domenica 11 febbraio 2018

fatevi igatti vostri n. 865 "Baglioni che par di coglioni!" ♫

Stamattina mentre mi levavo le cispie dall' occhi e  mi grattavo le palle che, quando mi sveglio un so come mai mi prudano sempre, ho acceso la televisione pe sentì che tempo faceva. Avevo voglia d'andà a fa un giro in barca fino a Burano, se un è troppo diaccio, e il sole, che passava dale persiane, mi pareva invitante. A quell' ora (circa le 7 e mezzo) su Rai uno c'è il vecchio colonnello, quello che si sbrodola co tutti l'esperimenti tratti da n libro di prima media di quarant'anni fa. Invece parlavano der festival, ma che paio di PALLE. O che si deve chiama l' ISISSE a fa na strage a Montecitorio pe non sentì sto cazzo di solfa su Sanremo? Mica pe le canzoni eh, lo sapete quanto ci piacia la musica a noi del barre, ma tutti sti discorsi voti intorno ar voto un li reggo. 
Baglioni adesso pare doventato l'arcangelo che annunciò ala Madonna : l'hai aperte le cosce, o brava ora vedrai come gonfi di buzzo e quanto latte ti riempie le poppe.
Tra i tanti che un sapevano d'una sega e guasi guasi mi spingevano a spenge m'ha corpito  un commento di Concita De Gregorio che se un se la tirasse troppo sarebbe sempre na donna trombabile e soprattutto ascortabile perché ha un ber cervello sotto la tinta bionda. Diceva "annoi che si viveva di Dylkan, di Guccini, di De André, Baglioni ci pareva un tipo da snobbare e quando s' era in più d'uno si snobbava ma appena s'era da sole e partiva "questo piccolo grande amore' ci s'apriva il cuore e si canticchiava dietro a lui." Lo riconosco, anche io lo sonicchiavo col'armonica, piuttosto quando volevo irretì una commessa che ne casi in cui  prevedevo di dormì n'un sacco a pelo co na femminista. Mi direte "come sei prosaico Dante! Passavi così da una tipologia a n'altra bastava che respirassero?" No No, avevo i mi gusti anche se buttavo via poco, nutrendo ne confronti dela topa la stessa fame  atavica che ho sempre avuto pe la pastasciutta. Diciamo che le donne impegnate e femministe mi piacevano pe quello che pensavano e  dicevano e le commesse mi piacevano perché pensavano poco e stavano zitte o al massimo facevano qualche berciolino. Comunque Baglioni d'allora anche se un era  tra mi beniamini lo sopportavo e quarche canzone mi piaceva, diciamo che fra De André e lui ci correva come tra il pianoforte di Chopin  e ir pianorgano che Zanza ha comprato pel barre ma se lo metti in mano a Dino anche il vecchio piano da un centinaio d'euri fa l'acrobazie. Così le ragliate di Baglioni se sonate bene doventavano carine e sia io che Dino se ne sonavano doverse. Ora è doventato inguardabile e inascortabile, quarcheduno stamattina l'ha paragonato a un lord ingrese, un so sula base di che, forse de vestiti che essendo arto e guasi anoressico ni danno un aria più da maggiordomo che da lorde. Poi nzomma tutto quer budellino sotto le gote e l'occhi tirati,  forse sarà arrapante pe quarche vecchia checca ma  Holly ha detto che è repellente e la mi nipote che dopo la frequentazione co zanzara è diventata un po' più sboccatalla ha detto, maria vergine solo a véderlo me ze rientrà i bighignoi. Solo a vederlo mi si sono ritirati i capezzoli  ovvero nianno fatto quell' effetto corna di lumaca che ci fa a noi omini ir gigi quando una che ti fa schifo allunga la mano pe toccattelo.
Nzomma meno male che è fenita. Ir sole c'è e vado in barca e pe non sembrare acido come l'aceto ho chiamato ir barre e n'ho chiesto a Dino se c'era Samatta che divatti era lì che ciucciava na briosca zuppata ner caffé. Che ne voi fa di Samatta?
"Fatemi n piacere trova na basetta da sonacci su avrai e falla cantà a Samatta tanto pe un sembra stronzo co Claudio ma anche pe fa sentì  una voce bella e appassionata davvero a chi si piscia addosso pe lui e pe la Pausini che so più farsi e ruffiani dele teste di Modigliani",. Samatta tra tutte le nostre singers  un ha la voce più bella, ce l'ha meno espansa di quella di Dani meno graffiante di Zanza, meno dorce a accodata di quelle dele trombanti, meno sopranile di Holly, meno potente di Nara
ma secondo me pe sto pezzo è la meglio  è una che ti fa rizza i peli ne bracci quando interpreta e co una gestione dell' intonazione da maestra, qual'è. Io vo in barca ma verso l'undici  se da Livorno arriva la registrazione ve la imposta Dani che è bona a fallo.
Bona Giornata a Tutti

Dante

Nota di Redazione: Dante non riesce nemmeno a capire che la canzone si può aggiungere direttamente da Livorno avendo anche noi la gestione del blog ma sulla scelt non ci sono dubbi ha fatto la più azzeccata, come sempre.
ZANZA



4 commenti:

  1. Samatta 6 TOPA!
    by Amedeo

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    Risposte
    1. Grazie Amedeo!
      Un pensiero gentile anche se espresso a tuo modo.
      Peccato sia solo tu a pensarlo
      un caro saluto
      Sama

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  2. Brava Sama! Delle reminiscenze del poco conservatorio che feci ricordo la mia insegnate dire: Soprani che tengono un acuto a lungo quanti ne vuoi ma contralti che tengono la nota sotto il rigo te li puoi segnare! Samatta non canta, suona con la voce modula ogni nota davvero fino al limite, altro che i ragli vibrati di Baglioni e le incerte acrobazie della Pausini ma samatta è una musicista...non una cantante.
    Bacioni Holly

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  3. Baglioni era un piacevole ricordo e sarebbe stato bene restasse tale.
    Quanto a Samantha quotiamo in maniera assoluta quanto scritto da Holly! Per una attimo a sentirla andar giù in quel modo pareva quasi un uomo ma poi quando vuol salire sale a piacere. Bellissima interpretazione.
    Brava
    Giacomo e Anna

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