mercoledì 12 settembre 2018

fatevi i gatti vostri 1082 "Gita da Ito Barca e serata musicale"

Abbiamo fatto un lettone unico come ai vecchi tempi, Zanza, io e Samatta. Che risate. Sono le 4 e 30 e non abbiamo dormito molto dopo la serata al bar. Adesso Sama ronfa beata e Zanza ha chiuso gli occhi da poco. Io non ho sonno. Sto bene così, rilassata finalmente e mi sento serena in mezzo a due grandi amiche. Hanno voluto il racconto della mia storia con Evan e anche Sama aveva parecchio da raccontare, Zanza purtroppo no e mi dispiace, è una ragazza così bella e intensa nelle sue passioni che non può restare sola, non dico che le serva un marito ma un bel giovanotto sì, a costo di trovarglielo noi e di ammanettarli insieme ah ah ah. Provo a compilare il post con lo smartphone. Sono diventata velocissima a scrivere col retro penna ma qualche errore scapperà fuori certamente. In Inghilterra non dilaga la fissazione, tipicamente italiana, per il cellulare d'ultima generazione. Però lo si usa moltissimo per lavoro. Ieri mattina, visto che la zia ha portato la macchina di Bobby, siamo andati tutti da Ito. Dino è rimasto a dormire, essendosi offerto di dare il cambio al bar a Zanza, che è venuta con noi. Considerato che lo zio e Bobby occupano molto spazio, io e Zanza siamo una sessantina di chili e passiamo il metro e settanta si stava pigiati come sardine nella clio di Bobby. L' unica che pareva a suo agio era zia Holly che col suo formato anguilla trova spazio ovunque. Da Livorno a Follonica si fa svelti. Un' oretta di macchina o forse meno. Purtroppo siamo partiti in base ai comodi e ai ritardi di ognuno di noi, alle 6,30, ora in cui, invece lo zio arriva puntuale dal micio, in motorino, dopo essere sceso alla stazione aver inforcato la bici essere andato al magazzino a prelevare il ciao e lasciare la bici e finalmente aver percorso tutto il mare col piccolissimo centauro rosso anno di nascita 1972.
Ito non c'era alle sette e mezzo, ma quando lo zio ha fischiato a lungo e noi tutti ci siamo seduti ad aspettare, lo abbiamo visto trotterellare in fondo alla via. Povera bestia si era spinto a quasi 800 metri dal suo regno per apettarlo sulla strada ma non poteva sapere che, mentre lo zio arriva tranquillamente violando il senso unico, con la macchina avremmo fatto il giro. Ha mangiato ed è stato accarezzato da tutti poi la zia ha espresso per l'ennesima volta l'intenzione di portarlo a Venezia e lo zio si è incazzato dicendo: "ti pare che se fosse stato ragionevole portarlo a Venezia io mi sarei fatto sto culo per dieci anni estate e inverno per venire da lui! Ito è nato qui e non voglio spostarlo dal suo regno". Poi finalmente il mare. Giornata incredibilmente bella. Lo zio ha una barca ormeggiata al porticciolo non e grandissima ma 5 persone le porta bene





e ci ha portati a fare i tuffi nelle cale più belle. cala Felice,

 cala lunga detta anche delle donne
 cala Martina
qui sotto Martina e Violina dall' alto
 cala Violina


 

 Cala Civette


e infine ha fatto il giro  degli scogli detti Porcellini e dell' isola della Troia



