Richiesto per un titolo da dare al post odierno del quale mi occupo io, zio Dante, che ha dalla sua la rapidità di improvvisazione, ha coniato qualcosa che riassume sia il film che metto in cineteca, sia la vicenda della cara Zanza.
Quando mi ha visto arrancare nella decrittazione della sua criptica trovata mi instradato con due domande: "quel bimbo laggiù a cosa pensava di continuo?"
"Alla casa comprata e ai mobili di Cascina"
"E quando una cosa rimane lì ferma di cosa si piena?"
"Ah ecco, di polvere"
"Che oltretutto gli annebia anche la vista dato che un ha saputo rendesi conto di che topa di razza gli era capitata fra le mani". Zio Dante dice spesso che io e Zanza siamo le figlie che non ha avuto.
"E il calore?"
"Calore poco, s'è smorzato subito ala prima ventata"
Per il film ci arrivo da me e allora lasciamo Zanza a leccarsi le ferite e ad organizzarsi per le future scorribande col gruppo delle coguars dalle quali s' è staccata Martina che ancora resiste al mio tediosissimo fratello.
Coguar (puma) che si pronuncia cuga
si dice, in ambito anglosassone, una donna ormai matura che non disdegna i toyboys termine con cui si definisce l' uomo oggetto...da letto. Samanta l' ultima volta che ci vedemmo disse a tal proposito: "io lo vorrei umano ma di plastica dura e con le pile duracell" tanto per farsi un' idea dei requisiti di base per partecipare al concorso. Ovviamente il nomignolo ce lo affibbiò Bobby osservando che ci avvicinavamo tutte alla trentina senza aver concluso ancora nulla di serio ma con l' occhio affamato da cacciatrici. Saremmo leggermente fuori zona (in anticipo di almeno 5 /6 anni) ma il fratello è sempre impietoso quando si diletta a prendere in giro. In effetti “Cougar” è un termine che negli ultimi tempi è divenuto di uso comune. Si tratta di donne che hanno un’età compresa fra i 35 e i 55 anni, che amano passare il proprio tempo insieme a uomini molto più giovani. Tradotto scorrettamente in italiano, Linneo sarebbe inorridito per la confusione, con la classica “panterona”, che prova interesse per un uomo che ha almeno la metà dei suoi anni più sette. Ad esempio, se lei è quarantenne, il fidanzato dovrà avere almeno 27 anni. In sostanza le cougars sono delle “predatrici”, che non hanno paura di vivere liberamente il sesso, sanno ciò che vogliono e quando individuano una preda non la mollano. Le cougars vengono descritte come pronte a tutto pur di conquistare il toy boy di turno. Nonostante ciò sono anche donne molto ironiche, che sanno ridere di se stesse e ironizzare riguardo la propria passione per i ragazzi giovani. Essere una cougar vuol dire prima di tutto mantenere il controllo in una relazione. Le donne di questo tipo hanno alle spalle una lunga esperienza sentimentale, per questo sono totalmente indipendenti dall’uomo e gli fanno solamente credere di avere il controllo. Gli ho chiesto di fornirmi alcuni esempi pratici e sul pc aveva proprio una cartella denominata "coguars tenersi alla larga"
A dire il vero riconosco le appartenenti al nostro gruppo solo nella n. 4 senza nulla togliere alle altre.
Questo il tema dell' ironia del fratellone, che ha dato piena attuazione al proprio spirito da San Martino col salvataggio di Martina, che ha un paio di anni in meno di noi, da tale sorte che pareva predestinata anche per lei.
Il film a dire il vero era comparso il 30 aprile nel nostro post n. 1475 ma lo rimettiamo in cineteca sia perché la richiedente non fece a tempo a vederlo, sia perché un altro pronto non l' ho sottomano e questa mattina presto ho ricevuto il whatsapp di Zanza che mi chiedeva: "Dammi il cambio Danuccia che l' ho scritto pe scherzo ma so davvero sull' orlo della crisi di nervi, boia dé, dopo esse tornata ala vita dové ributtà tutto via così mi rompe troppo..."
Ci sono passata anche io sebbene con percorsi e modalità diverse e quasi sempre per mia insofferenza, infedeltà o altra colpa grave o veniale che fosse. La mia proposta terapeutica è stata semplice: appena vi decolorano all'arancio o al giallo vieni su, lasciamo la zia a riposarsi e fra me te e un piccolo aiuto saltuario di Bobby e Marti mandiamo avanti le poche consegne che ci sono alle 11 del mattino siamo libere e troviamo il modo di cazzeggiare come sappiamo fare noi due quando siamo insieme".
