Cuando aveva indato via Serino io no ci voleva criedere e lo ava ciercato in tuti i languli indove eso si scondeva senpre. Et anca lavo gniaulato in del terassone sendo che eso anca si scondeva inlassù. In dun giramento di cuatro o cincue l'une avo perdito onni speransia endipoi avevino rivate le giemele et luna di ese spussava duna spussa que io cognoscievo. Nasavo Nasavo e la spussa istava iguale dentica di cuela delo fratelo dimé. Cuando avano creciute le giemeline Cicia facieva tuti li aprendimenti da verisimo gato riale e onni die vieniva a scola dammé. Lanta lamava gli ibri- la tabula indove iscribe il lumano- indava indrento indel letone e abraciava senpre la mama lumana. Cuasi que esa sola aveva istata la sua mama e di noi no. Cuando esa facieva lota cummé nun braciava cule sanpe et tucava et scapava tucava et scapava esatamente cume eso facieva. Et cuesta era Ema que io pensava esere Serino incarnito et turnato dannoi.
Questo lo pensa Balena ma è il sogno (l’illusione, la fede, chissà) di chiunque abbia avuto un animale e vi sia stato legatissimo, e insieme un modo per far fronte al dolore della perdita. Perché è la più grande crudeltà della natura che i nostri animali non vivano a lungo quanto noi, e chi non ha mai sognato, come accade per le persone care, che il proprio gatto o cane in qualche modo ritorni. Ritorni dalla morte in un altro gatto o un altro cane, anche dall’ aspetto diverso.
Lei è femmina, ed è tartaruga lui era maschio soriano punteggiato ma le differenze sembrano fermarsi lì.
Balena non ha mai fatto quel che faceva Esserino e Cice neppure ci pensa anzi per esserne certa va a scuola da Balena.
Emma invece ha cominciato subito a manifestare atteggiamenti che hanno sorpreso tutti noi, succhiava zia Holly all' altezza della clavicola esattamente come lui, dormiva sotto le coperte esattamente come lui frequenta la scrivania dello zio e usa il pc (a modo suo) attività aborrite da Cice e Balena. Sfida Balena con la stessa tecnica ovvero lo tocca velocemente e scappa, se ti mette sotto Balena ci vuole il carro attrezzi per spostarlo quindi meglio toccate e fuga potrebbe essere tattica comune a molti gatti ma Cice usa tutt'altri sistemi. Infine l' incredibile agilità nei salti, questa caratteristica è inutile cercarla nel Rotolo e in Cice che è sì ben più agile del Dogie ma noin è neppure paragonabile alla gemella.
Si limitasse ai salti tra armadi e mobili (supera facilmente i due metri e mezzo nel vuoto) potrebbe ancor essere una specifica di un numero ristretto di gatti ma pur sempre riscontrabile su un campione ampio ma Emma salta addosso a Holly e le si mette sul collo, unica differenza con Esserino è che lui lo faceva su richiesta di Holly, Emma lo fa ogni volta che la posizione della zia lo consente. Ci son poi altri particolari che la zia è reticente ad estendere a terzi ma che le fanno luccicare gli occhi.
Qui è appena atterrata anzi inspallata sulla zia.
Per oggi niente film, gli occhi devono riposare ogni tanto, domani nuovo listone.
Buon Sabato
Dani
A R E A __ C O M U N I C A Z I O N E__ R E D A T T O R I __B L O G
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Redazione: Dani Venezia on line dalle ore 19:00 alle 20:00
Grazie per questo bellissimo aggiornamento felino, che fra l'altro mi ha fatto tornare in mente la mia bella soriana acrobata, anche lei grande amante dei balzi.
RispondiEliminaEsserino non può tornarev(o forse sì?) ma certo è una bella coincidenza che dopo aver adottato due Gemelli Diversi vi siate ritrovati due Gemelle Diverse, versione femminile dei due tipi. Una bellissima storia, comunque, chiaro indizio che il Gato Eterno vi ama e cura in modo speciale la selezione di mici a voi destinata.
Un saluto spanciato dal letto dove sto assediata tra due gatte nere apparentemente addormentate che, se fossero sveglie, certamente vi saluterebbero con affetto ❤️🐈🛌
Sia vero meno mi pare che che il credere a una tale possibilità o comunque non negarla completamente sia di conforto, mi risulta assai più difficile credere in quanto cercarono di inculcarmi le vecchie suore nere (immagine che rubo a Guccini) ai tempi del catechismo.
RispondiEliminaChe Esserino sia con Voi, sempre.
Giovanni Martinelli
Io fuori che alla roba di chiesa credo a tutto: magie, filtri, malocchio e benocchio. Morti viventi e soprattutto vivi morenti pe questi ultimi do uno sguardo alle trasmissioni politiche.
RispondiEliminaGli animali conservano poteri come la telepatia e la telecinesi che noi ci siamo persi con l' evoluzione. Il corpo astrale con la morte si separa da quello fisico ma resta vitalissimo e può anche influenzare fenomeni terreni. L' ho detto con parole troppo semplici ma tutta l' antroposofia parla di queste cose e anche se criticata a me pare molto più accettabile della religione.
Sì credeteci pure non vi farà che bene e son certa che lui da lassù osserverà soddisfatto pensando: "Almeno loro l' hanno capito".
Baci
Patty
Bellissimo il raccontino che mi ha abbondantemente commossa. Emma sicuramente vi conserva il ricordo di Esserino ma non solo ha anche una sua personalità e quindi vale per 2.
RispondiEliminaUn abbraccio