Ci siamo alzati tutti tardi, è quasi mezzogiorno e mezzo mentre scrivo. Si sa i bagordi sono impegnativi per il fisico e per la mente. La giornata di Natale è passata alla grande e l' iniziativa di far partecipare i nostri lettori ha avuto buon esito, molti di loro hanno partecipato con commenti, scritti propri, scelta di brani musicali. Lo zio avrebbe dovuto concludere la giornata con l' elenco dei doni ma era dal mattino che beveva e mangiava con Dino per cui alle 9 di sera il livello di cottura dei due era notevole tanto che zia Holly ha tolto dal divano i gatti, Bale faceva i turni con le due gemelle,
se li è portati tutti e tre a letto ed ha lasciato gli umani a dormire in salotto.
Provvedo dunque io al resoconto dei regali, la regola era tassativa non più di un regalo per ogni persona, valori più o meno equilibrati tranne per i regali a Zia e Zio.
Restava il problema di sceglierli e dove comperarli, finché Samatta ha avuto la trovata geniale: Dante ha roba bellissima in magazzino. Noi gliela comperiamo in società e ci facciamo i regali. Così i soldi restano in casa loro e noi invece di avere la paccottiglia in cui si incappa spesso nella corsa dell' ultimo momento avremo oggetti bellissimi e perfettamente funzionanti e Dante se li alienerà con cuore più leggero sapendo che vanno a noi. Gli unici comperati all' esterno sono stati quello per Dino e quello per zia Holly.
Dino ha ricevuto in dono una chitarra da viaggio in modo che possa allietarci anche durante i trasferimenti, finora aveva sempre utilizzato quella appesa da sempre al Bar Nado o quella di Holly.
E' più piccola di una chitarra normale ma ha il manico ampio in modo che le sue grandi mani si possano muovere agevolmente nell' esecuzione degli accordi. L' ha scelta Samatta e quindi sul suono e la buona qualità si può stare tranquilli. Al Ciampi è piaciuta e ha nominato Zanza custode del prezioso strumento il che lo esonera da ogni fatica e forma di attenzione.
Bobby ha ricevuto una pregevole spada giapponese, realizzata completamente a mano mancoa dirlo dall' arrotino di casa è veramente bella e c'è una particolarità un prolungamento del manico che funge da contrappeso bilanciante che rende la katana maneggevole e leggera come una penna e allo stesso tempo offre un vasto spazio per l' impugnatura a due mani. Un amatore aveva offerto una cifra di rispetto per accaparrarsi l' oggetto ma forse lui si sentiva che dovesse restare in famiglia
A me è toccata la bella macchina fotografica che già a suo tempo lo zio mi aveva dato in prestito, e che gli restituii quando rinunciai al mio giro da fotoreporter intorno al mondo insieme a Zanza. Si tratta di una Canon Full Frame da reporter con corredo di obiettivi e teleobiettivo. Il modello è antico è la prima eos 5D fatta dalla Canon e non ha il visore di inquadratura, per intendersi quello che ti permette di vedere come verrà la foto (ciò che avviene in ogni smartphone) quindi pur essendo una digitale con scheda di memoria devi inquadrare dal mirino. Roba per fotografi duri e puri, la cosa mi ha commosso perché so quanto ci tenesse.
Si è tolto un pezzo di cuore anche cedendoci il dono per Zanza: una delle sue due Remington portable il miglior dono per chi ritieniamo la sua erede naturale nell' arte dello scrivere.
Alla zia Holly è forse toccato il regalo di maggior pregio ma lo merita indiscutibilmente. Da rempo passava davanti a una galleria di quadri e rimirava una bella opera del pittore Vittorio Felisati (1912- 2004), firma di autore e ben conosciuto da queste parti, le sue opere arredano anche il municipo. Abbiamo provveduto in comune e adesso il bel quadro che ritrae le colline di Asolo nel mese di marzo fa bella mostra di sé nel corridoio di casa di zia.
