Fatevi i gatti vostri 1776 "Gatowskij il Re Gista cierebrale era iomé"

Penzava et penzava iomé. indel mente ese gate maniavano et poscia se avavan cula ingua que ammé facie ibrezzo sendo que poscia 1na pelicia avata cussì spussa di pessie. di loca. di anielo. di tachino. Verumme esite que lo gato no se puote avare  cummani no aviendo mane ma sanpe co lunghie. todavia lo gato instruito ante de avarse beviscie e se ava esa bucca cula lacua. poscia leca pelicia. seguenzia que ese gate no seguiscano no obstante gliela ava inzenniata iomé da picule. Avarano unque 1na punissione que inforsa lap prendissione de esi concieti asilari gienici delo gato. Unque esa quistionassione del avagio me ava faciuto indare fuora delo angumento os sia que iomé Gatowskij aveva istato cum siderato re et gista cum significassione que eso Gatowskij ussìa iomé est Re  regiente cuindi Reggista aut verum Re gista et  cierebrale sendo que no muvieva sanpa que no abia  ante riflesionato de muvela. Insperando que abite cumprenzionato abiate il laugurio de instare benisimo cume me stava et inspera de voiantri le tori.

Balena Gatowskij  Serenioskij Zar dila Sirenisima Ripublica de Venessia.

Esto die undese marcio delo ano duimela et vintuno.

Ecco qua, per aver letto ad alta voce la recensione sul remake che Tarkowskij nel 2002 fece di Solaris, ho eccitato il Gatto Balena che si è subito sentito in diritto di arrogarsi l' appellativo di Re Gista Gatowskij addirittura zar di Venezia. Della serie il Gatto perde il pelo ma non il vizio.

Ieri abbiamo risolto il problema barca col metodo dello zio che l' ha messa in moto usando un coltellino a mo di chiave, quindi senza manomettere i fili, gli ha trovato anche un ormeggio in area consentita per il carico scarico, quindi il genio dovrebbe aver evitato la multa se è andato a lavorare come tutti i mortali. Lo zio ha solo lasciato un biglietto attaccato al timone quale monito "la prossima volta la ritrovi ad Ancona, forse"

Ed ora  Solaris

Di seguito il commento di my movies

ah quasi dimenticavo in questo film c'è l George, per le coetanee della zia è un bel vedere. Ovviamente debbono piacere i volti buoni e leggermente paffuti come quello di Clooney non certo quelli che esprimono tormento e dannazione tipo Johnny Depp per citarne uno ma del resto sapete chi ha scelto la zia per la sua quotidianità

Buona Giornata a tutti 

Dani

Chiudi Cast Scrivi Trailer Un interessante remake di Tarkovskij ad opera del cerebrale Soderbergh

Giancarlo Zappoli

Un astronauta riceve un messaggio dalla piattaforma che ruota intorno al pianeta Solaris. Stanno accadendo cose inspiegabili. Si decide di inviarlo in missione. Trova così che a bordo ci sono state morti violente ma, soprattutto, che il pianeta ha la forza di materializzare l'inconscio degli umani facendo comparire le persone che vivono nella loro mente. Ricompare cosi'la moglie e per lui sarà sempre più difficile liberarsi dalla sua presenza che sa essere non umana. Ispirato allo stesso libro da cui Andrei Tarkovski trasse materia per il suo grande film questo remake è la prova definitiva che Steven Soderbergh non riesce più a sperimentare negli stretti ambiti della standardizzazione americana ma ha bisogno di altri respiri tematici e visivi. Ecco allora che confeziona un film troppo cerebrale per il pubblico americano anche se 'spinto' da una star del calibro di Clooney. Ma fa di più: si libera dalla presenza del regista russo (omaggiandolo con la presenza della pioggia che nell'originale era simbolica e qui a volte sembra di occasione) costruendo un finale nettamente divergente dal suo (con qualche accenno anche a Blade Runner) e puntando la sua attenzione sul rapporto di coppia più che sulle ossessioni del collettivo di astronauti. Questo dà nuova linfa alla vicenda e può costituire un'interessante riflessione sulle strategie dei remake.