giovedì 22 novembre 2018

fatevi i gatti vostri n.1153 "le palle ci sono se si trova un albero si fa Natale"

Le palle ce le presta Ito, belle tonde come due castagne; m'era venuta la tentazione di fotografalle e mandalle ala televisione ma poi la paura che me lo corrompano e ni facciano fa quarche firme porno m'ha fatto desiste.





 Lui ha detto che un' altra ventina di gattini ce la farebbe ancora a metteli ar mondo. Tutti belli come Esserino e Balena perché lui da sempre è stato uno dei maschi da monta più ricercati dalle gattine maremmane che i cuccioli mica li voglian fa col primo bischero che capita! Prima lasciano che i maschi si massagrino di botte, poi, tra quelli che hanno passato ir primo turno, guardano velli che ni garban di più pe stazza, bellezza der viso e annessi e connessi. Ala fine icominciano a spostà la coda ma unnè ancora mica detta: Li fanno corre come Ronaldo a Torino e ala fine a quello che li  sta pe stiantanni il cuore ma ce l'ha fatta a chiappala pel collo ni dicano: oh fammi vedé cosa sai fa? E così nascano i gattini- Io un lo sapevo ma Ito era in vena di chiacchiere stamattina e allora m'ha raccontato come funziona il businessse tra i mici. Pe la cronaca questa è Nilse che ve ne parlai l'estate scorsa ma sta lontanina da casa di Ito e ancora non si so annusati ma badate che civettina come sta in posa!

Ecco nvece lui mentre apprezza la mia bici. La vespa mi manca poco poco  a fenilla ma ancora 5 giorni mi ci vogliano per sistemalla e portalla a collaudà, il ciao lo rimessi sul camper e l' ho a Venezia, così zoppo come sono la mattina scendo dar treno e inforco ir velocipede che pe la cronaca è una Ideor del 1957.
 Una bici che veniva data in dotazione all' operai delle acciaierie Italsider. Il portapacchi invece lo comprai da Giuseppe Bianchi a Firenze, in via Nazionale angolo via Guelfa, uno dei più bei negozi d'Italia all' epoca.  La foto fa caare ma l' ho fatta ar magazzino e il flash un aveva abbastanza batteria pe funzionà ma si capisce com'è fatto, 



oggi sono introvabili (si chiamano portapacchi a seggiola o old postman).A quell' epoca, erano i primi anni 70, facevo l'università ma avevo vinto un concorso ale poste e m'avevano dato la gita d' Oltrarno, un pezzo compreso tra san Frediano e via de Serragli. Io stavo di casa in Santa Croce, in via dell'  Agnolo e tutte le mattine andavo a fare la gita (così si chiama in gergo il giro di distribuzione postale) in bici, cola borsa su questo portapacchi e la canina Ombra al guinzaglio che, mentre consegnavo, faceva la guardia ala bici, ala borsa e ala posta. Era uno spettacolo. In quel periodo stavo co na bella ragazzona di Brescia e una mattina siccome doveva andare a fare una visita medica proprio in via de Serragli partii cola borsa davanti, il cane al guinzaglio che mi correva accanto e la ragazza in canna. Dato che lei ndava sempre  cola minigonna quando arrivai al ponte alla carraia la gonna niera digà salita soprea il culo e dava spettacolo. In piazza Frescobaldi mi fermano du ispettori anziani dele Poste e mi fanno: "Davini indove crede d'andà lei in codeste condizioni che pare un carro di carnevale for d'epoca?" " Al lavoro direttore indove vole che vada? questa ragazza s'è sentita poco bene e ni do un passaggio dal dottore, il cane lo lascio dal veterinario al poggio imperiale e io consegno la posta come tutti i giorni!". Il vice aveva la faccia da stronzo ma quello più ,che comandava la coppia di controllori, mi disse piano all'orecchio: "vada vada Dante se n'avessero di bischeri come lei che co na topa di codesto genere penzano al lavoro!"
Be tempi.... la ragazza l'ha portata via un tumore al polmone ner 2002. Un si stava più nzieme da tant'anni ma ci si sentiva e vedella andà via così giovane m'ha stroncato le gambe. Il cane morì a 17 anni d'insufficenza cardiaca ma mi seguì dappertutto, perfino in Isvizzera dove, pe fatti il biglietto ferroviario per cane, pigliavano le forbici e tagliano un biglietto a metà scrivendoci sopra il nome del cane, roba da svizzeri.
Ecco ancora  Ito, un bel tortellone ripieno!

Oggi si sona, speriamo vengano anche Samatta e le trombanti che il prof. Martinelli, col consueto garbo che lo ha sempre contraddistinto, in un commento d'ieri, ha definito maestre d'ottoni tanto perchè armeno quando scrive lui un si possa dà adito a interpretazioni ambigue.
Bona giornata
Dante

4 commenti:

  1. A R E A __ C O M U N I C A Z I O N E__ R E D A T T O R I __B L O G =============================================================================== Le risposte a questo primo commento sono riservate allo staff. I nostri lettori possono commentare seguendo le consuete modalità. *****************************---==oOo==---*************************
    Danta Livorno 10:48

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  2. Ciao a Tutti e ditelo dai che vi sono mancata pe sto scampolo di settimana. Ito è UNICO è la dimostrazione che il Gato Eternisimo esiste. Io sono a Casablanca a presentare dei modelli. Non credevo che in Marocco fossero così avanti, ci danno dei pista pure nel marketing. Quasi quasi visto che son faccio una sorpresa a Vale e mi faccio cambiare sesso così invece che Patty mi firmo PATTA. Lo so che so scema...mi prende così a volte.
    Baci Patty

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  3. scusate sto smartphone der c..zo che se sta a magnà tutte le parole. Tanto aVETE CAPITO NO?
    BACI pATYY mo guarda che ha fatto cole maiuscole lo butto giuro

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