fatevi i gatti vostri n. 1503 "qui in casa c'è l'appartaidde"

Ieri per poco un avvisano Federica Sciarelli di "chi l' ha visto?" pe mandà quarcheduno a cercammi.

M'è anche dispiaciuto perché a casa avevano fatto la schiacciona rustica che a dì poco ci si beve un mezzo fiasco di vino pe accompagnalla. Però avevo prencipiato un lavoro ale balestre del camper che ha gusi quarant'anni e un lo potevo lascià appoggiato su sassi. Il telefonino un l'avevo portato sinnò prencipiavano a rompemi le palle a mezzogiorno ma Holly sapeva indov'ero e cosa facevo e potevano venì in quarsiasi momento. Comunque se la so presi a male tutti e sei, loro tre anche quelle merdicciole pelose che ieri sera quando so arivato m'hanno girato rculo e fatto finta che un esistessi.

Così stamattina ho trovato la tazza dela colazione vota, il caffé da preparà e un laconico biglietto di dani che diceva visto che vuoi sempre fare tutto da solo al blog oggi pensaci tu, metti on line i films richiesti e cerca di non combinare guai.

Capito che antifona? Meno male che quando so andato in bagno è arrivata Cice in cerca di coccole e mi ha chiarito che anche se gli altri 5 mi sdegnano la nostra storia d'amore séguita indisturbata.

Allora ho messo a posto il filme chiesto dal parmigiamino e domani metterò Fragole e sangue per Martinelli.

Ringrazio Stefanover per il tanto materiale che anche sta settimana ci ha mandato. La sistemazione di quello la lascio ai mi nipoti perché col trasferimento dei failse faccio sempre casino.

Bon Inizio di Settimana! AugurandoVi che il vostro sia meglio del mio

Dante

trama
Fredda è la notte è un film del 2013 diretto da Tze Chun. Il motel di Chloe (Alice Eve), madre single della piccola Sophia (Ursula Parker), è il teatro perfetto per il giro di prostituzione e droga, organizzato dal poliziotto corrotto Billy (Logan Marshall-Green). Una sera, dopo essersi svegliata di soprassalto a causa di rumori d’arma da fuoco, Chloe scopre in una delle camere i corpi senza vita della prostitua Gwen (Sarah Sokolovic) e di un ospite di passaggio. Quest’ultimo è il socio del misterioso Topo (Bryan Cranston) che, a causa delle indagini della polizia, perde il prezioso pacchetto di droga nascosto nella sua macchina. Preoccupata per l’ultimatum dei servizi sociali, che la vogliono costringere portare Sophia lontano da quella corrotta realtà, Chloe si troverà ostaggio di Topo. La donna dovrà aiutare il malvivente, assecondando le sue richieste, per salvare la vita di sua figlia.

RECENSIONE di ANTONELLO RODIO — 31/07/2014
Fredda è la notte è uno di quei classici film in cui quando le cose cominciano ad andare male, poi proseguono sempre peggio. Una donna già sommersa dai problemi, ha la sventura di veder piombare nel suo motel una coppia che non aspetta altro di passare il confine per loschi affari. Ma naturalmente uno è tanto scemo da uccidersi a vicenda con una prostituta, l'altro è nientemeno che un criminale quasi cieco bisognoso di un guidatore per portare a termine il suo lavoro di corriere. Una premessa iniziale decisamente bizzarra, come un po' improbabili sono gli altri snodi della storia. Il punto è che dopo tante sciagure che si susseguono una dietro l'altra, il finale positivo più che in agguato, è in pratica una certezza.

TRA PASSAGGI FORZATI E SENSO DEL RITMO

Eppure il film di Tze Chun, lungi come avrete capito dall'essere un capolavoro del genere, riesce almeno a non annoiare mai grazie a un discreto senso del ritmo e a una dignitosa confezione di insieme, anche se le lacune sono molte. Insomma la disperata lotta per la sopravvivenza che provoca morti e cadaveri, anche se a tratti poco credibile, sul piano dello stretto intrattenimento funziona. E non è una cosa da poco. Per il resto, però, non c'è da gioire. Il duello tra la giovane e bella madre e il duro criminale quasi cieco, alla lunga mostra passaggi troppo forzati e improbabili, se non addirittura buffi, se non fosse per la violenza e i tanti omicidi. E Cranston, con quegli occhiali scuri, il suo accento (questo sì davvero buffo) e i suoi problemi alla vista, qualche volta fa più tenerezza che paura, nonostante la glaciale violenza che mostra in varie occasioni.