fatevi i gatti vostri n.1393: "gli ho visto prima la topa che l' occhi"

R'budello di su ma' rsignore le riposi npace! 
Di tutt'eddue ntendo anche se pare ar singolare, ma i budelli delle loro mamme non avrebbe la stessa pregnanza né r, medesimo mpatto sull' orecchoi. 
Russano come du orsi,lorolì, appoggiati di spalla l' uno all'altro, Dante in piena ostentazione der buzzo, che pare gonfiato a elio, la mi mamma ieri sera ha fatto la zuppa di ceci e lui n'ha mangiate du scodelle, speriamo un prencipi a scurreggià sinnò cambio vagone. Ir Ciampino nvece sta tutto storto in una variante di quella che Sciulze, padre del treininghe autogeno, chiamò la posizione der cocchiere a cassetta. Siamo in treno, come avrete capito. Partiti ale 8.12 ste du ca'ate sciorte all' otto e 15 dormivano digià. Pe la prima volta io viaggio senza nemmeno uno zainetto. Che leggerezza! Mi so messa in tasca 5 slogghine  e du mutande da sera, nzi sa mai arivasse quarcosa dar cielo voglio che armeno l' incarto sia elegante. Pel resto m'arrangio su. Tanto la roba di Dani mi sta perfetta. Io ho un poino  più di poppe e lei è un po' più alta ma scartando i su pantaloni che li pesto oppure mettendoli ma co tacchi, è come se avessi un atelierre a disposizione. Dani è attopata di natura, non fa niente pe mettesi in mostra ma è brava a sceglie i colori, l'abbinamenti. Ha mparato da Holly che anche vestita da pescatora aveva no stile nconfondibile. Dani dice: quando i mia si separarono io e Bobby ci si sentì smarriti e invece ecco la botta di culo. La mamma non può rinunciare ala suo lavoro e ai suoi impegni mondani il babbo è un imprenditore di successo sempre in giro per il mondo e allora chi ti salta fori? La matta dela famiglia:

quella che incominciato tutto e un ha mai finito niente, quella che era ritenuta un talento da professori del liceo prima e da quelli del conservatorio poi ma che è andata  in giro pel mondo perché doveva capire come funziona la vita. Quella che quando l'altri fratell' s'erano sistemati e inseriti si mise a fare la pescatrice, quella che pe trovà l' omo dela su vita ha aspettato finoa 34 anni e l' ha trovato pisciando. O meglio, la storia è nota ai vecchi lettori ma forse non ai novi, Holly era andata a Roma a trovare una su vecchia compagna di scuola trasferitasi lì da anni. La mattina presto quando era ancora buio, lei aspettava il terno per tornare a Venezia ma gli scappava una pipì di quelle che un ci si fa a tenelle. I gabinetti erano nculo ar mondo e aveva una valigia cole rote ma pesantissima. Holly, cole cosce chiuse e r culo stretto caminò a passettini piccini piccini, pe un pisciassi addosso, fino guasi in fondo al binario,  poi vide  de cartoni e tra questi uno scatolone grosso e siccome un gli piaceva nsudicià per terra disse  tra sé e sé "va bbè la farò sul cartone che assorbe e poi tanto lo buttano via coi guanti, non è il massimo dell' igene ma  meglio che scoppiare" s'alzò la gonna si tirò giù le mutande e gli dette la via. Purtroppo, anzi per magia dela sorte, il cartone  che doveva avere contenuto un frigo era occupato internamente da Dante che viveva uno de su peggio momenti e, senza soldi e senza casa, dopo una storia romana andata male, s'era ritrovato a dovessi arrangiare lì. Le gambe e i piedi  le aveva infilate sotto ua cartoni più piccini ma il torso e la testa stavano proprio  nello scatolone che Holly aveva scelto come vespasiano d'emergenza. Come andette di precisissimo, vello bisognerebbe chiedelo a loro. Fatto sta che Dante pensò che piovesse  e quando tirò fori ir capo pe sincerassene  beccò no schizzo di piscio n mezzo all' occhi.
Fu lì che ebbe la su illuminazione che lui racconta così: "sopra di me c'era l'unica donna dela mi vita ala quale ho visto prima la topa che l' occhi". 
Così Holly che aveva prencipiato a fare da baby sittere (la parola un è proprio adatta perché Dani e Bobby erano una ale medie e l'altro ale superiori ma nzomma si capisce) cominciò a ricevere Dante a casa sua. Lui si rimise in sesto  e faceva insù e ngiù tutte le settimane. Stette pe un po' d'anni, come base, dala su zia a Follonica indove conobbe Ito e Agata che generarono Esserino e Balena e altri 3 mici di nome Agnellino Agnellone e Arturina, poi si trasferì del tutto a Venezia e sposò Holly. Donque quella che pe Dani e Bobby poteve esse na situazione drammatica doventò la più bella dele favole. Cresciuti in fede anarchica e libertaria, coi mangiarini di Holly e l'armonica di Dante non hanno avuto tutte le rotture di coglioni che si hanno coi genitori e difatti Dani mi dice:"Con la zia ho sempre parlato di tutto, liberamente e mi ha sempre spiegato tutto e dato dritte eccellenti, era come una sorella maggiore, la mamma mi avrebbe sfinita. La zia mi ha insegnato cantare, a vestirmi ad andare in barca e tantissime altre cose come non dar peso alle cose materiali, difatti ho lasciato Londra e un lavoro eccellente per andare in barca con lei." Dalle sue peregrinazioni per il mondo Dani ha portato un sacco di vestiti perché quando qualcosa era sporco lei lo metteva in un sacco e comprava qualcosa di nuovo. Poi spediva tutto a casa, Holly lavava la roba e gli armadi si riempivano. E' stato cos' quando era in Australia, è stato così in Inghilterra e mi ha detto cento volte: "Zanza devo smaltire un sacco di cose dividiamoci tutta questa roba oppure vieni usa e getta". Come vedete lei e il fratello hanno sì assorbito  tanto dagli zii ma solo i valori non i vizi e le fisime e sono profondamente diversi da loro probabilmente i bambini non dovrebbero essere allevati dal babbo e dalla mamma.

Dormono ancora questi due maledetti ora il Ciampi, nel sonno si è anche sfilato le scarpe e gli puzzano i piedi come solo a un artista possono puzzare. Dante non ha ancora iniziato ad elargire i gas di cui ha piena la pancia ma è un vero otre e la guardo con estremo timore. C'è il sole e sono contenta, spero che anche voi che leggete stiate bene e che abbiate gradito questo post che voleva anche essere un raccontino di Natale e un omaggio ad alcune persone speciali che anche nei momenti peggiori mi fanno sembrar bella la vita.

Ieri sera come commiato dal Bar Nado, Dante all' armonica, Dino al piano e il mi babbo alla batteria, hanno sfornato questa nuovissima versione di un pezzo natalizio che fu un cavallo di battaglia di Frank Sinatra e la cui cover ha portato a Michael Bublè l' ennesima carrettata di vaini.

Baci a tutti

Zanza 

 (scusate qualche errore e la trascrizione delle parole e de pensieri di Holly e Dani ner mi solito vernacolo rabberciato, ho scritto il tutto tra Livorno e Pisa, nemmeno 15 menuti).