sabato 22 febbraio 2020

fatevi i gatti vostri 1436: Holly a casa!!!!!!

Avremmo voluto sparare razzi e lanciare fuochi d'artificio organizzare una danza di gatti e far musica tutti insieme. Alle 14,30 del giorno 20 ci hanno ridato zia Holly. Autosufficiente ma in osservazione è stata la raccomandazione. In effetti i problemi del passaggio dall' ovattato e controllato clima ospedaliero a quello della casa non sono mancati. Intanto i gatti che dovevano far festa hanno manifestato il loro dissenso per questa prolungata assenza. Balena si è rifugiato sotto il letto, Cice su un armadio e Emma che avevo preso per avvicinarla alla zia mi ha letteralmente aperto la pelle di un avambraccio con le affilatissime unghie. Così la zia che aspettava il momento dell' incontro si è messa a piangere. La cosa è durata poco perchè i ribelli Balena in testa, appena hanno avuto fame si sono riavvicinati e la zia ha ripreso il suo ruolo da nutrice. Riesce a fare tutto ma come al rallentatore e ogni tanto perde l' equilibrio. Con la casa piena di insidie c'è da stare attenti. Zio Dante se la abbraccia e le dice tenerissime parole che io non avrò, temo, la fortuna di sentire mai sussurrate all' orecchio da un uomo. E' molto bello vedere un omaccione come lui, piuttosto rude in tanti momenti della giornata, esser così tenero con la sua donna. Non è sdolcinato o patetico dalla bocca gli escono parole così belle così semplici e così ben scelte che manifestano una sensibilità innata. Ieri le stava dicendo: è finita la notte Holly camminiamo insieme nella luce del giorno e se non ce la fai stringimi le dita e ti porterò in braccio. Sarò sciocca ma sono andata a piangere in un altra stanza. A me gli uomini fuori che apprezzamenti più o meno eleganti sul mio corpo e richieste più o meno esplicite sul gradimento delle loro performance non hanno mai detto cose che mi abbiano rapito l' animo. Forse Evan si era un po' avvicinato grazie alla musica ma una volta trovato il la ripeteva sempre la stessa canzone.
La zia con lui si arrabbia perché a dir suo la casa è un disastro (eppure l'avevo pulita io attenendomi al suo decalogo che conosco fin da bambina) ogni cosa che le pare un obbligo tipo prendere i farmaci la irrita e ieri voleva per forza andare alla sua barca e smuoverla. Purtroppo devo proibirglielo perché
se è pericolosa l' auto immaginate cosa può fare un barcone che non ha freni. In barca bisogna anticipare ogni cosa, prevedere le manovre prima di essere sul posto, calcolare cosa faranno gli altri come la corrente si opporrà alla tensione del timone. Per carità, cose che una volta apprese divengono routine  ma che non consentono ritardi e purtroppo al momento quando la zia solleva la tazzina del caffe pare un sacerdote quando solleva l' ostia. Ci vorrà del tempo ci hanno detto, quanto non lo sappiamo, di certo i farmaci che da un lato aiutano, dall' altro intontiscono e un quadro realistico potrà essere fatto solo quando i dosaggi potranno essere ridotti al minimo. Comunque la zia parla bene, seppure a bassa voce, canticchia con eccellente intonazione, guarda la tv e compie in autonomia tutto ciò che riguarda la cura della persona, tipo farsi la doccia e lavarsi i capelli, e la cura della casa.
Altro non ho e non mi sento di dire, oggi è un anno che Esserino ci ha lasciati e .....non voglio dilungarmi ma 
Dani

3 commenti:

