Lancio una accorata richiesta di aiuto a chi ne dovesse sapere più di me perché sono letteralmente disperata.
Non si tratta di Esserino che, per fortuna, con la cura, si sta riprendendo benino né di Balena che mangia con metodo e costanza, poi si mette a dormire e sogna che cosa mangerà al suo risveglio.
Il caso clinico è proprio Dante che peggio sta meno esercita il raziocinio. Ieri sono andata a lavorare per un grosso giro di consegne. E' un lavoro buono perché si tratta per lo più di agende calendari e pacchetti non pesanti. Mi danno una miseria per pacchetto (nemmeno un euro) ma in un ora riesco a consegnarne dai dieci ai venti e la giornata scappa fuori, basta saper dove andare e correre per tornare alla barca in fretta e non prender contravvenzioni. Al grosso mototopo mi sono abituata anche se la mia vecchia barca da pesca veloce e manovriera rappresenta un rimpianto costante. Per fortuna è ancora al cantiere dove rilevammo il barcone attuale e il proprietario mi ha detto che quando la rivoglio posso andare a prenderla pagandogli solo un po' di rimessaggio. Prima o poi lo farò.
Torniamo alle dolenti note. Avevo lasciato Dante a letto che si lamentava per i dolori e gli avevo strappato la promessa di non muoversi fino al mio ritorno. Appena rientrata in casa non c'era. I telefoni abbandonati sul comodino, i gatti assonnati e neppure un biglietto o un modo per rintracciarlo. Sapendo come sta mi sono preoccupata perché lui è capacissimo di arrampicarsi su un tetto con i rischi connessi. Dopo un' ora e mezzo sento una scampanellata infinita mi affaccio e te lo vedo alla porta con un carretto pieno di buste nere dell' immondizia. Scendo e con la gioia di un bimbo che abbia trovato la figurina introvabile di un calciatore della sua squadra del cuore apre il primo sacco C'è una radio vecchia, sporchissima e la cosa si ripete per ognuno dei sette sacchi. In breve ha trovato un annuncio di un vecchietto che si disfaceva di tutti quei ruderi per cpochi soldi e lui si è imbarcato in un viaggio in treno fino a Padova, di lì ha preso un autobus, sempre con questo carretto ingombrante. Ha visto le radio, le ha prese tutte ed ha fatto la stessa trafila per tornare. Una radio non è pesante ma va comunque dai 3 ai 7 kg. al minimo ci saranno 35 kg di roba sul carretto e non immagino come abbia potuto prendere il bus e il treno. La cifra spesa non è granché ma tra queste radio non ne vedo una funzionante, molte sono a pezzi, ci sono sacchetti con valvole e fili annodati. Ho il terrore che le porti in casa e si metta a riparale sul tavolo dove devo far da mangiare. Eccole dopo una prima sommaria ripulitura che ho dato io mentre lui faceva il bigliettino elencando i danni immediatamente rilevabili e infilandolo tra le manopole.
"Queste sono un tesoro- mi dice- una volta sistemate ci si possono fare un migliaio di euri". Ovviamente non si sa se siano riparabili , quanto tempo e quante bestemmie ci vorrano e infine se ci saranno tutti questi volenterosi acquirenti ma lui è felice e mi mostra le stazioni sui vetri sporchi chiedendomi ma lo vedi? C'è perfino Caltanissetta. Io ci sono cresciuto al suono di queste radio!
Un saluto a Tutti da una moglie disperata
Holly
A R E A __ C O M U N I C A Z I O N E__ R E D A T T O R I __B L O G
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Holly Venezia on line dalle ore 14 alle 18
Cara Holly,
RispondiEliminada quel che ho capito dai vecchi vostri post, dovremmo essere più o meno coetanee, forse ho qualcosa in più io (novembre 1969) ma non abbastanza da poter far parlare la voce dell' esperienza. In compenso ho un marito, Giacomo, che ben conosci e che mi fa disperare non per frenesia dantesca ma per indolenza e testa tra le nuvole commista a non comune egoismo.
Immagino che stare dietro a Dante non sia semplice ma gli traspare tanta buona volontà e un amore sincero per Te, per i gatti e per gli amici e non è cosa da poco.
Le radio mi sembrano piuttosto belle. Io ne avevo una di famiglia e per il restauro, fatto a Modena da uno specialista ho speso 80 euro. Adesso pare nuova. Probabilmente Dante riuscirà nel suo proposito e i ritorni dell' investimento fatto arriveranno, prima o poi, con gli interessi. Un abbraccio e complimenti per i tuoi post sempre ben scritti e mai sopra le righe, minacce di soppressione coniugale a parte.
Anna
Ah ah ah! Ad averla quella ricetta cara Holly ma poi ci dispereremmo in cerca di un' altra anima gemella e allora meglio tenersi quella di cui conosciamo difetti e pregi, tanto anche loro fanno lo stesso sai...almeno quelli leali.
RispondiEliminaA me le radio paiono carucce e se ne metti a posto una che costi intorno ai cento euri lira più lira meno mi prenoto. So che non hai mai venduto neinte agli amici ma se devi portarle a un mercatino prima segnalamelo magari ho anche qualche amica interessata.
Un abbraccio
Patty
Scusate io sono quella che lascia sempre la coda nella porta! Volevo notizie di Amedeo.
RispondiEliminaNon leggo di lui da tempo e mi preoccupa un po'
grazie
Patty
Riprendo quanto detto da Patty in merito alle radio. So che Dante ha sempre elegantemente rifiutato qualsiasi proposta di acquisto pervenutagli dai lettori di questo blog. In un mondo in cui sui aprono i blog per raccogliere indirizzi e subissarli di proposte di vendita lui rappresenta una vera mosca bianca. Ciò nonostante se decidesse di mettere in vendita on line questi o altri oggetti della sua raccolta antiquaria ritengo non sarebbe disdicevole segnalare qui su quale altro sito: ebay, subito, amazon, kijiji abbia inserito tali offerte. Parteciperei volentieri.
RispondiEliminaAuguri per il restauro
Giovanni Martinelli
@Patty
RispondiElimina@smartyinello
Grazie per le gentili proposte, se e quando Dante deciderà di aprire una vendita on line delle sue innumerevoli cianfrusaglie su qualche sito dedicato, ne faremo una breve menzione su questo blog. Auspico la cosa ma non la vedo semplice.
Buona Giornata
Holly
Bravo Dante. Non servono ricette. Sei perfetto.
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