mi babbo ne a mé, l' ha detta superMario.

Bona Giornata 

Zanzara

N.B. Emily ar cine ci va domani in concomitanza cor blogghe di Pasqua che ospiterà na poesia sull' agnello opera del Dante di tanti anni fa.



domenica 10 aprile 2022

fatevi i gatti vostri 1930 " Zanza la strega che avanza"

Quand'ero bimba mi chiamavano la streghina perché un giorno vidi arriva verzo il barre un signore in bici 


e  dissi ad alta voce "Ora casca". "Zitta scema- mi disse la mi mamma- ocché si dicano ste cose?"  E mi fece rientrà ner barre ma poi si chetò  guasi subito perché entrò dala porta dela veranda quell'omo che poco prima pedalava, aveva r viso che gli pisciolava sangue e i pantaloni strappati dai quali si vedeva anche na brutta ferita sula gamba.

Chiese di potessi dà na sciacquata dato che aveva fatto na brutta caduta di bici propio davanti al barre. Io mi messi a batte le mani urlando tutta contenta " Lo sapevo! Lo sapevo che avevo ragione!" e la mi mamma mi gonfiò di botte. Passò der tempo e vidi na donna ncinta, una che si chiamava Cecilia e di solito pigliava r cappuccino da noi. Lo voleva nela tazza all' americana perché diceva che le tazze normali gli davano un' idea di miseria. "Chissà che popò d' uccelli  ni garbano!" disse un giorno Barabba e la mi mamma visto che ero vicina replicò pronta quelli che cantano bene e un si stancano e io penzai ai merli che cantan bene e quando attaccano ti sfiniscan te prima di smette loro.



Io ancora un lo sapevo che i bimbi nascano a trombà  o comunque non avevo l' idee chiare perché avevo 9 anni, me lo ricordo dato che  avevo fatto la comunione la primavera dell' anno prima e allora si faceva a 8 anni. Chiesi ala mi mamma perché Cecilia avesse la pancia gonfia. La mi mamma mi disse: "Perche aspetta un bimbo" e io con aria saputella mi toccai la punta del naso e chiesi o con chi ha trombato?

Questa un era una cosa da mette ne vaticinii  tanto che la mi mamma nvece di incazzassi con me se la prese co Dino e Dante berciandogli: "sete du merde! sempre a parlà   di fie e di uli senza riguardo a chi vi sente  e poi sta bimba mi si stravìa già da piccina". Ma la Cassandra n' erba aveva ancora da dì la sua e r su momento  venne subito dopo perché per rabbonì la mi mamma gli dissi "oddai  un te la prende! Ocché avrò fatto mai? E poi se te lo devo dì davvero, te sei na bugiarda perché quella donna un cià un bimbo nela pancia è tutt' aria". Quando Cecilia sgonfiò senza nemmeno avé abortito e ar barre si prencipiò a parlà di gravidanza isterica come quella dele 'agne, la mi mamma si rivorze a don Luigi e gli chiese di  zuppammi la testa coll' acqua benedetta pe levammi r diavolo d'addosso, cosa che lui fece più pe zittì la mi mamma che me. Previdi  quarche tempo dopo che Dante avrebbe ritrovato l' armonica che  stavorta gli era cascata di barca dentro al fosso reale. Era recidivo perché da ragazzetto ce l' aveva buttata ntenzionalmente  in un momento di stizza pei su scarzi resultati iniziali derisi da Dino. Previdi anche che avrebbe ripreso la bronchite anche stavorta  ma conoscendo l' ostinazione di Dantino, che prencipiò a tuffassi la mattina e ritròvò l' armonica sette ore dopo, era na conzeguenza che si poteva mmaginà anche ar solo lume di logica.