  1. Cara Dani,
    grazie per questo resoconto che aspettavamo con trepidazione. Con la testa non si scherza e non si riesce mai a dar resoconti precisi. Quando ebbi l' incidente d'auto, vari anni fa, rimasi inebetito per mesi. Dovevo persino portare il pannolone e solo oggi posso sorriderci perché in quel frangente vivevo una umiliazione terribile dal momento che l'area deputata alla ragione e alla critica erano intatte. Ho impiegato anni a tornare a posto e quasi tutti i risparmi (che assolutamente non rimpiango) spesi in cliniche svizzere (mia sorella vivie là) che mi hanno offerto comfort assoluto ma cure identiche a quelle di un normale ospedale italiano. Schumacher ancora è in un limbo. Lamberto Sposini pare si sia ripreso ma è scomparso dalla tv. Non so cosa esattamente abbia avuto Holly ma se qualcosa ha fatto corto circuito nella sua area cerebrale il recupero mi pare eccellente. Pazienza e amore faranno il resto. Credo che, passato il doveroso periodo di degenza ospedaliera, sicuramente volto a combattere il pericolo di ricadute a breve, la casa e gli affetti siano quanto più conta. Abbiate pazienza, il nervosismo dovuto al non potersi riappropriare completamente della propria vita è normale, nel mio caso costituiva il fattore che destava maggior turbamento.

    Penso che se un aldilà esiste e se chi è di là ha la possibilità di agire in nostro favore il Gatto Esserino si stia prodigando con tutto il suo spirito per la sua mamma umana.
    Termino prima di cedere alla commozione
    Tantissimi auguri a Holly e a voi tutti gatti compresi.
    Giovanni Martinelli

    RispondiElimina
  2. Finalmente! Sono felice per il ritorno di Holly alla sua famiglia ai suoi gatti alla sua casa.
    Le parole che ha sentito dire a Dante sono bellissime e davvero difficili da sentire anche in rapporti d'amore solidi e collaudati quasi ci fosse una sorte di vergogna nell' esprimersi in modo così intenso.
    Statele vicini e aspettate con pazienza anche il suo nervosismo si ridimensionerà
    Un grande abbraccio a Holly
    Patty

    RispondiElimina
  3. Evviva! 🍾🥂🎂
    Sono convinta che abbia ragione il prof., dall'alto lassù Esserino ha protetto Holly, e adesso dovete (solo) avere un po' di pazienza, tutti quanti e lei per prima.
    Per quanto riguarda i gatti, quelli vivi: quando tornai a casa dopo la prima operazione (un mesetto scarso di degenza) trovai un gran deserto. Mi cambiai il letto, predisposi le bottiglie dell'acqua accanto al letto, poi mi infilai sotto le coperte e mi misi a leggere. Dopo una buona mezz'ora cominciai a preoccuparmi: il deserto continuava. Mi chiesi se in qualche modo si fossero perse, o fossero rimaste rinchiuse o simili. Era passata più di un'ora dal mio rientro prima che una lamentosissima Astri arrivasse, dandomi tutti i titoli possibili e immaginabili, e Ninphy sbucò dal nulla ancora dopo (lei però non mi insultò).
    I gatti sono fatti così, immagino.
    Sono sicura che Dante è un perfetto infermiere ma ricorda, Dani, che è anche un esemplare particolarissimo e che lui e Holly si sono incontrati, riconosciuti e scelti fra sette miliardi di persone, e soprattutto si sono saputi riconoscere, che è una cosa che richiede un po' di fortuna e soprattutto parecchia abilità, che si raggiunge con gli anni e con l'esperienza ❤️ 🐈 ❤️
    Teneteci informati e intanto GRAZIE per le notizie 😃

    RispondiElimina

Il tuo commento è il benvenuto, ci fa sentire bene e ci incita a scrivere ancora GRAZIE
___________________________________________________
Se non hai un tuo profilo puoi commentare come ANONIMO scegliendo tale opzione dal menù a tendina (per conferirgli maggiore personalità puoi aggiungere la tua email)
Se non desideri comparire come ANONIMO hai a disposizione un altro modo semplice: apri una tua pagina qualsiasi su un host gratuito. Dopo aver scritto il commento seleziona la voce URL dal menù a tendina che ti viene proposto. Potrai inserire la tua firma o un tuo nickname e confermarlo scrivendo nella riga sotto l' indirizzo del tuo URL. I tuoi commenti saranno personalizzati e firmati. Un ulteriore modo, forse il più elegante di tutti, ma un po' più complesso è quello di aprire un blog, anche se non hai intenzione di pubblicare. Blogger ti guida passo passo alla creazione e ti farà aprire un account google. I passi sono parecchi ma se tu avessi difficoltà ti aiuteranno i nostri redattori o gli affezionati lettori.
_________________________________________________
COMMENTI PRIVATI: indirizzare a esserinoebalena@gmail.com
_________________________________________________