Qualche volta tentai di tenere alla meno peggio il suo ritmo ma in 500 metri ne perdevo quasi 200 e mi si spezzavano le braccia. Quando arrivavo a Ponte Mazzini lei ritornava gia in su dall' altra parte. Comunque lasciando tali miti dello sport olimpionici a far discorso a se, me la cavavo. Con una canoa a due posti , quella che adesso è appesa al mio box e colla quale faccio la Vogalonga a Venezia, coprivo sempre l'andata e il ritono in un ora e un quarto, minuto più minuto meno per un totale di ca 13 chilometri. Viaggiavo quindi a circa 10 km l'ora. La canoa mi manca tanto. A Roma mi allenavo 2 volte a settimana e qui tiro giù la canoa dalle staffe una volta l'anno per sorbirmi 32 chilometri senza aver fatto alcuna preparazione. Considerata la distanza maggiore , il sovrappeso, 15 anni di più, essere sceso a poco meno di 8 km l'ora lo posso considerare un buon segno ma c'è da considerare che molto dipende anche dalla barca per cui anche se all' epoca fossi stato in grado di spingere molto di più, la mia canoa che è lunga 5,20 metri e larga 63 cm difficilmente può superare i 10,5 km l'ora per una questione di stazza, linee di galleggiamento ecc. forzando di più si ottiene solo di distruggersi le braccia e le gambe alzando colonne d'acqua senza guadagnare percentualmente un vantaggio accettabile. Bene, come sempre mi lascio prendere da queste pignolerie delle quali non fregherà un cazzo a nessuno ma dopo tanti culi all'aria e sogni erotici dele nostre ragazze, quarcheduno che riportasse un po' di serietà ci voleva no?. Comunque non è una critica a loro e alle tematiche che amano, hanno tutta la mia approvazione anzi si risparmiano troppo, a quell' età io mi ci finivo con que giochini lì.
Per restare sul serio ecco una bella carrellata di ricordi, in successione i magnifici ponti di Roma, sotto i quali passavo ogni mercoledì e ogni sabato mattina partendo da Ponte Milvio per arrivare all' Isola Tiberina.
Ponte Milvio (arrivando da Nord sono presenti delle discrete rapide che si possono passare ma con molta accortezza per la presenza di sassi e rull' d'acqua), L'isola Tiberina non è sorpassabile, se non mettendosi la canoa in spalla, per la presenza di sbarramenti in ferro sotto ai propri ponti
ponte duca D'Aosta
Ponte della Musica (non esisteva ancora quando ci canoavo io, conduce all' Auditorium).
Ponte Risorgimento
Ponte Matteotti
Ponte Nenni o della Metropolitana
Regina Margherita Cavour Umberto I Angelo Vittorio P Amedeo Mazzini Sisto Garibaldi Cestio Fabr
Cavour
Umberto I
Ponte S. Angelo
Ponte Vittorio Emanuele II
Ponte Principe Amedeo
Ponte Mazzini
Ponte Sisto
Qui ora ci stava bene la canzone del barcarolo ma Claudio Villa, Gabriella Ferri e Lando Fiorni so tutti dar gatto Eterno. Proietti c'ha da fa. Dino è a Livorno e a me m'è venuta una raucedine tale che l'armonica armeno pe oggi me la scordo. Ho solo il piano che Costanza ha portato per Natale. Cominciai a sonallo da Ragazzo quando Dino studiava ma ero duro da morì e pe imparà la chiave di basso ci misi 4 mesi. Ho scaricato la musica, e l'ho provato un par di vorte se un sete troppo critici provo a favvelo io
un abbraccio
Dante
Dante e so Riccardo, ti s'è ascortato ora ora ar barre ecco i commenti li trascrivo io perché loro un so boni. Quanto a me, co tre amari t'ho mandato giù Ciao.
RispondiEliminaDino: Boia dé Dantino e m'hai commosso. Allora te la riordi la chiave di basso, solo un ti se ricordato che r piano i martelletti ce l'ha di suo un c'è bisogno di rifalli anche di fori co diti
Nara: si pensava tu bestemmiassi ala fine, nzomma via ho sentito di peggio e anche di meglio.
Ampelio: Ecco come mai Ninetta s'è annegata ner fiume, aveva sentito te che sonavi r piano.
Samatta: Grazie Dante era du mesi che un mi venivano....so' un lago e te sei un mago.
Daria: Dante un ci badà so deli stronzi caati a forza io tho capito è uno strumento novo nato da n'amplesso fra un piano e na batteria.
Marina: siamo mpaurite Dante perchè se ti cimenti cola tromba, un "Dante trombante" che fa anche rima e ci porta via tutti i clienti.
Baci da tutti atté ca'ata vecchia quando vieni giù che ti s'aspetta?
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaIl Sottoscritto Fabbri Riccardo, a nome di tutta la redazione dichiara che l'intero staff di Fatevi i Gatti Vostri si dissocia dalle dichiarazioni fatte nei commenti anonimi a firma Amedeo comparsi in questo post e nei precedenti, coglie anche l'occasione per porgere le nostre più sentite scuse a tutti i lettori che dovessero riscontrare nelle parole del predetto Amedeo elementi di ingiuria o diffamazione.
RispondiEliminaLi conosco un po' tutti, 'sti ponti, chè vado spesso a Roma. Prima più spesso. Vi andai anche per degli incontri con amici splinderiani. Incontri ricchi di simpatia, stima, affetto. Li conosco un po' tutti, dicevo, ma uno più di tutti mi è caro, Ponte Garibaldi. All'epoca avevo vent'anni ed ero dalle parti di piazza Esedra quando arrivò la notizia che ci raggelò. Scusate l'ot. La musica l'ascolterò appena avrò un po' di tempo. Famiglia e lavoro mi divorano. Scusate.
RispondiEliminami hai incuriosito che notizia? quella di Moro?
Eliminama rispondi a comodo la famiglia è la famiglia
Dante
Giorgiana Masi fu uccisa a Ponte Garibaldi
EliminaDoveva essere un giorno di festa
Pensa quanti anni sono passati ma il ricordo ferisce ancora
Eh, ascolto con i lacrimoni....
RispondiEliminaMi ricordo povera ragazza era nel 77. Avevo pensato a Moro che però era il78 ciao bonanotte ora dormo con Balena addosso
RispondiElimina