Voglio quindi riportare alcuni importanti notizie utili per chi decida di lavorare in Inghilterra e che, comunque danno un quadro della situazione dei lavoratori in GB.
Dal momento che iniziate a lavorare per qualcuno avete dei diritti che nessuno può togliervi, non dovete avere un CONTRATTO per avere questi diritti anche se per legge il vostro datore di lavoro (anche per lavoro temporaneo) deve darvi qualcosa di scritto (written statement) entro 2 mesi dall’inizio del lavoro. Questo documento deve specificare le ore di lavoro, la paga, le vacanze, la malattia ecc. Stare sempre alla larga da posti che non offrono niente di scritto, se cercate lavoro tramite canali ufficiali siano agenzie come Adecco o Reed che i Jobcentres raramente vi capiterà di trovarvi in questa situazione (anche se esistono lavori non regola sul sito del Jobcentre) ma se trovate lavoro tramite siti
come gumtree.com tenete gli occhi aperti.
Dall' ottobre 2011 se fate lavoro a termine per conto di una agenzia interinale AVETE ORA GLI STESSI DIRITTI DI UN LAVORATORE COL CONTRATTO FISSO, avete lo stesso diritto a vacanze, malattia, maternità se lavorate per quella agenzia almeno 12 settimane.
TUTTI HANNO DIRITTO A 28 GIORNI DI FERIE PAGATE ALL' ANNO (che includono le 8 bank holidays). Avete diritto alla minimum wage che sarebbe £6.50 se avete compiuto i 21 anni o £5,13 se avete tra i 18 e 20 anni. Purtroppo ci sono molti posti che fanno internship o stage senza pagare e sta a voi decidere se vedete dei vantaggi dopo avere lavorato gratis per 6 mesi o un anno, questo non è proprio legale ma usano la scusa che non è un lavoro vero ma a scopo educativo, anche se molti stage alla fine sono un lavoro vero. Gli apprendistati pagano meno della minimum wage ma insieme al lavoro avrete un corso e vi pagano praticamente per imparare un mestiere e prendere delle qualifiche. Un buon apprendistato (non tutti lo sono) vi garantisce un lavoro al termine.
Nessuno vi può costringere a lavorare più di 48 ore alla settimana, potete farlo di vostra scelta ma non dovete essere costretti a farlo, dovete anche avere almeno 11 ore di riposo tra un turno all’anno, avete diritto a 20 giorni di vacanze pagate e 8 bank holidays all’anno e almeno un giorno di riposo alla settimana, se lavorate turni di almeno sei ore avete anche diritto ad almeno mezz’ora di pausa.
Un caro saluto a Tutti Bobby
Il problema da noi non sono i politici che non mantengono la parola, il problema in Italia è che i politici che non mantengono la parola sono il sintomo e lo specchio di una mentalità e di una popolazione che trova normalissimo non rispettare le regole - quelli che le rispettano lo fanno per puro spirito di buona volontà, o decenza o quel che è.
RispondiEliminaIo insegno, ho sempre lavorato per la scuola pubblica e dunque per lo stato e... come tutti gli statali houna collana di aneddoti legati alle molte volte in cui le regole non sono state rispettate - e siamo una categoria decisamente protetta, noi statali.
Fa piacere pensare che fuori da questa giungla c'è un mondo con un po' di regole, e grazie delle informazioni. Un tempo anche da noi le ditte interinali erano una garanzia (ci ho lavorato per un paio di anni) ma adesso mi arrivano racconti molto, molto inquietanti. Mancanza di controlli, immagino.