Io Zanza ci siamo tuffate almeno 20 volte. Zanza si tuffa bene come lo zio e Dino e infila in acqua a folo d'angelo anche da un' altezza ridotta come quella della prua della barca. Io Bobby e la zia siamo buoni nuotatori ma quanto a tuffi usiamo la tecnica dell' entrata in piedi ovvero a bomba.
Pranzo sulla spiaggia sassosa di Calalunga dove non c'era un' anima. Realx e rientro per le 4. Caffé da un amico dello zio in una delel più belle terrazze sul mare. Saluto al vecchio Camper parcheggiato davanti al magazzione e shopping all' orto dello zio dove abbiamo fatto man bassa di fichi. Oltre gli olivi, la slvia e il rosmarino non c'è altro perché solo lui può possedere un orto vivendo a 450 km di distanza. In conpenso i vicini ci hanno fatto omaggio di ogni ben di dio presente sulla loro terra e abbiamo verdure per tutti per almeno 4 giorni.
Alle 6 eravamo di nuovo al Bar Nado. Cenetta leggera alle 7 perche Samatta e le trombanti porteranno tutti i loro amici e contiamo almeno in una quarantina di presenze nuove oltre quelle storiche e consolidate del bar.
Io e Zanza e Sama ci siamo tirate a lucido e ci siam messe mini e balconcino per un po' di coreografia. Sama che di solito non è di grande aiuto ma quando si muove è in grado di spostare molti maschi al suo seguito ci aiuterà nel servizio e sostiene   che i clienti preferiscono sempre delle  ragazze  piacenti ( e mostranti) al banco. Così mi adeguo. Zanza mi fornisce tutto per fortuna siamo di taglia simile.
Ci sono molte più persone del previsto perché è venuto anche il babbo di Sama, Armando e la mamma Roberta portando con loro 4 coppie di amici. Le trombanti, Daria e Marina hanno un decina di amici  anche loro. Riscuotiamo subito un buon successo e al sentire il primo che ci dice: "madonna che stianti di tope che siete! mi scappa da ridere in maniera convulsa. Non sono abituata a complimenti detti così in faccia anche se un po' espliciti.
 Tra l'altro il modo di fare dei Toscani non mi infastidisce affatto, sono scherzosi ma anche diretti e magari con una mezza battuta ti chiedono  se vuoi uscire con loro fregandosene se sei fidanzata, se sei lesbica, se hai figli, o di che religione sei e, per di più, lo fanno sempre col sorriso sulla bocca. A Venezia e in Veneto, invece, ti stanno a fissare per mezz' ore col bicchiere tra le mani e pare quasi che si stiano masturbando tra le orecchie cosa che mi repelle davvero. Se poi prendono un po' di coraggio, in conseguenza di un tuo mezzo sorriso, iniziano un interrogatorio fatto di giri larghi per sapere se sei libera, se ti piace divertirti e un sacco di altre menate  quando poi è ben chiaro cosa vogliono sapere: se sei una da scopare e basta  o magari anche  da sposare e allora "fanculo poero mona!" penso "fatti avanti invitami e poi provaci, se non mi piaci te lo farò capire alla svelta senza farti perdere tempo, altrimenti passeremo alla fase due in cui vorrò vedere il tuo tatto e la tua intraprendenza ma è così difficile capirlo?" Le donne si aspettano questo da sempre.
Zanza rideva mentre a letto le raccontavo ste cose  e dice che lo zio mi ha influenzata pesantemente e che dei coglioni come quelli appena descritti ci sono ovunque anche a Livorno e Samatta ormai sbronza  agitava la mano come per dire "hai voglia te se ce ne sono!"
I nostri hanno cominciato a  suonare presto con un repertorio per giovani e meno giovani ma,  visto che i giovani erano più interessati al bere che al ballare lo zio, che  si sta dedicando, come vi ha già spiegato ai ballabili, ha proposto anche un inserto speciale con una serie di canzoni classicissime in versione valzer, tango, cha cha cha, ecc.
Questa mi è piaciuta particolrmente, un valzerino facile facile intessuto su una canzone che ha attraversato intere generazioni senza perdere la sua bellezza.
Eccovela insieme all' abbraccio mio, di Bobby e di tutta la banda

Dani

Come sempre lo zio fa il solista con l'armonica, Dino il contro canto e armonia all' organo, Armando Giusti alla chitarra e Ampelio alla batteria.



5 commenti:

  1. Che Meraviglia!!!
    Invidia a mille per la vostra gita e il vostro starvene insieme nel cenacolo delle streghette.
    Divertitevi come suonava Dante pochi in un altro post: la gioventù non torna più
    un abbraccio

    Patty

    RispondiElimina
  2. Abbiamo aspettato tanto un tuo post. Grazie per questo: bello, documentato e con buona musica
    Giacomo

    RispondiElimina
  3. Come potete vedere anke la povera Patty fa parte di "quelli della notte" o degli antelucani se preferite. Cercando di trasformare la mi invidia per il vs. "Culo" in qualcosa di positivo pensavo non è che pagando il dovuto, Dante ci potrebbe organizzare una gita on barca in quei luoghi stupendi. Sarei io e mio marito Valerio o io e due amiche.Ci piacerebbe per il prossimo week end. Partendo alle 6.00 da Roma potremmo essere li alle 8.30. Fatemi sapere disponibilitá e costi.
    Baci
    Patty che va a Milano

    RispondiElimina
  4. Cara Patty.
    Sono giá partiti per un'altra scorribanda ma, per qianto ne so io ne programmi mai certi di Dante c'era quello di tirare la barca a terra questo sabato e partire in carovana con camper e macchina per Venezia questa domenica. Cambiasse qualcosa ti avviseró qui o per mail. I costi? Credo che per gli amici sia difficile anche rimborsargli il carburante e tu sei di sicuro una amica presente e consolidata
    Un bacii
    Buona Milanata
    ZANZA

    RispondiElimina
  5. Mannaggia!
    Mi decido sempre tardi. Se non partisse fatemelo sapere
    Grazie
    PATTY

    RispondiElimina

Il tuo commento è il benvenuto, ci fa sentire bene e ci incita a scrivere ancora GRAZIE
___________________________________________________
Se non hai un tuo profilo puoi commentare come ANONIMO scegliendo tale opzione dal menù a tendina (per conferirgli maggiore personalità puoi aggiungere la tua email)
Se non desideri comparire come ANONIMO hai a disposizione un altro modo semplice: apri una tua pagina qualsiasi su un host gratuito. Dopo aver scritto il commento seleziona la voce URL dal menù a tendina che ti viene proposto. Potrai inserire la tua firma o un tuo nickname e confermarlo scrivendo nella riga sotto l' indirizzo del tuo URL. I tuoi commenti saranno personalizzati e firmati. Un ulteriore modo, forse il più elegante di tutti, ma un po' più complesso è quello di aprire un blog, anche se non hai intenzione di pubblicare. Blogger ti guida passo passo alla creazione e ti farà aprire un account google. I passi sono parecchi ma se tu avessi difficoltà ti aiuteranno i nostri redattori o gli affezionati lettori.
_________________________________________________
COMMENTI PRIVATI: indirizzare a esserinoebalena@gmail.com
_________________________________________________