Le streghe si sono buttate nella proposta più irriverente ovvero: "Ma lascia sta Dino, senti come sona bene se scrivi Marina tromba + piano"
Subito Dino attacca con questa arcinota e dolce melodia
e le streghe cantano, autore Dante (troppi anni fa) non era dedicata a Marina ma tutti i nomi di tre sillabe rispettano la metrica, Daniela, Zanzara, Samatta, e Daria bè daria diventa OhDaria oppure Dariuccia, ci spiega Dino.
Ovviamente siamo a un livellaccio, quello caro ad Amedeo ma la goliardia è goliardia e la goliardia castigata.....
fa ridere i polli
Baci Dani
Marina tromba più piano
qualcuno può sentire
di certo tu lo puoi capire
che se tu berci a quest'ora
sente la gente da fora
Sorte chi sta sul tuo piano
s'affaccia ir sagrestano
nessuno dorme questa sera
nemmeno lei che a quest'ora
move na mano e sospira.
La luna è color del miele
Marina occhio a le mele
lo sai che ti ci poi far male
pensa che brutta figura
finire in due alo spedale.
Meno male che Dino mette insieme goliardia e Nicola e li trasforma in Chopin
No pe esse polemico. Ma io un ho capito sta storia dell' ospedale. Pole esse la conseguenza di un analle ? Ma è vero sta roba che pole succede o è na leggenda? Certo che figura di merda oioioioioioioiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.
RispondiEliminaAltra domanda intima ma tanto voi un vi vergognate Ma voi urlate tutte quando scopate?
Vi amo tutte
Amedeo
Pole Pole Amedeo di rado ma pole. Ora un ci chiede se ci s'ha esperienza diretta perché in ogni caso ti si direbbe di no. Prova magari a chiede alle tu donne di casa. Certo che sì, quando ci sticciano i diti ner comodino, quando t'appoggiano i ginocchi sula pancia. So momenti intimi Amedeo mica si possano codificà.
RispondiEliminaBona Domenica, anche noi ti s'ama sennò ti s'era digià mandato affanculo.
Baci Zanza, Dani, Samatta, Daria e Marina ma so baci fraterni un ti ci finì dale seghe.
Insomma le canzoni goliardiche erano un gran divertimento anche ai miei tempi ma io ero rimasta a Ifigonia e le vergini dai candidi manti rotte di dietro ma sane davanti. Però chiedere a Dante spunti goliardici è come chiedere al Demonio dove sta l'Inferno. In una decina di riche in rima ha infilato tutto, urla orgasmiche,voyeuristi forzati e non, autoerotismo solitario e tanto per finire in crescendo l'incubo di tutte le trasgressive ma si può???
RispondiEliminaComunque siete una grande ventata di allegria e una gioia per il cuore
Patty
Scusatemi, volevo solo aggiungere "spettacolare" e i complimenti a Dino eccelso chopinizzatore. Purtroppo Patty legge ride e chiude senza darmi tempo
RispondiEliminaUn abbraccio a tutta la band
Valerio