Niente di personale ma davvero lo zio è imprevedibile. Ieri mi conferma che si interesserà lui del post e stamattina alle 6 lo sento mettere in moto la barca della zia. Oggi c'erano solo 10 consegne da fare, la zia le aveva ritirate ieri sera e portate in un piccolo magazzino che abbiamo sotto casa. Bobby che ama muoversi , tanto per tenersi in forma si è offerto di fare le consegne per mezzo di due carrellini da spesa nei quali i pacchi, piuttosto piccoli sono entrati relativamente bene, Lo zio ha modificato i carrellini in modo che una volta terminato il trasporto a pieno carico uno dei due possa essere completamente smontato e inserito nel proprio sacco e questo nel sacco dell' altro. Il procedimento è questo, si prepara la gita delle consegne mettendo le prime tutte nello stesso carrello, una volta ultimate si smonta il carrello e lo si appende all' altro e finito di scaricare anche il secondo si mette il sacco 1 dentro il sacco 2. Credetemi a Venezia il carrellino o il carretto grande sono elementi fondamentali per la sopravvivenza ma nessuno ha i mezzi che abbiamo a disposizione noi e anche chi fa lo stesso lavoro ci guarda con gli occhi sgranati, lo zio ha apportato delle vere e proprie rivoluzioni nell' uso del carrettino. Fatti gli elogi doverosi devo ammettere che ero anche piuttosto incazzata questa mattina volevo andare a fare spese con la zia Holly e lui se ne va così senza dire niente. Interrogo Bobby e la zia e neppure loro sanno nulla. Il telefonino è sul divano di Balena quindi impossibile chiamarlo. "Chissà che stasera non si debba chiamare la Sciarelli a Chi l' ha visto" penso. Poi mentre mi sono ormai messa al pc e Bobby è già rientrato, congelato, dal suo giro si sente sbuffare lui su per le scale. "Ma dove c... sei andato gli urla la zia"
"Eh- risponde lui con aria misteriosa - sono andato a prendere dele rose per te per vedere se ti commovi e presa da no scatto gentile stasera me la dai"
Rischia di prendere una padellata in testa facendo di queste battute ma esce veloce dalla porta e rientra con un enorme scatolone rettangolare che aveva lasciato fuori.
"Scarta donna" le dice
Sento un urlo di stupore della zia e vedo che poi gli saltella intorno come una bambina felice. Approfitto delle effusioni e vado a controllare lo scatolone. Contiene due stupendi quadri dello stesso autore di quello che la zia aveva ricevuto in dono a Natale. Sono davvero molto belli. La zia li aveva visti esposti e ce ne aveva parlato. Ogni volta che passava davanti al negozio che fa un po' modernariato e un po' galleria d'arte si fermava a rimirarli.
Due bei dipinti ad olio en plein air dipinti da un affermato pittore locale e rappresentanti: una bilancia da pesca, attrezzo che compare anche nel giallo dello zio in occasione del rinvenimento del primo cadavere.
L' altro, di dimensioni leggermente maggiori, è un paesaggio rurale, della nostra campagna veneziana e presenta con cromatismi e giochi di luce che mi piacciono molto.
Nonostante la commerciante avesse scritto "saldi" in vetrina, perché di questi tempi ognuno cerca di sopravvivere come può, la zia aveva dovuto rinunciare perché comunque il pittore ha una quotazione di rispetto e per lei l' acquisto, sebbene ridotto a meno della metà del valore delle opere, era da posporre a molte altre priorità impellenti.
"Ma come hai fatto che non hai una lira?" chiede lei.
"A dire il vero volevo comprartene uno solo e mi sarei fatto fare un prestito da Bobby che gli avrei reso appena mi erogheranno la pensione". (Aspetta e spera! Compie gli anni necessari a fine Luglio.)
"E invece..."
"Invece quando sono entrato, tre giorni fa, la signora era al buio, disperata e stava bestemmiando peggio di me. La sera prima aveva avuto una infiltrazione d'acqua dal basso che ha fatto fare un corto all' impianto della luce con un piccolo fuocherello che le ha distrutto un angolo di negozio. Mi ha detto 'Adesso mi ci vorranno più di mille euro e non ho neppure i soldi per l' affitto di questo mese' mentre aveva le lacrime agli occhi.
"E che c'entrano i quadri?"
"C'entrano c' entrano sono grossi e ci vole pazienza ma vedrai che c'entrano.....con pazienza e con fatica l' elefante trombò cola formica" (sempre peggio ormai abbiam perso le speranze.
" Non fare il mona dai! Dicci siamo tutte orecchie".
"Allora gli ho detto: 'senta mpò signora, se ci fosse un bischero che guarda caso sa fare l' idraulico e l' elettricista che gli facesse il lavoro con quattrocento euri?"
"Sarebbe un miracolo, ne ho già sentiti due e chiedono più del doppio ma mi creda non potrei neppure pagare quella cifra "
"E se quel bischero di elettricista gli proponesse un bello scambio?"
