Eccomi di nuovo a scrivere. Cofesso che, con l'affollamento della casa, la postazione pc è poco frequentata perché c'è sempre qualcosa da fare e c'è sempre qualcuna di noi che ha un'idea nuova. Meno male che abbiamo raggiunto quota 800, promessa a Balena prima di Natale.
Otto donne insieme sono davvero una potenza e, se mio fratello Bobby e il Tafano restano un po' nell' ombra, per loro attitudine naturale, mi rendo conto che anche figure carismatiche come zio Dante e Dino si sono rifugiati sul divano a far da comparse lasciando libero spazio alla nostra inventiva e alla nostra follia.
Zanzara è animatrice e provocatrice nata, quando le venne l'idea dei costumi burlesque, io la presi sul ridere, poi sentendola molto entusiasta accettai di buon grado e ci siamo tenute in contatto a distanza disquisendo sul progetto ma, a parte un aiuto alla zia nel reperimento del materiale avevo dato poco peso alla cosa. Invece Zanza è andata perfino a scuola, frequentando una delle migliori accademie di questo nuovo tipo di spettacolo glamour. Con la sua verve è diventata molto brava ma, a parte qualche piccolo spettacolo della scuola, cui ha partecipato, a Roma, non si è mai esibita in pubblico a Livorno, perché nonostante tutto, ritiene che nella amata città sopravviva ancora una mentalità poco emancipata per quanto riguarda queste iniziative al femminile. Di buon grado si sono aggregate al suo progetto Samatta e Daria e Marina. Il loro arrivo a Venezia ha segnato una vera svolta in queste giornate che, pur gradevolissime fin dall' inizio, minacciavano di ricalcare un copione ormai in voga da tempo: io e zia ai fornelli, Dante e Dino agli strumenti, Bobby e Costanza a dividersi educatamente tra noi, Riccardo e Valentina in giro per la città ma presenti agli orari canonici in cui la zia sforna e lo zio stappa il fiasco.
Gli spazi come sapete sono limitati in quanto la casa di zia, sottostante la mia, ha una cucina di 3 metri per 4,
una camera di uguale misura e un salotto di 4x 4. 40 metri totali ai quali si aggiungono una decina di metri tra bagno e corridoio. Quella mia e di Bob è a ricalco, solo che al posto del salotto avevamo fatto una camera in modo da averne una ciascuno, del resto, avendo i genitori divorziati e impegnati in altre famiglie abbiamo passato l'adolescenza con la zia e Dante, utilizzando casa nostra per dormire o per i momenti di studio profondo, impossibili con i gatti e lo zio. Da quando sono tornata dall' Australia normalmente affitto la camera di Bobby a due ragazze, che frequentano l'università a Venezia, mentre io dormo nella mia consueta. Considerato che Dante Holly e i gatti occupano una camera, restavano a disposizione il salotto di zia e due camere da me. Dino e Costanza, come sapete sono in una simpatica locanda a due passi da noi e Riccardo e Valentina hanno scelto il camper promettendo di non avvelenarsi più. Bobby si è trasferito nel salotto di zia anche se, maliziosamente Zanzara e le amiche gli avevano proposto di tenere la sua camera, mentre noi avremmo dormito in 5. Troppo furbo per cacciarsi in una tale insidia con una sorella pronta a prenderlo in giro e 4 burlone disposte a spupazzarselo a turno (sempre per ridere eh).
Così, di sopra, siamo in 5 donne. La divisione in tre e due, occupando due stanze, ci ha messo di fronte a un problema immediato: non avevamo lo spazio per appoggiare tutta la nostra roba e per fare le prove dei costumi, così abbiamo adibito allo scopo la stanza 4 x 4 e nell'altra abbiamo creato un doppio letto matrimoniale nel quale dormiamo tutte. Il dramma nasce quando quella che sta in mezzo, alle 2 di notte deve fare la pipì. Appena l'abbiamo raccontato a colazione, zio Dante si è precipitato in camera di zia e ci ha consegnato, trionfante, la padella (ospedaliera) che aveva in uso la zia nella prima giornata di allettamento. Non immaginate le risate. Zanzara si è messa a ballare con la padella in mano cantando: "la più bella è miss padella! la più bella è miss padellaaaa!" Poi ci siamo dedicate al burlesque vestendoci su da noi e andando a sfilare da zia, non è stato facile convincerla a partecipare ma l'abbiamo tirata giù dal letto in queste condizioni
e, per la gioia di zio Dante e di ogni altro estimatore del genere, l'abbiamo trasformata così che ne dite?
La magrezza è la sua di sempre e non si cambia, c'èra il problema del piede e abbiamo tagliato la calza e coperto la bruttura delle fasce con arte, tutto il resto è opera di noi streghe. Certo, non abbiamo truccato una vegliarda, la zia non ha ancora 50 anni e vanta, anche normalmente una taglia 38/40 invidiata da tutte noi ma qui, come direbbe Zanzara, è risultata davvero una gran "topa" .
Bacioni
Holly ho letto a ritroso ed ero rimasta attonita per tua nipote ma tu sei sbalorditiva! Ricordo che nelle foto del tuo matrimonio eri bellissima e le proporzioni sono le tue ma in intimo lasci a bocca aperta (interdetta anche tu alla visione di Vale)
RispondiEliminaComplimenti
Patty
Bellissima Holly, che merita un doppio premio per aver accettato di strapparsi alla cuccia dei gatti. Ma il premio va senz'altro a Zanza e alla sua mitica Danza della Padella!
RispondiEliminaMurasaki, sempre più colma di ammirazione per tutti voi ♥️
Anke la zia mi sembra na bella nave scola meglio del Amerigo Vespucci
RispondiEliminaAmedeo Modigliani