A Martina è stata regalata una bicicletta Taurus da donna del 1940, di quelle con i freni a bacchetta, restaurata dallo zio. Non va bene per Venezia ma tutti auspichiamo che la usi a Londra o, se dovesse mandare a quel paese Bobby, le sarà utilissima per i lunghi e grandi viali livornesi.
A Samatta è stata regalata una radio antica. di formato piccolo, di quelle a valvole restaurata sempre nella officina dantesca, quando l' ha scartata è letteralmente impazzita di gioia
e allo zio?
allo zio è stato fatto un regalo immateriale, gli abbiamo preparato una busta perché possa pagare assicurazione, iscrizione al registro storico e reimmatricolazione di questa chicca che lui ha pazientemente restaurato a partire dall' estate. Non ci aveva detto che cosa facesse realmente quando ci diceva che doveva lavorare nel suo box di Malcontenta vicino al Camper. Ecco qua, la moto di Don Luigi di cui aveva parlato con un breve cenno in un post di qualche tempo fa. Una stupenda Gilera Giubileo SS di 98 cc di cilindrata. Don Luigi la comperò usata, a Perugia ma Dante la prendeva sempre in prestito da lui per andarci a ballare in quelle zone depresse, distanti da casa, dove l' arrivo di un Livornese belloccio e prestante, come tramandano le cronache dell' epoca (1) veniva visto come l' arrivo di un principe azzurro disceso da Marte.
(1) cfr. Nara Fabbri "Come eravamo-retrospettiva sulla gioventù di Livorno negli anni 70 ed. Bar Nado Livorno 2019
Eccola per la gioia dei vostri occhi. Va in moto al primo colpo e il motore batte a ritmo perfetto come un orologio. Ideale per sognare di essere ancora nei primissimi anni 70.
A R E A __ C O M U N I C A Z I O N E__ R E D A T T O R I __B L O G
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Ah, Dante... braccia strappate ai laboratori di restauro di tutto il mondo, ed è un vero peccato che per strappargli qualcuna delle sue creature si debba ricorrere ai più fantasiosi meandri del Ricatto Morale!
RispondiEliminaComunque una bellissima idea. Invidierei a Zanza la sua Remington, non fosse che ne ho una ancora più bella cui prima o poi farò bene a dedicare un post (più poi che prima, visto che è a casa di mio padre che ha di nuovo alzato il ponte levatoio alla notizia dell'esistenza della variante inglese).
Un saluto alla gatta teofaga del prof. Martinelli: sapevo di mangiapreti, ma di mangiabambingesù non ero ancora informata 😃 E mi chiedo: Il bambinello è stato rimpiazzato o riparato?
Un saluto a tutti, soprattutto ai gatti. Aspettando la trombata di Marina 😇
che bei regali!!!
RispondiEliminaAuguri a tutti, e che meraviglia quei mici!
Che bellezza di doni e che fantasia! Dante è davvero incredibile, io conosco quella moto e immagino le condizioni in cui ha iniziato il restauro. Incredibile poi la versatilità con la quale si destreggia tra la creazione di lame, quella katana si vede bene che è molata a mano libera e non a macchina per me ha un valore non inferiore ai 200 euro, radio, macchine per scrivere. E fosse solo questo, l' ho visto saldare terrazzi, rimettere in ordine motori di barche. Bello anche che non lo faccia con scopi commerciali la sua è arte e l' ha preservata magari tirando la cinghia. Io mi son messo nelle mani della banche e si è visto cosa è successo. Se mai dovessi tornare a progettare macchinari li farò per me stesso o al massimo per un unico cliente.
RispondiEliminaBellissime le vostre idee per passare il Natale e Santo Stefano. Molto ben eseguito il quadro dono di Holly.
Un abbraccio
Giacomo
Idea fantastica. regali sbalorditivi. Riuscite a stupirmi 365 giorni l' anno.
RispondiEliminaBuona serata
Giovanni Martinelli