Bene è tutto per il momento il film è già in cineteca per chi lo avesse perso o per chi non lo avesse guardato a suo tempo, il commentino è di my movies
Buon inizio di settimana
Dani
La storia di Anna, giornalista della BBC, che va in India per svolgere un'inchiesta sulla sua prozia Olivia che, negli anni Venti, aveva seguito in Oriente il marito ma poi era rimasta incinta di un riccone locale. Anche Anna rimane attratta dall'India e, come la prozia, rimane incinta di un indiano. Solo che lei, al contrario della prima, decide di non abortire. Tratto dall'omonimo romanzo di Ruth Prawer Jhabvala (sceneggiatrice del film), quest'opera (dello stesso regista di Camera con vista e di Maurice) ripropone il confronto fra due culture diverse (europea e orientale) che si risolve in una attrazione (o repulsione?) tra inglesi e indiani. Ma non convince quanto Passaggio in India di Lean. |
A R E A __ C O M U N I C A Z I O N E__ R E D A T T O R I __B L O G
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Bé la numero 4 a Roma farebbe parte della categoria di solito apostrofata così: "A bionna che te serve na mano a portà er culo?"
RispondiEliminaIo rientro in pieno nei requisiti dela coguar ma tutto sto interesse pei i giovani mi pare quasi esagerato, già sono cretini i maturi..... Non credo poi che come giocattolo sessuale un 27enne abbia risorse molto più interessanti di quelle di un 40enne. E co sta sviolinata mi salvo il marito. Ben tornata
Baci Patty
Se servono dei fisici così per fare la puma o pantera che dir si voglia, molti mariti possono dormire sogni d'oro, mio compreso, forse con un pò di dieta potrei prendere a modello la n. 2 che tuttavia ha un girovita lontano anni luce.
RispondiEliminaVi leggo ogni giorno anche se commento poco e l' alternanza tra i redattori mi diletta moltissimo.
Ammetto che ho un debole per Dante che si concede anche alla telecamera ma che purtroppo centellina i suoi interventi.
Idem dicasi di Holly, post sempre ben bilanciati e ricchi di saggezza.
Sul filone della zia annovererei anche Bobby, pacato, tecnico, preciso, corretto nello scrivere mai sopra le righe.
E finalmente Tu e Zanza due botte di gioventù che riuscite a farmi partecipare con entusiasmo
ai resoconti delle vostre avventure/disavventure amorose.
Due stili diversi, più incline al teatro vernacolare quello di Zanza, più sobrio ma non meno frizzante il tuo. Tra l' altro non ho capito se hai smesso di fotografare: a parer mio avevi talento!
Un abbraccio
Anna
Ciao Anna
Eliminati ho letto sul cell. e ti rispondo subito. Pilotavo io la barca e Martina come equipaggio. Facciamo riposare la zia. Abbiamo già finito, 20 colli soltanto stamattina. Adesso ci sorseggiamo due ombre al bacareto di Lele nel rio dei Tolentini. Grazie per i complimenti che estenderò agli altri. Amo la foto ma ho un rapporto conflittuale col peso dell' attrezzatura Ho una vecchia full frame da reporter ancora validissima ma con gli obiettivi pesa un quintale. Detesto fotografare col cellulare è come dipingere con le bombolette si possono fare capolavori ma io ho il rifiuto. Così non ho mai l' attrezzatura dietro quando vorrei e quando esco con l' attrezzatura mi passa la fantasia. coltivo i ritratti specie di donne dei quali hai visto alcuni esempi.
Un abbraccio e buon lavoro
Dani
Non avevo visto il film a suo tempo e questo ripescaggio mi fa piacere. Mio figlio mi ha spiegato giorni fa cosa erano le Milf e sono rimasta perplessa nel sentire che a 15 anni guardano le madri dei compagni di scuola, molte mie conoscenti, facendo pesanti apprezzamenti sessuali, lui sostiene di non farlo ma immaginatevi se viene a dirlo a me. Meno male che son robustina e quasi cieca così non ho da vedere sguardi torbidi di adolescenti fissati su di me.
RispondiEliminaOra grazie a voi conosco anche le pantere!
Eliana
Anche io avevo smarrito questo film. addirittura mi era sfuggito il post. Sono infatti andato a rivedere i commenti in tal data e non v'è traccia del mio passaggio. Molto gradito pertanto. Buon rientro a Dani e buona settimana a Tutti
RispondiEliminaGiovanni Martinelli
E però lo credo bene che queste signore hanno ancora voglia di mettersi in mostra e di adocchiare bei fustoni giovani, queste son tutte ex ragazze copertina o quasi. Un giovanotto le può vedere come desiderabili. La vorrei vedere una 45enne
RispondiEliminaun po' grassottella, che dopo tanta palestra ha ancora il sedere un po' cascante come fa ad attrarre un bel, dunque facciamo il conto la metà più sette un bel fustone di 29,5. Ve lo dico io come fa: mette mano ai danee e più ne ha da mettere in tavola più attrae, né più nemmeno come fanno i cummenda con le olgettine: danee!
Questo cari miei è il marketta country, Vuoi un permesso? lo paghi. Ti stanno per condannare? Ti serve un giudice? Chissa che non abbiano aperto i saldi. Vuoi una fighetta? La paghi. Vuoi il toy boy? Lo paghi se puoi senno vai a batteria. Mi dissocio da questa mentalità ma la vedo diffondersi come il covid.
Salutoni
Lucia