S'era al barre stasera, verso le 9 io e Dino. Ora che Dante e Holly so andati via è scesa un poina di malinconia su un'estate già moscia di per sé. I clienti so meno der solito e la vocazione del Bar Nado non è certo turistica. Da quando ha avuto l'embolia Dino beve poco e poi aver visto Dante in una forma incredibile, dimagrito di guasi 17 chili, che va in bici co Holly in girate lunghissime, che nota per 5 kilometri al giorno e cor un fisico che a 100 metri ni si danno i su migliori 25anni l'ha lievemente convinto a dassi na regolata anche lui anche se commenta amaramente:
"Dé un si possano fa paragoni, Dantino lo sai com'è! Pe lui le sfide mpossibili so come r pane, a lui basta spostagli l'assicella e lui sarterebbe sempre più arto, è nato cor senso dela sfida. Uno di vesti giorni arriverà cr un peso da tre chili attaccato ar pisello così batterà ir mito de negri"
"E te?:"
"A me de negri m'importa na sega"
"No intendevo te che programmi hai?"
" io no io i programmi un mi garbano nemmeno quelli in tivvù, so nato sfavato (stanco e leggermente depresso). Nela vita ho fatto solo le cose che mi riescivano bene:
beve e sonà."
"Hai avuto anche una bellissima donna come Costanza e piano piano l'hai lascita andare via."
"Eh già è da Natale che un la sento, non m'ha chiamato neppure quando stavo per morì"
"Dé caata che un sei artro mica cià la sfera di cristallo leilì e io non l'ho avvertita perché un sapevo se ti faceva piacere".
"Dé ma ir blogghe un l'avrà mai letto in quei giorni?"
"Magari gli mette tristezza e non lo legge per non soffrire noi donne siamo strane a volte."
"Eh mica poco."
"Scrivini te allora"
"SEEE meglio! E che ni scrivo na letterina d'amore?."
"Povero stronzo ti sembra di abbassatti troppo a dinni du parole belle?"
"No è che un l'ho mai fatto, un sono ir tipo io garbavo ale donne proprio perché un le cacavo co dante s'era all' opposto lui se ni garbava una era capache di mettesi a caminà sur mare a testa ingiù tenendosi sule mani e dinni: com'è bella la tu topa vista dar basso, io mi giravo di là, fumavo, bevevo sonavo da solo e loro arrivavano come le mosche sula merda"
"allora dedicani na canzone ar piano no? Poi gniene mando io."
"Dé ma un saprei che fanni".
"penza se c'è na canzone che pole riflette in quarche modo le tu sensazioni riguardo ala tu storia con lei oppure a come l'hai conosciuta, amata, mica te lo posso dì io che ero una bimba all' epoca.
Intanto che anno era?"
"Mi pare l' 84"
"E un pezzo bello dell' 84 che le piaceva un ce l'hai?"
"Seee andava di moda quelle caate di ramazzotti e io velle nemmeno le faccio pe principio bada."
"E quarcosa che canticchiasse lei?"
"Lo sai che c'è davvero una! Era vella di Paoli, leilì la canticchiava anche n tedesco."
"e allora fagnene"
"si ma è monotonina ar piano e basta magari col sax"
"Sama cià uno in questi giorni lasciamogli fa i recuperi che da un anno un batteva chiodo anche leilì. Se te la ricordi cantaniene te no? Visto che un canti mai sarebbe anche na cosa particolare pe lei"
"Ma un so cantà"
"Dé r maestro Ciampi che un sa cantà"
"Giuro so ntonato ma un' ho una voce bella, sapé sonà un vor dì sapé anche cantà e viceversa"
"Prova dai"
S'è un pochino addolcito da quando s'è sarcato a buodiulo e si mette ar piano io e lui soli sennò cola gente un canterebbe.
Ci prova e ni viene tarmente bene che lasci la registrazione già così in prima battuta. Tra l'altro la su voce un'è per niente brutta ed è bello sentirlo così naturale che canta come se fosse alo specchio a fassi la barba.
Speriamo che Costanza ci legga e gradisca se mi sente riceva un bacione anche da me insieme all'abbraccio che mando a tutti i lettori
Zanza
E così Gino Paoli diventa immortale perche il Ciampi lo suona e lo canta in una maniera davvero convincente. Costanza se ci sei batti un colpo da troppo manchi tra i partecipanti del magico blog
RispondiEliminaPatty che stamani è in ritardo assurdo
Boia ragazzi, c'erano la mi mamma e la mi zia a assistemi vi a Genova e a sentì ir Cimpi si so piaciate addosso tutte e due. Erano qui pe la mattina e basta e quindi senza mutande di cambio. Bei casini combinate! Ora indove le trovano da comprà le mutande ale 7 e 30 a Genova velle du povere donne?
RispondiEliminaBravo Ciampi
Amedeo
Post Simpaticissimo nella parte della comparazione tra i due eroi del bar Nado e delizioso per le orecchie nel finale. Bella voce, naturalissima senza le affettazioni che ci si aspetterebbero da un maestro di musica o da chi comunque viene dal conservatorio. Dino canta davvero come se si stesse radendo ma lo fa con tempo perfetto e accompagnamento sopra le righe
RispondiEliminaBravò
Giacomo
Ma che bella voce ha Dino!
RispondiEliminaBellissima e a me la tonalità di Dino ricorda tanto Luigi Tenco.
RispondiEliminaBella bella bella e naturalissima
un bacio
Anna Ferrari
Non ci crederete ma in 11 anni di blog é la 1a volta che sento Dino registrare una cantata. Grande canta più spesso voglio tutto il repertorio di Piero Ciampi, Nada e Bobo Rondelli.
RispondiEliminaDani con Bobby da London