fatevi i gatti vostri 1309" l' altra faccia della luna"

Tutti  certo ricorderete che Balena è un gatto amante della musica. 

Due sono i suoi pezzi preferiti: la marcia di Radetzky nel cui ascolto immette una partecipazione caudale battendo il tempo perfettamente. 

L' altra più soft e malinconica e forse più adatta alla sua attuale stagione di gattone mammone è Blue Moon, una celebre canzone scritta nel 1934 da Richard Rodgers e Lorenz Hart.

Il pezzo ebbe successo ed entrò nel repertorio di molte formazioni jazz dell'epoca. Nel corso degli anni molti riproposto artisti ne fecero una cover Nel 1946 Billy Eckstine incise il brano con la propria orchestra, vendendo oltre un milione di copie. La ripropose qualche anno più tardi per la MGM coll'Orchestra di Hugo Winterhalter, ripetendo l'exploit. Tra i nomi famosi che hanno interpretato questo brano:  Benny Goodman, Ella Fitzgerald, Frank Sinatra, Billie Holiday, Julie London , Elvis Presley, Rod Stewart, The Marcels e, nel 2011, Beady Eye.

Da quando esiste questo blog Blue Moon è stata riproposta nell'esecuzione di vari strumenti ma quasi sempre nella sua versone classica con note strascinate che toccano o almeno dovrebbero toccare il cuore e far rabbrividire.

Il titolo della canzone fa, in effetti, riferimento ad un modo di dire inglese: con il termine blue moon (cioè luna blu ma anche luna malinconica) si indica la terza luna piena nel caso in cui si abbiano 4 lune piene in una sola stagione, evento che è alquanto raro. Perciò in inglese si usa dire "once in a blue moon" (o anche "once in a full moon") per indicare qualcosa di estremamente raro, un po' come in italiano si dice ad ogni morte di Papa.

Nel 95  Gigi Proietti, Peppino Di Capri e Stefano Palatresi costituenti il Trio Melody  nella trasmissione  "Ma che ne sai... (...se non hai fatto il piano-bar)" la citarono come sigla usata per cominciare e finire le serate di pianobar.

Nellee nostre più modeste performances la limitiamo a serate da Bar Nado quando gli avventori cominciano ad essere piuttosto gonfi di vino, birre e quant'altro e danno inizio alla sequela dei ricordi del tipo: "Ma ve lo ricordate quando Dantino stiede ner fosso reale un giorno intero pe ripescà l' armonica che c'aveva buttato pe la rabbia di un esse un granché a sonalla?"

cui fa di solito eco la chiosa "Dé e tanto chiappò na pormonite di nulla....."

"Però tossiva a tempo". Concludeva a quel punto, impietoso il Ciampi.

Ci sarebbe piaciuto esser lì oggi a sentire  chiacchiere di questa fatta ma abbiamo dovuto rimandare la partenza. La zia ha molto male a una zampina e io e lo zio abbiamo dovuto fare il suo giro. Rimandiamo di una settimana. Pazienza farò bagni di tre ore invece che di un'ora.

Finito il giro, dopo aver mangiato, lo zio stava suonando qualche nota alle gattine e provava a vedere se hanno gli stessi gradimenti di Balena ma loro parevano più attratte dai tappi di plastica dell' acqua minerale che fanno correre sui marmi di casa. Poi mi è venuta un idea: "Cambiamogli ritmo" ho detto allo zio ed ho preso la chitarra di zia Holly,

ne è venuta fuori questa rivisitazione che a me pare assai più fresca e a conferma di ciò le gattine hanno accennato qualche passo di danza, non per nulla le chiamiamo le Gemelle Esser.

Un caro saluto a tutti

Bobby