"M' ha guardato sospettosa e ha fatto un passo indietro. Era una signora ancora discretoccia con ber culo e un ber davanzale e deve avé pensato che ni chiedessi robe di sesso ma l' ho tranquillizzata: 'no no stia tranquilla signora per quelle cose ho già preso moglie apposta e ci penza leilì. Pelo scambio mi riferisco a que du quadri di Felisati. Ala mi moglie lei quarche giorno fa n' ha detto che voleva cinquecento euri e poi era scesa a 400. Io se mi dà l' ok, fra un ora sono qui coll' arnesi. La luce la riattacco subito ma poi l' impianto glielo rifaccio in alto perché a Venezia indove s'allaga i fili vicino a terra un ci devano sta, poi gli sistemo anche lo scolatoio dell' acqua che non ha la pendenza giusta e se il lavoro gli garba porto via i quadri. Le chiederò solo una trentina d'euri d' anticipo per il filo le canaline e le prese. La centralina la risistemo io e torna come nova".
"E lei?"
"A dì la verità credo un po' di dubbi l' avesse ma quando so tornato coll' arnesi e intanto gli ho risistemato subito la centralina e le luci si so accese credo si sia convinta. Poi m' ha dato l' euri pel materiale novo, a quei pochi soldi ci arrivava. Ci so tornato, senza divvi niente, quando voi eravate al lavoro e in una dozzina d' ore ho rifatto tutto".
Ecco i due quadri esposti nella pinacoteca di Holly ossia nel corridoio di casa.
Meriterebbero una collocazione di maggior prestigio ma credo che pochi li apprezzerebbero quanto li ha apprezzati zia Holly che penso non si tirerà indietro quando lui comincerà a fare il gatto in amore emulando Ito.
Buona giornata a tutti
Dani
il film che presentiamo è "Qualcosa di personale" con due bei protagonisti
ecco il commento di my movies.
Avvertenza: su suggerimento di Zanza abbiamo messo una addenda all' area comunicazione redattori. Servirà ai nostri Gatti per salutare voi lettori come potrete leggere con più dovizia di particolari tra gli avvisi che Esserino Gatto affigge nel suo luogo di relax.
Warren è un grande giornalista televisivo (è stato inviato alla Casa Bianca), Tally è giornalista apprendista, ambiziosissima. Lui l'assume e la fa partire dalla gavetta. Ma poi la sostiene e protegge e Tally diventa una numero uno. Quando viene assunta da un'altra rete Warren le sta comunque vicino, tanto da compromettere la sua carriera. Intanto si amano con grande passione. Tentando un clamoroso colpo d'ala con un servizio a Panama, Warren viene ucciso e lei assiste praticamente in diretta. Storia abbastanza convenzionale, ma Michelle e Robert sono la più bella coppia che il cinema abbia messo insieme da molto tempo. Lui, 59enne è ancora l'unico vero, grande divo del cinema ( appeal e carisma, non solo bravura). Film senza altissime pretese che fa bene al cinema.
Sally Atwater (Pfeiffer), provinciale che vuol diventare una star del giornalismo televisivo, incontra il suo Pigmalione nell'anziano direttore (Redford) di una rete di Miami che s'innamora di lei. Prima la carriera di lei, poi la morte di lui sul campo li separano. Love story con epilogo doloroso, ma anche itinerario di un'educazione sentimentale. Scritto da Joan Didion e John Gregory che si sono ispirati, sembra, a Jessica Savitch, giornalista della NBC. Diretto con tiepida correttezza, s'iscrive senza infamia e senza lode nel capitolo del cinema democratico hollywoodiano di ambiente giornalistico. Vale la pena di vederlo per i 2 protagonisti, bravi e belli.
A R E A __ C O M U N I C A Z I O N E__ R E D A T T O R I __B L O G
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EliminaMICIOSI SALUTI
Bravo Dante, ci vuol tanto cari uomini a capire che una moglie se corteggiata come si deve, magari anche ogni giorno, può essere la più appassionata e fresca delle amanti?
RispondiEliminaBelli quei quadri si vede che non è roba da bancarelle?
Come si chiama l' autore?
Baci Patty
Davvero di gran gusto tutti e tre i dipinti. E davvero bello il gesto di affetto compiuto da Dante. Magari pensavate che fosse intento a chissà quali trastulli intorno al suo camper e invece si stava guadagnando quei bei doni per Holly.
RispondiEliminaMi avete messo allegria con questo post. Ho letto il messaggio di Esserino Gatto. Un bel modo per continuare a tenerlo tra noi.
Grazie
Giovanni Martinelli
Ah, niente di meglio del buon vecchio baratto, qua in Europa siamo andati avanti per secoli con quello dopo la caduta dell'impero romano, l'unico problema era come fare a dare il resto di una pecora quando il cliente voleva solo qualche panino e due pizzette.
RispondiEliminaGrazie di tutto, e complimenti per la miciosa idea che avete avuto.
Visto che siamo in tema (no, non c'entra assolutamente nulla, l'ho scritto solo per darmi un tono): pochi giorni fa è morta l'attrice di "Pomodori verdi fritti", un film di cui mi han detto tutto un gran bene. Sareste così gentili da dirmi se ne sapete qualcosa?
Dimenticavo: splendida la storia dei carrellini. Siete magnifici quando vi dilungate su questi dettagli quotidiani, non solo perché raccontate tutti benissimo, ma anche perché sopravvivere a Venezia richiede tecniche tutte speciali. Felice serata e saluti miciosi a voi ^__^