Sarete voi a dirlo.
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Buona Giornata
Bobby
recensione da mymovies
LA FRESCHEZZA, LA VITALITÀ E L'INTENSITÀ STILISTICA DI QUESTA OPERA PRIMA FANNO PRESAGIRE UN FUTURO ROSEO PER IL SUO REGISTA.
Recensione di Annalice Furfari
Hubert
è un adolescente canadese cresciuto senza il padre, divorziato dalla
madre e disinteressato delle sorti del figlio. Privo di un punto di
riferimento maschile e agitato dalle pulsioni e dalle inquietudini
tipiche della sua età, Hubert nasconde la propria omosessualità alla
madre e sfoga su di lei il dolore represso, colpevolizzandola per non
amarlo abbastanza.
L'enfant prodige del cinema canadese, Xavier Dolan, debutta dietro la
macchina da presa con questo lungometraggio sorprendente, da lui
scritto, diretto, interpretato e prodotto ad appena vent'anni, dopo
alcune esperienze di attore. La freschezza, la vitalità e l'intensità
stilistica di questa opera prima fanno presagire un futuro roseo,
ampiamente confermato dai lavori successivi. In J'ai Tué ma Mère, Dolan
getta le basi - seppur acerbe - di un'autorialità brillante e
incontenibile. Sono già presenti i due temi che sarebbero diventati il
perno attorno a cui ruota la sua intera filmografia: un'omosessualità
sofferta ma convinta e il rapporto difficile, di amore e odio, con la
madre. Quest'ultimo tema è qui preponderante e il titolo del film non ne
fa mistero. "Ho ucciso mia madre" è l'estremo e disperato atto di cui
l'anima adolescente si nutre per intraprendere una catarsi da cui
ripartire, preparandosi al tortuoso passaggio all'età adulta.
Gli infantili scoppi di ira del protagonista - incapace di comprendere
gli atteggiamenti di una madre da cui vuole marcare la differenza - sono
tipici dell'età adolescenziale, così come le difficoltà di
comunicazione di una donna sola, in bilico tra amicalità e
genitorialità, ma non disposta a rinunciare a una fetta di orgoglio e
amor proprio. A non essere tipico e soprattutto non banale è lo sguardo
del regista su questa vicenda di passioni trattenute, represse e poi di
colpo esplose. Dolan ha il dono di non lasciare indifferenti e già qui
ne dà prova, tratteggiando un universo di sentimenti ed emozioni dalle
tinte forti, da cui i grigi e le sfumature sono banditi, proprio come
avviene nell'adolescenza.
Il desiderio di distinguersi e non conformarsi di un adolescente più
profondo della media (che ha 10 in letteratura e 5 nelle altre materie)
sembra aver contagiato il suo autore, animato da una genuina e non
calcolata voglia di stupire nella scelta di ogni inquadratura, dialogo,
musica e colore. L'orizzonte asfittico che schiaccia i suoi personaggi,
lacerati da contrasti e tensioni interiori irrisolte, è squarciato da
Dolan con l'urgenza, l'irruenza e l'autenticità di uno stile che lascia
il segno, calato in un'estetica anni Ottanta che il giovane cineasta non
ha vissuto in prima persona, ma a cui rivolge frequenti dichiarazioni
d'amore. L'originalità autoriale del regista si accompagna alla verità
delle emozioni inscenate, anche grazie alla convincente naturalezza e
intensità di interpreti affiatati, che avrebbero continuato a lavorare
insieme: lo stesso Dolan nei panni di Hubert, Suzanne Clément nella
parte dell'insegnante comprensiva e Anne Dorval votata (come nel
successivo Mommy) al ruolo della madre totalizzante e distruttiva. Una
madre che è insieme centro e periferia, motore e freno dell'universo. E
che scatena la truffautiana corsa dell'adolescente verso il mare e verso
la libertà.
DANI25 luglio
RispondiEliminaA R E A __ C O M U N I C A Z I O N E__ R E D A T T O R I __B L O G
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Dani Livorno on line dalle ore 19:00 alle 20:
RispondiElimina
grazie, spero di riuscire a vederlo, buona domenica!
RispondiEliminafammi sapere in caso ti aiuto
EliminaDani
GRAZIE ho apprezzato Joker e oggi guarderò questo che avete acquisito prestissimo
RispondiEliminaGiovanni Martinelli
condivido
EliminaDani
Per me Joker è atato all' altezza delle premesse ricavabili dai suoi riconoscimenti
RispondiEliminae stasera mi guardo questa....rivelazione?
Baci
Patty
bello anche per me
EliminaDani
Saluti a tutti voi, primo fra tutti Ito. La mia è quasi una lista della spesa: JFK, Jesus Christ Superstar e pure Jojo Rabbit.
RispondiEliminaNon solo, a parte vi mando pure la mail con i titoli che a suo tempo ho perso.Mi pare che Dani avesse accennato alla possibilità di mandarmeli per mail, oppure di rimetterli e insomma se, senza troppo in omodo, riuscirete a fare qualcosa per rimediare alle mie mancanze vi sarò davvero riconoscente. BTW, è un vero piacere vedervi al sole 😃💙
Certo che ce la facciamo
RispondiEliminaci metteremo un poco ma ce la facciamo
Dani