Ieri
pomeriggio dopo aver confabulato per buona parte del tempo sulle gonne e
dopo che Daria e Marina mi hanno mostrato i video ai quali si
vorrebbero ispirare per il loro can can, siamo uscite per andare a fare
un po' di spesa alimentare, considerato che i costi a Venezia subiscono
l'aumento per il trasporto in acqua, spesso Dante si incarica di fare la
spesa a Mestre o Marghera dove si trovano grossi discount tipo Lidl,
Penny, Eurospin, Dico. A Venezia abbiamo alcuni minimarket, decisamente
cari, un po di negozietti ormai in mano agli indiani che fanno prezzi
spellaturisti e Coop e Conad che hanno una certa dimensione. Visto che
eravamo in tre ho preso la barca, tanto per non portar pesi coi
carrellini su e giù per i ponti. Siamo andati alla Coop e visto che
avevo messo in moto la barca ho approfittato per far vedere alle ragazze
un po' di Venezia dall' acqua. In Dicembre, dato l'affollamento che
c'era a casa nostra non avevano visto granché perché io inabile al
movimento, Dante pensava a tutte le cose di movimento e Dani e Bobby,
sebbene sappiano manovrarla con sufficiente perizia non amano la barca
perche si sà, andare ingiro sull' acqua è bellissimo ma la barca va
scoperta i teli pieni di acqua e muschio vanno puliti e ripiegati, le
cime bagnate odorano di cane da caccia, la benzina sporcha le mani e
rovina le unghie e, soprattutto al ritorno c'è da rifare tutte le
operazioni fatte alla partenza. Decisamente la barca non è per tutti. Io
ho passato metà della mia vita in barca e sebbene io sia decisamente
magrina rieco a fare le cose impiegando un terzo della forza lavoro
usata da Dante per fare le stesse azioni. Dante è pratico e sicuramente è
uomo di mare, difatti non ha faticato molto ad adattarsi a Venezia ma è
abituato a fare poche manovre e pesanti e poi stare una giornata in
giro in mare aperto. Qui le cose le devi fare migliaia di volte.
Ormeggi, smonti, risali disormeggi ti rifermi riormeggi rismonti e così
via senza contare il numero di volte che devi rallentare o accostare per
consentire il transito degli altri e specie delle gondole che hanno la
precedenza su tutti così Dante alla fine ne esce tutto sudato, bestemmia
e alla fine viene preso dalla tosse che, purtroppo negli ultimi anni lo
abbandona di rado. Mentre Eravamo nei pressi del Bacino San Marco,
abbiamo visto confusione e barche che si avvicinavano tutte a una certa
area. ERa un bellissimo delfino
che
entrato probabilmente nella scia di qualche grande nave non trovava la
via del mare aperto. Nel Bacino, nel canale della Giudecca e alle bocche
di porto l'acqua è molto profonda e un delfino non rischia di arenarsi,
ma c'è molto traffico di barche e non credo che ci siano quantità di
cibo sufficiente a sfamarlo. Di solito se non trovano da soli la via del
mare aperto, intervengono i vigili del fuoco che, cona deguate misure
riescono a riportarli nell' Adriatico.
Daria
e Marina di delfini in mare ne hanno visti a bizzeffe ma incontrarne
uno proprio davanti al campanile di San Marco non se lo sarebbero mai
aspettate. Il Giornale laNuova ha anche pubblicato un video dove si vede
molto bene la nuotata del delfino.
A sera ne parlavano ancora. Abbiamo fatto una bella pizza alla
teglia
e per una volta tanto il fiasco di rosso
tanto caro a Dante e Dino ce lo siamo scolate
noi.
Saluti da Holly Daria e Marina
Un giro a Venezia mi piacerebbe tanto e vorrei sapere che fine ha fatto il delfino.
RispondiEliminaBona la PIZZA
saluti da
Amhed
900! Uno stupendo traguardo salutato da un delfino. Speriamo che il delfino abbia più perizia ci capitan Schettino e riesca a riprendere il largo dopo l'inchino ai mici. Bellissima pizza! Brave! Bello godersela tra donne ogni tanto in fondo mezzo litro a testa ci può stare in una serata brava.!
RispondiEliminaUn saluto affettuoso a Tutte Voi e ai Micioni
Anna
Chiedo scusa per il doppio intervento ma Anna ha chiuso prima che potessi aggiungere una domanda: nel video in cui Dante suona il Can Can vedo che dà dei colpi col palmo della mano a lato dell' armonica servono per dare il tempo?
RispondiEliminaScusate ancora e complimenti per il vs. n.900
Giacomo
Ho creato la mia pagina che si chiama amhed-mohadi-ghliani.webnode.it così non mi romperete più il cazzo con la storia dell' anonimia.
RispondiEliminaviva Amehd dux orientis
@ Amedeo: chissà cosa avrai partorito? ora vado a vedere
RispondiElimina@parmigiamino: Buon Pomeriggio Giacomo,
è Daria che risponde, premettendo che di armoniche ne so quanto di briscola e di tressette cioè zero. L'armonica però è qui vicino al computer e ho provato a soffiarci, lateralmente ha un pistone e spingendolo cambia suono, da musicista, ne deduco che quando Dante deve fare un diesis o un bemolle prema quel pistone. Che lo prema con una manata fa parte del suo folklore. Spero di aver chiarito il dubbio
Grazie per la fedeltà al blog
Daria
Solo un saluto a Holly per dirle che per me è sempre una festa quando trovo i suoi post: il tuo modo di raccontare mi piace un sacco, e mi dispiace che tu posti raramente e sempre scusandoti che lo fai perché gli altri sono troppo impegnati ♥️
RispondiElimina