mercoledì 2 gennaio 2019

fatevi i gatti vostri 1202 " coverte e sottoverte"

Nella terminologia della musica leggera (principalmente pop e rock), una cover è la reinterpretazione o il rifacimento di un brano musicale - da altri interpretato e pubblicato in precedenza - da parte di qualcuno che non ne è l'interprete originale.

La differenza tra interpretazione e cover non è ben definita: in genere quando un musicista interpreta un brano considerato un classico della musica eseguito innumerevoli volte si esita ad usare il termine cover (si parla in questo caso piuttosto di interpretazione). Il termine cover è invece maggiormente utilizzato per indicare la reinterpretazione di brani relativamente recenti (come nel caso delle "cover band" e delle tribute band, gruppi musicali che interpretano solo canzoni note scritte da altri) o una versione differentemente arrangiata.

In altri ambiti musicali (nella musica classica, ad esempio) l'esecuzione di una stessa composizione da parte di interpreti diversi è la regola, quindi non esiste un termine corrispondente. Nel jazz si definisce standard il tema di una canzone nota, che i musicisti usano come base per variazioni e improvvisazioni: queste, tuttavia, non sono semplici interpretazioni o arrangiamenti della canzone originale, quindi non sono assimilabili a "cover".

Questo dice l' autorevole rete in merito a quando si  esegue un brano che ha digià un autore e un interprete.

Noi quarcosa di nostro s'è anche scritto e musicato ma per lo più la roba che si sona è roba d'altri. Usualmente ni si cambia il nome tanto pe non avere rotture di coglioni colla siae o perché magari sciranne trovandosi a corto di soldi pe comprà le seigarette o i croccantini ar gatto potrebbe penzà: fanni anda a vedé chi rifa le mi canzoni e, controllà su internette tutti quelli che hanno sonato la su roba e magari chiedeni un euro a chiorba.

Se poi dovesse sentì i mi nipoti che guasi si sbagliano pe duetti che lui ha fatto co beioncé è capace ni chiederebbe anche i sordi pe anda ar cine oltre a quelli pel gatto e pele sigarette.
Comunque oggi come oggi si covera tutto epare che l' eredi di Enrico Coveri abbiano deciso di chiede i diritti pell' uso del termine.

Visto che s'è tirato in ballo Scìranne e che sì è parlato di covere, conziderato  che ci so a casa tutti e due i mi nipoti e che lorolì l' ingrese lo biasciano meglio che 'rCiampi la cingomma,
vi si propone un pezzo che aveva digià trovato spazio qui sopra ma fedeli ar motto "repetita juvant" come  disse quella matrona romana  che trombava 4 vorte per notte, anche noi ci si ripete e  vi si rifà in versione attuale
prima i mi nipoti che le voci l'hanno belle di suo ma ala su zi Holly  che n'ha nzegnato a canta da piccini ni dovrebban fa un monumento
e poi Dino e lo scrivente in modo solo strumentale
Un verrà  proprio perfect ma si spera sorta perlomeno  ascortabile.



Dante


 

3 commenti:

  1. Archiviate tra i pezzi più belli della vostra produzione. Ormai abbiamo una compilation lunghissima di vostre esecuzioni
    Grazie

    Anna

    RispondiElimina
  2. Io trovo simpaticissime le rititolazioni che date ai brani. Due esecuzioni perfette! Archivio anche io.
    Come va la Zampa nostromo?
    un abbraccio da Patty e Vale

    RispondiElimina
  3. Talvolta ascoltando alcune vostre esecuzioni che si avvalgono delle notevoli capacità di mixaggio di Zanzara, di basi già confenzionate o comunque di una strumentazione ricca e di una sala musica adeguata come è ormai quuella di Nado, si ha quasi l' impressione di trovarsi di fronte a un prodotto professionale pronto per una eventuale commercializzazione ma nei casi in cui la situazione pone i nostri di fronte al compito di avvalersi solo di voce e chitarra o piano e armonica o anche armonica sola e di un ambiente che le sonorità rivelano per qullo domestico, emerge, secondo me la grande maestri dei nostri che ci offrono brani vivaci e veraci nei quali si sente anche il fruscio del microfono o i colpetti sulla chitarra senza che nulla venga sacrificato ad un eccellente risultato esecutivo. Bravi sempre e in tutte le variazioni
    Giovanni Martinelli

    RispondiElimina

Il tuo commento è il benvenuto, ci fa sentire bene e ci incita a scrivere ancora GRAZIE
___________________________________________________
Se non hai un tuo profilo puoi commentare come ANONIMO scegliendo tale opzione dal menù a tendina (per conferirgli maggiore personalità puoi aggiungere la tua email)
Se non desideri comparire come ANONIMO hai a disposizione un altro modo semplice: apri una tua pagina qualsiasi su un host gratuito. Dopo aver scritto il commento seleziona la voce URL dal menù a tendina che ti viene proposto. Potrai inserire la tua firma o un tuo nickname e confermarlo scrivendo nella riga sotto l' indirizzo del tuo URL. I tuoi commenti saranno personalizzati e firmati. Un ulteriore modo, forse il più elegante di tutti, ma un po' più complesso è quello di aprire un blog, anche se non hai intenzione di pubblicare. Blogger ti guida passo passo alla creazione e ti farà aprire un account google. I passi sono parecchi ma se tu avessi difficoltà ti aiuteranno i nostri redattori o gli affezionati lettori.
_________________________________________________
COMMENTI PRIVATI: indirizzare a esserinoebalena@gmail.com
_________________________________________________