fatevi i gatti vostri n 856 " Holly la compensazione del blasfemo"

Saluto tutti gli amici e rispondo a Murasaki che auspica un maggior numero di interventi da parte mia. Non sono mai stata una grafomane anche se scrivere qualcosa non mi dispiace. In questo ultimo periodo avrei avuto le occasioni e i tempo per farlo ma la lunghissima degenza dopo l'operazione mi ha messo in uno stato di prostrazione che eccede quello normale in cui verso per i ben noti motivi della instabilità del lavoro e dell' aumento continuo delle spese. In tv continuano a proclamare crescita economica ed occupazionale, si vede che hanno assunto migliaia di giornalisti per scrivere milioni di bugie. Non mi dilungo sul tema, bastano le arringhe di Dante a dare fin troppo spazio in casa nostra ai brillanti pensatori e riorganizzatori della politica italiana. A Livorno si sta decisamente meglio che a Venezia (al tempo dei dogi una simile affermazione da parte di una veneziana sarebbe costata un'accusa di alto tradimento) soprattutto per il clima. Qui il vento spira deciso quasi ogni giorno e asciuga tutto anche con clima rigido o piovoso. Nella mia amata palude l' unico vento che arriva è la bora triestina, che per la conformazione geografica dell' Italia , raggiunge venezia dal mare con l'effetto di freddo intenso misto ad aerosol. Pregare per il sole significa riprendere la lotta con le zanzare, ecco perché questi giorni inaspettati mi hanno risollevato un po il morale. I gatti sembrano essere sempre stati in camera di Zanza, forse sentono l'odore di Dani, abbiamo aggiunto una brandina per me al letto francese e dormiamo in 5. Per fortuna Zanza e Dani producono più caldo di quanto ne riesca fare io e così si piazzano in mezzo a loro due, trasferendosi di letto solo quando hanno fame. Nara è una persona deliziosa, potendomi muovere poco per via del piede ho trascorso al bar le ore di distacco dai gatti. In passato ho lavorato in alberghi, bar, ristoranti ed anche a un McDonald, cos' sono in grado di dare una mano e permetterle di avere qualche mezz'ora in più per organizzarsi. Ho imparato a fare il ponce alla livornese e mi insegnerà anche il cacciucco. Le altre ragazze, Daria Marina e Samatta passano dal bar almeno una volta al giorno e portano una ventata di allegria non indifferente. Sebbene per età io sia molto più prossima a Nara che a loro mi trattano come una sorellina maggiore, anche perché sebbene asciuttissime sono tutte di stazza più robusta di me e mi chiamano l'uccellino del gruppo. Sinceramente le invidio un po' perché escono tutte dal conservatorio che provai a frequentare anche io da giovane ma dovetti interrompere perché o studiare musica o finire il liceo dissero i miei. Le due cose in contemporanea mi stressavano molto in effetti e mi sentivo frequentemente abbuttuta, poi ho capito che non era la fatica ad abbattermi ma altre ragioni. Comunque feci due anni al Benedetto Marcello mentre frequentavo il biennio dello scientifico. Poi pensai che fare l'università sarebbe stato meglio perché con la musica o sei bravo bravo oppure non mangi, specie col canto. In effetti le nostre tre maestre che pure ritengo eccellenti, mi dicono che vivere di musica è roba per pochi e che i concorsi per orchestre nascono coi giochi fatti mentre i talenti puri si contano sulla punta delle dita. Figuratevi che speranze potevo avere io che pur avendo voce non avevo la potenza necessaria né la cassa armonica per essere un soprano coi fiocchi. Il risultato fu che finii il liceo e poi mi misi a lavorare sperando di poter conciliare  lavoro e università, vinse il lavoro. Meno male che so pilotare la barca e pescare altrimenti sarei morta di fame. Credo siano destini: eravamo 5 figli lavorava solo mio padre. Le mie sorelle erano determinate a realizzare un matrimonio agiato e sicuro, i miei fratelli a far soldi e a togliersi dalle ristrettezze dell' infanzia. Frequento solo la mamma di Dani. Io a 25 anni sbarcavo il lunario e nemmeno volevo il fidanzato. Poi superati i 30 ho trovato Dante, che col lavoro e il conformismo ha sempre fatto a botte ecco là. Per quanto riguarda il canto Dani e Bobby sono stati miei allievi, per quello che ho potuto. Belle voci ed ottima intonazione ma hanno fatto bene a studiare e laurearsi. Per bilanciare le bestemmie che aleggiano in casa mia e al Bar Nado ho pensato di ordire uno scherzo e con l'aiuto di Dino ho inciso l'unico pezzo che cantavo decentemente e che se fossi proprio alla fame, forse potrei riciclare in qualche cerimonia. 

Che la Madonna mi perdoni. Un abbraccio a Tutte le amiche ed amici. 
Holly