fatevi i gatti vostri n 1403 " 2020 il capodanno degli incurabili. Dante"

Ci siamo fatte un gran mazzo ma abbiamo anche riso,. Alla zia dopo un ora si sono gonfiati i piedi e molto gentilmente l' hanno messa a impiattare mentre una dello staff ha preso il suo posto. La zia è talmente brava che alle portate si sono perfino sentiti applausi e il direttore del Catering si è personalmente congrutulato con lei per la fantasia e l' eleganza delle composizioni. Costanza è stata perfetta in mezz'ora aveva già colto l' essenziale del lavoro non ho dubbi sul come e perché trasformi in soldi ogni cosa che fa, ha la testa predisposta all' apprendimento di qualsiasi cosa ed ha metodo in tutto ciò che fa perfino nel mettersi le scarpe usa sempre lo stesso procedimento. Per Zanza quel lavoro non rappresentava niente di nuovo, semmai ha dovuto tenere a badame,  Sama e Marina che invece eravamo piuttosto inesperte. Bobby, alto slanciato elegantissimo ed estremamente inglese nei modi e nei gesti è stato un barman provetto e il Ciampi ha fatto quello che meglio sa fare ha suonato ricevendo anche lui applausi in abbondanza. Il capodanno più insolito è stato quello dello zio Dante che mi ha lasciato sul tavolo il suo resoconto: eccolo
Buon Anno da Dani

So' l' unico ritto ar momento sono le 8, pubblicherà dopo Dani perché voglio andare al camper a metterlo in moto, lascio tutto il materiale pronto per Dani che al momento come tutto il resto  dela compagnia è sfatta dale fatiche notturne. Io ho avuto un gran culo perché un lavoro che pareva disagevole non foss' altro per il dover star fuori tutta la notte si è trasformato in un piacevolissimo momento. Dalle 8 all' unidici sono arrivate le barche ma nonostante il vasto ormeggio padronale di cui disponeva il palazzo i posti erano pochi per la ventina di invitati che sono arrivati con un mezzo proprio. Per fortuna qualcuno avava il pilota di suo che li ha accompagnati e poi è tornato a riprenderli. Chi invece è venuto a sfoggiare un lussuoso motoscafo ha alloggiato bene se è rientrato nei primi 10.  Per fortuna  ho intuito la situazione e così i primi arrivati li ho fatti entrare nelle cavane di prua dietro tra i pali di ogni cavana ne ho ormeggiato io uno in traverso e i successivi li ho ormeggiati in parallelo. In quel punto il canale è molto grande in omaggio al nome che porta e alla fine sono riuscito a sistemare 10 barche.

Le altre le ho pilotate su ormeggi di altre case dai proprietari della quali gli organizzatori della festa avevano avuto il permesso. L' unica rottura di coglioni è stata che dopo l' ormeggio sono dovuto tornare ogni volta a piedi fino all' ingresso della lussuosa dimora nella quale si teneva la festa. Comunque alle 9 e mezza avevo finito,mi sono infilato nella barca padronale perché ero sudato fradicio nonostante il clima freddino ma Holly mi aveva preparato i panni di ricambio dalle calze all' intimo, ai calzoni maglia e giaccone. M'aveva messo anche lun piccolo phon a 12 volt che lei porta sempre in barca perché anche nel suo lavoro si suda e restare in barca bagnati significa bronchite al  minimo. Una volta bello asciutto mi sono messo a leggere un libriccino che Holly mi ha regalato per Natale "Fondamenta degli incurabili" di Josif Brodskij, poeta russo, premio nobel per la letteratura 1987. Fin dalle prime pagine sono rimasto folgorato ogni parola con cui l' autore descrive Venezia e le sensazioni che gli evoca è musica. Un poeta del descrivere.
Eccolo in due foto dei suoi primi viaggi a Venezia, città che visitò quasi ogni anno durante il periodo di sosta dall' insegnamento che teneva all' università negli USA.

 

 
  Mi ha fatto rivivere sensazioni che ha Venezia avevo provato ma che non avevo elaborato. La passione per questa città pare trasparire anche in queste sua foto che risale a tempi più recenti


 Una lettura che consiglio a chiunque ami la letteratura e la scrittura in genere. 108 Paginette che si potrebbero rileggere credo centinaia di volte trovandovi sempre qualcosa di nuovo. Provate per curiosità a leggere solo questo pezzetto della prosa di Brodskij.

 purtroppo fedele al motto che sono sempre i migliori a partire Brodskij è precocemente scomparso a NewYork per un infarto che lo colpì a New York nel 1996 a soli 56 anni  ma l' amore per Venezia pare  perdura anche oltri i terreni confini è infatti sepolto sull' isola di San Michele che ospita uno dei più bei cimiteri del mondo. 
Il libro che sto leggendo lo troverete anche nella biblioteca di Esserino, lo inserirà Bobby appena sveglio, consiglio però di comperarlo in cartaceo nella edizione  Adelphi.
(inserito, collocazione:  
biblioteca Esserino>Europa>Russia>Brodskij  Buon Anno Bobby)

Ovviamente mi sono addormentato dopo una ventina di pagine ma ho0 sognato quello che avevo letto ed era un sogno bellissimo dal quale mi sono svegliato solo alle 2,30 Il motoscafista mi ha chiamato in aiuto perché alcune persone cominciavano a rientrare. Alle 4 avevo finito tutto e anche i nostri erano pronti Siamo stati pagati cash. Le ragazze hanno fatto anche parecchie mance. Il Ciampi che ha avuto l' onorario più altro ha proposto di mettere tutto insieme e di dividere in parti uguali, si vede che il vino lo ha megliorato.

Avendo dormito dalle 9 e mezzo ale 2 e mezzo, 5 ore tonde a casa mi sono buttato sul letto ma alle 8 ero già super sveglio pronto per la pappa delle gemelline e del grosso.

Buon anno a tutti

Dante