Poi crebbi e mparai a fa le carte pe predice l' amori dela mi compagna di banco Samatta e dele trombanti e ci picchiavo abbastanza ma a lorolì se ni garbava uno bastava dinni "vestiti un po' attopata, invitalo a balla, drusciati addosso a lui, l' amore sboccerà". Ero nzomma na strega semiprofessionale armeno pe le mi amiche e questa mi foto d'epoca ritrovata da Samatta testimonia che avevo anche tutto l' armamentario stregonico sia pe volà che pe stregà l' omini tant'è che Samatta prevede che grazie ala foto ci saranno due lettori in più.



Ar barre oramai tutti avevan preso a chiamammi Zanzina  la streghina e mi chiedevano i numeri da giocà ar lotto e l' uno icchise due pe la schedina. In realtà avevo mestiere pe raccontà cazzate ma un avevo rdono dela veggenza sennò ar mi Cispia quando sortì dar barre pe andassi a stiantà cola moto gli avrei dato un calcio nele palle prima che riescisse a montacci a cavarcioni. Ieri sera Dino, che da diversi giorni è rientrato dala Francia, mi chiedeva cosa prevedessi dela guerra e ci siamo messi a chiacchierà o meglio io partlavo e lui beveva. Dicevo io:

Che Trampe fosse no grossa testa di azzo un l' ho mai dubitato ma che l' America un fosse riescita a trovà un antagonista ar di fori di quest'antelide che alterna lo stupor a delle uscite,  che te  Dino un le fai nemmeno dopo du fiaschi di vino, m' ha un po' sorpresa. 

Che Draghi fosse n' omo nteligente pareva che  tutta la su storia ce lo volesse dì e ripète fino ala lesione der timpano. Così so rimasta dimorto ma dimorto sorpresa a sentì un omo, di cui avevo decantato l' applombe, sorti fori  co dele cazzate che un le dice nemmeno ir mi babbo dopo avè aiutato te o Dantino a condivide que famosi du fiaschi di vino.

Ora poi che ho sentito apri bocca anche la Fonderlaine, che quando Erdoganne la trattò come na cameriera stette zitta ma ora si riscopre un vis bellica che averebbe fatto nvidia a Ghebblesse, mi tasto per sentì se ci so ancoira a sto mondo e mi convinco che se queste so le meglio teste d' Europa io vorrei fa armeno, di diritto, la regina di Capraia tanto pe anda ar ballo der principe di Monaco e a beve r tè co Elisabetta d' inghilterra.

Donque. Putinne ha nvaso l' Ucraina

quali che sieno i su motivi ci hanno discusso su tutti i meglio maitre a penzé de nostri salotti.  Una cosa è certa che uno o più motivi ce li doveva avé. Sicuramente tendenziosi ingiusti e malevoli ma se uno unnè pazzo totale ha sempre un motivo dietro ale su azioni e un motivo c'è anche dietro a quelle dei matti solo che spesso sono motivi che a chi è normale paian irragionevoli.

Che su di lui ricadano tutte le corpe de massacri e dele ndegnità che vengano compiute su quella povera gente  per me è un fatto che non merita nemmeno di esse discusso: è na certezza come so na certezza l' accidenti che ni mando ogni sera e ogni mattina.


Che ir comportamento di Zelenski sia stato eroico anche questo un lo voglio nemmeno mètte un dubbio, se fosse stato un vigliacco si sarebbe levato da coglioni subito seguendo l' esempio di ciò che fecero molti come ci tramanda la storia.

Che però sia stato ir modo d'agire  più nteligente e r più adeguato ala situazione, lasciatemelo dì, un lo credo.


Certo cedere quarcosa avrebbe minato l' orgoglio suo e dela nazione, ne sono consapevole, forse lasciare entrà Putinne in un pezzetto di terra avrebbe voluto dì avello sempre lì pronto a mordeti i coglioni ma come ho detto digià altre volte io averei trattato subito, e poi piano piano gliela facevo ricacà ner tempo. Forze mi sbaglio, io un ho fatto scuola di guerra ma so che scegliendo quella soluzione le bombe su bimbi e su civili un l' avrebbe tirate nessuno perché non avrebbero avuto uno scopo e le cose senza scopo le fanno solo l' idioti.

