Dante e Dani sono partiti. Mi mancheranno tanto tutti e due. Quando c'è Dante ar Barre c'è casino , si beve si canta e un si penza più a nulla ma a Dani mi sono abituata con un affetto così profondo che oggi ho pianto come na scema. Per carità non ci si perde e sole un si resta io ho il barre e tutta la combriccola lei ha Dante e Holly che sono due pezzi da novanta, ma c'è un momento quando cala la sera e ci si sente strane , si guarda lo specchio e si va a letto pensando che un altro giorno dela nostra giovinezza è andato e si pensa ala mamma e a come il suo splendore d'un tempo ha trovato la morbidezza ma anche la stanchezza dela maturità, si pensa a Dante e Dino e ai loro pensieri di morte annegati quotidianamente nel vino, clown sstupendi e come tutti i clowns stupendamente tristi. Con Dani si rideva e si ripeteva il nostro mantra lei attaccava: Cara Zanza E anche oggi
e io: tra cacà e fa lo spiazzo
lei s'è fatto buio
e un s'è fatto un cazzo
questa battuta tipicamente livornese fu l'oggetto di uno dei primissi blog e Dante si dilungò nello spiegare come il motto traesse spunto dall' osservazione di come si comporta il gatto in occasione del rilascio delle sue deiezioni solide ovvero la fa e poi raspa in terra creando un area rotonda da cui toglie terra o sabbia che ammontina sulla popò in modo che non se ne senta l'odore. Holly è riuscita anche ad osservare che Esserino quando va in Bagno lei o Dante entra dalla porta e anche senza fare i suoi bisogni spazza la sabbia per conto degli umani che ancora in tanti secoli non hanno capito come si faccia.
In sintesi si vol significare che un altro giorno è andato e tutto è come prima.
E anche oggi ripeteva per la seconda volta Dani
più di ieri aggiungevo
e meno di domani
siamo sole
come cani
Poi ci si abbracciava ridendo e si andava a letto
Lei calda come una stufa perché l'umido di venezia l'ha temperata alla sopravvivenza e io gelata perché vivrei di sole e d'estate. Speriamo di trovà un ragazzo che abbia la pelle calda come lei e che un mi rompa troppo le palle, mi contenterei anche di dormicci e basta pur di non esse sola co penseri che mi trapanano la testa.
Insomma un'altra giornata di merda disse quello che s'arzo cola diarrea
e allora faccio cantà Daria co dino e tutti quelli che so disponibili.
Daria è na gattasorda, come si dice noi, lei continua a definissi bruttina ma secondo me senza esse una pin up è carinissima come marina e poi ha fascino, non ha le zampone infinite di Dani non ha le poppone mie, non ha la verve continua e spiazzante di Samatta ma è una di quelle ragazze normali e dolci che tutti possono sognare la cosidetta ragazza della porta accanto, tutta da scoprire, basta sentire come cola su voce tranquilla interpeta a modo suo e con moltissimi e intonatissimi controtempi questo brano immortale del molleggiato
Nella voce delicata ma intonatissima c'è in effetti molto fascino come se la descrizione caratteriale trovasse espressione anche nel canto. Brava
RispondiEliminaGiacomo
Ganzo quer pappagallino, ndove l'hai preso? Canti bene Daria ma non mi ricordo bene chi sei te e chi è Marina
RispondiEliminaSaluti affettuosi
Amedeo
Il pappagallo me lo ha regalato Dino lui e Dante lo avevano sulla vespa circa 45 anni fa. Io sono quella sinistra nella foto con Sami tra me e mia sorella.buona giornata Daria
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