Oggi siamo fermi, primo segnale della paralisi che tra breve attanaglierà tutti come in primavera. La barca è tornata a cantare grazie al paziente lavoro di Dante. "Ora è meglio che nova- sentenzia- gli ho cambiato anche l' elica, correrà un quarto di nodo di meno (già andava piano ma un quarto di nodo all' ora significa meno di mezzo chilometro orario di riduzione poca roba ) ma d' ora in avanti ci poi mètte sopra tonnellate di roba sicura che ce la fa a pintà tutto".
Vedremo, per adesso l' ho provata e va benone. Dante, a differenza degli operai di cantiere, dei quali mi servivo prima di conoscere lui, non lavora in maniera routinaria cambiando solo quel che serve ma, ogni volta che smonta e rimonta, si mette a studiare sulle eventuali modifiche che si possano apportare e, a fronte di pochi insuccessi, son veramente molte le innovazioni che ha creato su tutti miei mezzi di trasporto. Ha perfino realizzato un sostegno ondulato su cui appoggiare la barra timone conferendo una rotta fissa al mototopo.
Noi piloti di imbarcazioni da trasporto, quando servono ambo le mani libere, teniamo di solito la barra fra le gambe e con piccoli spostamenti delle anche viriamo ma grazie a questo congegno io posso mettere la barra dritta e portarmi anche a prua, sono più di otto metri di distanza, per poi ovviamente tornare al timone. A Venezia nessuno usa questo congegno e molti anche se dicono " Ze na roba strana nialtri semo sempre indai cussì" (E' una cosa strana noialtri siamo sempre andati alla nostra maniera) in realtà me lo invidiano ed è solo per non accettare che un livornese possa insegnar loro qualcosa che non se ne fabbricano uno simile.
Veniamo però all' oggetto del post ossia alla Gatta. Non preoccupante per la salute state tranquilli, al momento stanno tutti e tre bene e si dividono il lettone con me
visto che, quando posso anche io ne sono convinta estimatrice. La preoccupazione proviene da altre fonti: Fin dalle prime suddivisioni di spazi con Alice, del resto in casa il regno è di Balena che ha poi concesso dei vassallaggi alle micette, Emma aveva sempre mostrato di detestare gli elettrodomestici, impaurita dal phon che invece Balena e Cice amano, specie quando accarezza loro il pelo da lontano, timorosa della lavatrice, addirittura terrorizzata dal microonde cambiò improvvisamente atteggiamento nei confronti di quest'ultima diavoleria tecnologica
quando spostai, proprio sopra il fornetto, una foto di Esserino e Balena che prima stava in corridoio. Avrei dovuto capirlo che era la foto ad attrarla e non la tecnologia perché quando la foto era in corridoio, al di sopra di un vecchio comodino, restaurato da Dante e usato da me per le lane, lei era solita accovacciarsi là sopra per quanto scomodo e ristretto fosse lo spazio, tutto ingombro come era di ferri da calza e vari utensili miei. Dani fece un post nel quale ritraeva la gatta che con sguardo assai inquietante dominava la cucina da sopra il microonde ormai entrato a far parte dei suoi spazi prediletti. Ieri, mi mancava Ema all' appello, Cice si pavoneggiava allo specchio, Balena si lisciava il pelo, Dante si ritoccava la barba in bagno. A proposito, non credo lo abbiate ancora visto ma ha adottato una versione prenatalizia con barba e baffi rinascimentali che mi fanno un po' ridere ma non gli stanno male. Lui sostiene di averla tenuta perché dato che è tutta bianca almeno non dovrà faticare a farsi riconoscere gli anni che ha, dato che, secondo il suo modestissimo parere, tutti gli attribuiscono dai 15 ai vent'anni di meno. Del resto se non dice la sua cavolata quotidiana non si sente bene. Dunque mi mancava Emma e nella ricerca mi sovviene di averla forse chiusa in cucina , apro e te la trovo così, sembrava che stesse prendendo ordini per la giornata.