Però Zeleschi un mi pare un idiota nemmeno lui ala pari di Draghi e delaFonderlaine e allora perché dele perzone armeno di media nteligenza fanno dele cose da idioti?

C' è na risposta sola. Perché lo devano fa.

Sì cari amici mia perché quando l Europa già ar secondo giorno di guerra è tutta bella schierata, quando Draghi si rizza n parlamento e sembra Davide contro Golia, quando Urzula si butta in dichiarazioni der tipo che in pratica l' Ucraina deve solo fa un questionario come quello sur gradimento de deterzivi pe entrà in Europa e si sbilancia a di che vincerà anche la guerra allora cari ragazzi

o si servano tutti dalo stesso spacciatore e ha sbagliato le dosi dela mescola oppure un senzo c'è.

Ma prima di vedé qual' è sto senzo lasciatemi ragionare un pochino come si fa quando si vole fa un ipotesi basata sur se e sull' allora.

Se vari paesi europei si son detti pe la pace e si so proposti pe na trattativa allora perché hanno mandato armi?

Se io voglio fa da pacere tra Dino er Laido che fanno a cazzotti un posso esse  dala parte di Dino sennò cor cazzo che r Laido m' ascorta. E difatti Putinne un' ha ascortato nessuno e scusatemi eh sarà la merda più grossa e puzzolente der mondo, sarà macellaio e nfame ma penzate sia un coglione? Io no e difatti Macronne ci ha fatto la spola a cerca di parlà co lui ma lui che ha detto? "Ma come volete la pace e mandate l' armi a mi nemici, andate a pigliavvelo ner culo voi e la Nato."

E allora perché tutti sti europei che nzomma propio scemi un sono un hanno fatto come dicevo poco sopra?

Semplice perché c'è una regia e loro fanno quello che fanno l' attori, recitano na parte.

Guardate bene io un parlo di complotti o di poteri occulti parlo di piani chiari anche troppo chiari e di poteri evidenti.

L' Ucraini un chiedano l' armi che gli si stanno mandando , di quelle ce n' hanno anche da rivende

loro chiedevano arioplani e roba grossa o meglio na no flaizone ma quella roba metteva a rischio, come tutti han detto, d' una terza guerra monbdiale e allora? E allora di tutte quell' altre armi un avevan bisogno  erano digià pieni e comunque lki riempian di continuo l' americani ed erano dieci anni che l' americani li riempivano. Ma voi penzate davvero che un popolo si armi dala sera ala mattina? Era tanto che temevano una mossaccia dello zarino e si preparavano E conzentitemi na riflessione, quando intervistano le persone armate dican tutte "vinceremo scacceremo l' invasore" ,quando parlano i giornalisti ucraini sembrano cloni di Zelenski anzi incitano anche loro a sta guerra santa a difesa sela su terra ma quando intervistano la gente che gli so morti i figlioli e anche r cane e dela casa gli è rimasto un cumulo di carcinacci velli dicano "guarda Zelenski indove ci ha portato malidetto quell' assassino di Putinne e anche sta testa di cazzo". Probabilmente la guerra durerà tanto e moriranno tante altre povere perzone, L' Europa continuerà a fa la su politica di merda genuflessa e cor buo der culo tenuto largo cole mani. Putinne sarà ricordato come un massacratore ala pari di Hitle e Zelenski come quello il cui coraggio e la cui resistenza distrusse l' Ucraina e decine di migliaia di perzone. L' America penzerà di potessi fregà le mani e poté dì: " hai visto còcco che le guerre che funzionan meglio so quelle fatte cor culo dell' altri?" e in un breve periodo potrà anche crogiolassi in questa idea. Poi appena i cinesi penseranno di piantare il loro affondo e magari creeranno una nova valuta che magary chiameranno l' "oriental" vedremo che Russia Cina Iranne Arabi Indiani Pakistani  si scambieranno merci e faranno altri negozi tutto in questa loro valuta e l' americani, che ora pe ogni transazione in dollari guadagnano centesimi che sommati l' uni all' altri doventan miliardi, capiranno che a spaccà ir mondo in oriente e occidente ci hanno rimesso e di brutto e un credo che potranno penzà di rifassi cola vendita  der gasse a Italiani e Tedeschi perché rispetto a quel disastro sarà poca cosa ma sarà il resultato dell' idiotissimo pensiero manicheo che si sostanzia nel

