Alle 9 di ieri sera dormivo già profondamente e poco prima delle nove mi sono alzata. Scrivo mentre la zia prepara la colazione per tutti. Quanto sonno arretrato da recuperare ma sono contenta molto più di quando intorno a quest'ora correvo con la metro londinese. I dati che mi fa sapere Bobby non sono molto confortanti e lui si riguarda moltissimo, ovviamente non è proprio il caso di far andare Marti a Londra ma la faccenda gli sta pesando più di quanto non voglia ammettere. E' la prima volta che sento mio fratello veramente preso da una storia sentimentale. Speriamo che restino insieme e che prima o poi mi sfornino dei nipotini. Quanto a me ho capito che il ruolo di mamma non va bene e che se mi deciderò a stare con un uomo fisso non sarà nell' immediato. Non mi dispiacerebbe se il destino mi volesse riservare una sorte simile a quella di zia Holly. Lei incontrò zio Dante poco dopo la trentina, forse ne aveva 33. Poi ha sempre fatto la zia a me e Bobby e vi assicuro che che non ci hanno mai fatto sentire la mancanza dei genitori.
Basta con sti pensieri privi di fondatezza, il caffe fumante è in tavola e i biscotti alla buranea (tipici di Burano ma fatti dalla zia) riempiono una ciotola, lo zio con nostro grande disgusto continua a chiamarli "stronzoli".
Lo zio ascolta la radio e i gatti gironzolano tra le nostre gambe. Coll' odore che i biscotti hanno lasciato in forno e il gracchìo della radio a valvole sembra quasi essere negli anni sessanta o giù di lì.
Mi sono accorta stamattina che Anna aveva richiesto "la Tempesta perfetta" un film che mi piacque molto a suo tempo. La zia concorda con Anna nel sostenere che il "piacione" George Clooney interpreta qui uno dei suoi ruoli più riusciti. Lo zio concorda. Non così i critici che stroncano questa pellicola dai grandi effetti spettacolari.
Forse molti di voi ricorderanno il film troppo bene e non lo guarderanno un' ennesima volta ma a prescindere dai giudizi è un bel pezzo da collezione per la nostra cineteca dove dovrebbe trovar posto intorno alle 12,30 di questa mattina.
Buon Sabato a tutti
Dani
il commento è di my movies
Nell'ottobre del 1991 sei uomini morirono a bordo del peschereccio Andrea Gail, travolti da quella che fu definita la peggior tempesta di tutti i tempi. Petersen e Clooney raccontano quella storia. I "sei" vanno a pescare come si trattasse di un sortilegio per la vita e per la morte: simboli e metafore. In realtà è solo una battuta di pesca vivacizzata dagli effetti speciali come il sessanta per cento del film. Onde di cento metri, barche, ed elicotteri nell'inferno. Il contorno delle compagne eroiche dei pescatori è ridicolo: fanno sempre la stessa cosa, amano, lo dichiarano, poi si disperano, in ritornello. Solo spettacolare.
Il fenomeno meteorologico, raccontato nel libro di Sebastian Junger, che sta alla base di questo avvincente e coinvolgente dramma avventuroso è realmente accaduto e ha sconvolto l'America nell'autunno del 1991: l'uragano Grace per una serie di sfortunate concomitanze si scontra con due gravissime perturbazioni atlantiche, generando la cosiddetta "tempesta perfetta". Così, Petersen e i suoi sceneggiatori Bill Wittliff e Bo Goldman raccontano la disavventura di un giovane lupo di mare, il sornione Clooney, che esce con il suo peschereccio e con i suoi uomini nella speranza di una pesca miracolosa che risollevi le loro finanze, e s'imbatte invece nella furia della natura. È coinvolta anche una sfortunata barca a vela in difficoltà ancora più gravi... Effetti speciali straordinari (realizzati dalla ILM) che tengono con il fiato sospeso per un un film da vedere a vacanze marine già finite.
A R E A __ C O M U N I C A Z I O N E__ R E D A T T O R I __B L O G
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A parte il nome col quale li ha ribattezzati Dante quei biscotti mi sembrano davvero invitanti. Ho visto che avete un film che dapprima mi era sfuggito, quindi approfitto per richiedervelo: Lettere da Berlino.
RispondiEliminaGrazie e Buona Giornata
Giovanni Martinelli
Se non ho capito male tutto il listone della lettera L è ancora valido per le richieste. Mi piacerebbe allora vedere in cineteca "L'assedio" e "l'Eternità e un giorno"
RispondiEliminaGrazie
e Buona Domenica
Anna