La mia parte razionale mi dice che ovviamente sono combinazioni ma c'è una parte più infantile o forse chissà più ancestrale di me che rifugge la fredda logica e allora mi sono messa a piangere. Forse anche per i gatti tutto termina con la morte o forse dato che, come diceva il dottor Oz in tv, l' altro giorno, pare sia accertato dalla fisica quantistica che la nostra coscienza ha una dislocazione esterna al corpo in pratica come il cloud dove Dani archivia i suoi file, che è suo, consente accesso solo a lei o a chi vuole lei, ma non sta in casa fra i suoi oggetti ma addirittura nella lontana Nuova Zelanda. Così mi piace credere che anche il mio adorato Esserino abbia lasciato nell' etere la sua chiamiamola "coscienza" ma mi piacerebbe anche "essenza" terrena e che Emma un po' come quegli umani dotati di telepatia e chiaroveggenza vi attinga per poi mettere in atto comportamenti che non ho mai riscontrato nei moltissimi gatti che ho avuto ad eccezione di Esserino. Se la vedo sotto questa angolazione mi passano le lacrime e così ho fatto e allora Emma si è messa a miagolare in un modo stranissimo teneva la bocca spalancata ed emetteva suoni che somigliavano a parole ma che io non riuscivo ovviamente a decrittare.
Quando ho riferito la cosa a Dante pensavo mi schernisse o intraprendesse una delle sue dimostrazioni extralogiche invece mi ha solo detto:" non mi meraviglia affatto, io cola mi povera mamma ci piglio il caffè nzieme du notti ala settimana"
Ecco dunque il film di oggi, uno degli ultimi della mia raccolta, poi cederò il testimone a Dani o a Bobby se ne avrà voglia e ritorneremo ai listoni alfabetici della immensa collezione di film disponibili ma da acquisire per la cineteca.
Buon inizio di settimana
Holly
Il film sarà in cineteca dopo le ore 10,30. Il comento è di My Movies
UNA STORIA DI
AMICIZIA, AMORE E
ODIO TRA DUE
ADOLESCENTI TROPPO DIVERSI.
Sutter, studente all'ultimo anno di liceo, ama vivere alla giornata, senza fare piani per il futuro e divertendosi in ogni momento. Quando conosce Aimee, ragazza introversa e solitaria, si mette in testa di "salvarla". Col passare del tempo il loro rapporto si intensifica e i confini tra giusto e sbagliato, amicizia e amore, salvezza e corruzione diventano sempre più confusi.
BELLO MA NON
SENZA
DIFETTI
mercoledì 16 settembre 2015
Mauro@Lanari
Dal Sundance 2013 dov'è stata premiata la giovane coppia d'attori sin'a RT (fresh: 93%; media voto: 7,8/10; recensioni negative: 11 su 148), pioggia d'elogi per questo film che tuttavia non presenta solo pregi. Nulla da obiettare né sulla realistica naturalezza dei protagonisti né sulla sensibil'e sincer'empatia con cu'il regista li segue e li racconta.
A R E A __ C O M U N I C A Z I O N E__ R E D A T T O R I __B L O G
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Redazione:Holly Venezia on line dalle ore 16:00 alle 18:00
Non ho il conforto di consolidate teorie a sostegno delle mie parole, posso solo dire a Holly che ho sperimentato spesso la percezione di una dimensione "altra da noi" con la quale talvolta riusciamo ad interagire. Posso dire che spessissimo mia moglie conversa con me (è mancata oltre quaranta anni fa) e sono dispostissimo ad ammettere che ciò sia un mio farneticare. Non sono buon giudice in merito alla mia lucidità mentale, specie adesso che gli anni passano inesorabilmente depauperando anche quelle facoltà delle quali andavamo scioccamente fieri come se fossero incorruttibili dal tempo. Inoltre la solitudine induce al soliloquio e alle riflessioni ad alta voce. Non saprei tuttavia spiegarmi come in una di queste conversazioni mia moglie mi abbia ripetuto di portare la mia piccola e fedele Smart in Svizzera, da mia sorella presso la cui casa son solito trascorrere le vacanze. Non c'era ragion logica a ciò. Mia moglie non amava le auto e non se intendeva. Mia sorella aveva due auto delle quali una inusata. Tutto deponeva a favore del viaggio in aereo o treno e così non detti ascolto a quel monito che avevo udito ripetutamente in sonno o in sonno veglia. Al terzo giorno di permanenza mentre guidavo l' auto di mia sorella, in montagna, un furgone della UPS si immise da una strada privata sulla principale e mi scaraventò in un burrone, anni bui con una riabilitazione lentissima che mi tenne anche lontano da internet e da voi. Ironia della sorte: se avessi avuto la piccola e corta Smart il furgone sarebbe passato davanti a me senza neppure sfiorarmi o al massimo lambendo la mascherina anteriore. Con ciò non voglio assolutamente dimostrar nulla ma dico ad Holly che se qualche messaggio pare arrivarci da un altra dimensione lo si può anche prendere in considerazione.
RispondiEliminaGrazie per i bei film.
Giovanni Martinelli