Pole esse che nonostante io abbia fin dar primo momento espressa la mi chiarissima condanna di Putinne e di quer che fa ci sia quarcheduno che mi dica che ragiono come i novaxe e allora mi consolo a pensà che rPapa


e per esempio  Carlo Rovelli

la penzino come me nzieme a tantissime altre teste di cazzo come loro due e come me.

Bona Domenica

Zanza

Ar cine Emily come sempre che oggi dorme n terza fila perché ha avuto na notte mpò tumultuosa.



domenica 3 aprile 2022

fatevi i gatti vostri 1929 "Ogni promessa...."

Vi ricordate che scrissi quarche settimana fa

Non ce l' ho fatta a trovare un quadro di Marcello Scuffi che fosse ala portata dele mi tasche e ne son contento, bene che  la buona considerazione dela su opera, che in questo mondi di merda si quantifica in quanto costa e non in quanto è bella, arrivi lassù (o forze sarebbe meglio dì "lì oltre") a confermaggli che se l' immortalità spacciata da preti pol' esse una grossa baggianata armeno quella conferita dall' arte è na cosa serià e piuttosto duratura. Sebbene  co quadri un ce l' abbia fatta, quella piccola promessa mi tornava ammente e  un è che mi fossi arreso compretamente: ogni tanto sfruzzicavo nela rete pe vedé se  ale vorte fosse capitato varcosina.

Ierlaltro è capitato questo, volevano 15 euri, gliene ho offerti 10 perché ne avevo 15 precisi ma c'era la spedizione. Me l' hanno accettata e così da Fucecchio il ber catalogo di Marcello viaggerà verzo Venezia.



DUGENTO pagine! Sarà un bel vedere e vole dì che invece d'esse attaccato a un chiodo come tutti i quadri  starà sur comodino dala mi parte, nzieme a le città nvisibili di Calvino che ci tengo dar 72, vando sortì n prima edizione,  ar Marchesino pittore di DePisis, a na cartellina co le stampe de quadri più belli di Rosai e a quer povero mio giallo che forze  un finirò mai di scrive. 

Così, armeno se n sogno mi dovesse venì voglia di varcosa di bello allungo la mano, accendo la mi lucina da mezzo watte che un rompe le palle a Holly e un fà guasi girà r contatore e mi rifaccio l' occhi. Del resto  mica voglio accende la tivvu pe senti parla ancora di guerra, ma che vadino n culo loro e l' informazione, e so peggio deli sciacalli, prima du anni di covidde ora n mese e mezzo di guerra. Un so voi ma io ho le palle piene. M'auguro e soprattutto a chi è sotto le bombe auguro che fenisca presto e che i nostri giganti dell' informazione ripiglino a chiacchierà di poppe rifatte e culi ar silicone.

Prima che me ne dimentichi: prima di passammi r testimone der blogghe per questa domenica Zanza  mi ha raccomandato di ricordammi che  Emily è andata ar cine pe na stagione ntera e ora a riprencipiato così oggi sarebbe la seconda vorta che ci va e dato che nzieme a lei civadano anche arcuni de nostri lettori non mi resta che dire bona visione e, naturalmente,

Bona domenica

Dante