"Boia d'è o che avete castrato quarcheduno oggi?" n' ho fatto io alludendo ala forma cilindrica dell' incarto
"Srotola e guarda omo di poca fede perché codest' affare a occhiata e a tasto c' è sembrato bellino ma a mettiselo n bocca nce ne siamo giovate".
Srotolo e mi appare questa piccala meraviglia un' armonica Bravi alpini dela prima serie. Di Bravi arpini ce n'ho digià tre ma questo modello qui mi mancava e dala scatolina e anche dale punzonature dela Honer mi pare anche un po' più vecchia dele mie. L' hanno trovata su una bancarella a poche lire (a detta loro) ma è n' armonica che vale e oltretutto ha mantenuto un' ottima ntonazione.
La Bravi Alpini è l'armonica per eccellenza, io pe sonà sono tutto, la marine Band eguale a quella di Dylanne, la blues harp, la chromonica, la crometta e anche le moderne e tecnicissime suzuki e tombo ma quando mi capitano in mano queste vì che hanno la doppia serie d'ance, messa in modo da fare il tremolo, mi commovo.
E' n'armonica da valzerini, tanghi e mazurche ma è anche un oggettino col quale si fa uno stupendo autoaccompagnamento perché rispetto all' armoniche colle quali si sona il country o il blues serve molta meno emissione di fiato e allora quer gocciolino d'aria che ti resta ne pormoni lo poi adoprà pe soffialo di gola e facci l'accordo di fondo. Provo a eseguicci na musica bella, che porto sempre nel cuore fin da ragazzetto. Inevitabilmente quando la sono penso ala notte, ala pace e quarche volta, oramai sempre più spesso, anche ad amici cari e persone care che un ci sono più. A diversi di loro gliel' ho sonata quando li vado a trovà davanti ale croci e a vasi di fiori e a quarcheduno che ni s'è sparso le ceneri dal Romito gliela sono da lassù, di solito quando so da solo perché è una musica che vole raccoglimento. Siccome però queste du scimmie erranti m'hanno portato in casa na ventata d'allegria oggi ne faccio na versione meno solenne: vella che n gergo si chiama fori ordinanza pe distinguela dala versione militare. Speriamo che r Ciampi, ancora saldamente ormeggiato in Isvizzera, un rompa i coglioni pel tempo d' accompagnamento che ho voluto integrare in questa esecuzione.
Bona giornata a Tutti
Dante
A R E A __ C O M U N I C A Z I O N E__ R E D A T T O R I __B L O G
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Dante Venezia: si doverebbe attaccà cola sveglia ala mattina nvece io ho fatto r silenzio speriamo siate tornati tutti a dormì.
Veramente bello e l' accompagnamento secondo me oltre ad essere ben fatto ci sta benissimo. Bella anche l' armonica ha il fascino dell' antico!
RispondiEliminaBuona Giornata
Giacomo
Anke io ho scerto! Forno e cenere dal Romito e se no stronzolo d'amico mi venisse a sosonà r silenzio penso che sarebbe anche na 'osina giusta e ganza.
RispondiEliminaAme
Una musica che ha sempre il suo fascino in paerticolare da quando il grande trombettista Nini Rosso la sdoganò dall' ambiente strettamente militare per farne un seccesso senza epoca. Molto bello anche l' accompagnamento e le personalizzazioni finali bravo Dante
RispondiEliminaGiovanni Martinelli
Caro Dante, una richiesta, come sai da noi nele Marche abbiamo la danza tipica del saltarello che poi credo ma non so se sbaglio rietra nelle varie forme di tarantella.
RispondiEliminaIntanto ti volevo chiede se coll' armonica viene bene essendo una tipica musica da organetto e poi se nel nord dove vivi ci sono danze riconducibili al saltarello e alla tarantella, non intendo se a Venezia si balla la tarantella. Credo si possa balla re anche al polo ma se c'è qualcosa di locale autoctona che fa parte di quel ceppo.
Grazie a nome anche degli amici che ti ascoltiamo spesso e complimenti
Faustino da Jesi