So che r titolo solleverà diverzi dubbi ne sostenitori der prodotto nazionale e forze anche in Dani, ferma sostenitrice der prosecco dela su terra. Ntendiamoci ritengo ir prosecco, quello d'un certo livello, un gran vino che supera la classica concezione di vino aperitivo rendendosi un eccellente complemento anche pei pasti con punte d'eccellenza nell'accoppiamento a formaggi stagionati. Se si considera che con 25 euri o poco più si pole comprà un ottimo Cartizze
e cor una quindicina si beve dell' ottimo Riva San Martino il rapporto qualità prezzo la dà ampiamente vinta ar prodotto italiano anche perche le sciampagne da 25 euri fanno veramente caare. Se pero si mettano a paragone ir top nostro e ir top francese allora perdonatemi, un so esterofila, tantomeno ne confronti de Francesi che in bonaparte mi stanno sule palle. Dicevo a confrontà r meglio cartizze e anche no sciampagne relativamente economico dela maison Roederer (r mi preferito)
vince lo sciampagne anche se per onestà di palato si deve d' che ir confronto unè correttissimo perché si tratta di vini profondamente diversi. Anche un Veuve Cliquotte si piazza bene ncima ai podi. Diciamo comunque che se devi fa un regalo e porti na bottiglia der meglio prosecco nostro fai un figurone ma se porti un Roederer hai messo ir tu marchio di stile nconfondibile. Chiaro che si spende dal doppio del prosecco insine a 2 e anche 300 euri. Poi ci sono de prodotti da collezione che han prezzi persino a 6 cifre. Ora mi dirrete voi ma un eri na poveraccia che piangeva miseria nfino a ieri? Certo e lo sono ancora. Io di tasca mia è grassa se arrivo a un prosecchino da na diecina d'euri ma da na vita sto al barre e se un cliente di quelli cor borsello a organetto mi chiede quarcosa di strabiliante devo esse in grado di procuraglielo. Non la tengo al barre sta roba ma r mi babbo che ha fatto r barman in posti indove pe fa il barman ci mancava poco chiedessero il mastere m'ha nzegnato e quando ho potuto l'ho assaggiato. Na sera mi chiesero un catering pe na cena privata su no iotte ormeggiato a Livorno e rcapo cameriere delo staffe di bordo mi si raccomandò pe varie bocce di Roederer brutte nature der 2015. Boia gliene trovai solo 8 dar mi fornitore di fiducia e quando mi chiese 800 euri mi vienze male. Cor una servì arcuni calici d'aperitivo e r padrone delo iotte ni disse: fai beve anche la signorina che s'è pigliata tanto disturbo. E lo bevvi, fu come avé trombato cor principe azzurro, un me ne so più dimenticata. Però un me ne so mai comprata nemmeno na bottiglia e anche r mi babbo quando gniene racconta mi disse "eh quella è roba parecchio nzù". Ma voi difendete r prodotto nazzionale ci mancherebbe artro basta anche un prosecchino da 3 o 4 euri e l'allegria ma leggete bene se potete l'etichetta o la recenzione deve venì da na vigna che une spruzzi r veleno dall'autobotti pe fa stiantà i parassiti ma anche l'umani nel raggio di arcune centinaia di metri.
Parlavo d'allegria spero mi venga stasera perché ar momento so solo preoccupata pel barre e la bona riescita dela serata. Mi manca e parecchio r conzueto affollamento a casa di Holly. Mi manco io medesima e Samatta e le trombanti tutte zeppe di voglia di fa casino e magari di gonficrci d' arcole. Ma sono qui, almeno fino a mezzanotte e son contenta che i mii sieno a Venezia. Da lì mi scrivano che si stanno divertendo come mai gli era capitato. Bravissimi Holly Dani e Dante che si so prodigati a portalli a giro, scaricandoli cola barca ni punti più belli. Fatta così Venezia un è punto faticosa e ci si godano comunque i gomitoli di calli più nteressanti dela magica città. Stasera ceneranno tutti nzieme e poi entro r 3 tutti, forché Bobby e la su ingresotta torneranno a casa. Bobby e Amy staranno fin oltre la Befana. Io forze potrei fa n salto n treno. Dani mi scrive che ne sarebbe felicissima e un po' di riposo e di sedia il mi poro culo e se lo meriterebbe. Sto ritta armeno 14 ore al giorno e mi spuntano già le varici nele zampe. Oggi due doni: siccome si vive in una gabbia di matti e forse tutti noi s'ha diritto di cittadinanza in questa gabbia metto in bibrioteca l'edizione n italiano d' un famoso prontuario di psichiatria, la sinossi vi spiegherà meglio di che si tratta, l'edizione è vecchiotta, 11 anni ma l'ho comperato usato e questo mi potevo permette.
Il secondo testo è uno dei mi strumenti di lavoro e se volete beve bene, specie in occasioni come stasera, credo doventi guasi ndispenzabile. Anche qui lo faccio seguì dala su presentazione per rendevi più facile capì se vale la pena di fa un sarto in bibrioteca o di comprallo e tenello come piccola bibbia accanto ar vostro barre di casa
Bona fine d'anno