lunedì 16 marzo 2020

fatevi i gatti vostri 1447 " PIUTTOSTO CHE...na sega! "



Da diverso tempo sento adoperare la locuzione piuttosto che in elencazioni di cose o situazioni, intendendo, con detto uso, a parer mio erroneo, presentare una serie di alternative in cui l' una vale l' altra.

Zaia (un vero dipendente dal piuttosto che): "Gli albergatori di "Cortina piuttosto che quelli di Asiago" piuttosto che quelli di qualche altro cazzo di posto di montagna aggiungo io per allungare l' elenco che spesso si estende anche a 4 o 5 opzioni.

L' uso qui in Veneto sta diventando rivoltante ma ormai anche i giornalisti della Rai ne abusano così come vari medici o tecnici dell' emergenza e come vedete io piuttosto che ricorrere a "piuttosto che" nella frase anzidetta ho fatto ricorso alla mia  memoria linguistica, ormai depauperata da un incipiente rincoglionimento,  usando così come e la semplice particella disgiuntiva "o"

Il sindaco di Venezia, che di per sé non fa testo rappresentando il medesimo  l' espressione di una boria insopportabile sorretta dal  nulla, parlando come imprenditore (parole sue) e non come sindaco lo ha usato un numero di volte da far impallidire Zaia che deteneva il primato.

Mi sia comunque  consentito un distinguo tra i due esempi citati: sebbene perseverino entrambi nella medesima obbrobriosa reiterazione della costruzioni con "piuttosto che" sono, a parer mio, figure di diverso spessore sia politico che umano e non me ne voglia il primo cittadino della Serenissima se lo relego al secondo posto in una corsa a due. Non ho alternative, perché con anni di esternazioni inopportune, discriminatorie, classiste e soprattutto illogiche ha pesantemente contribuito ad alimentare la mia disistima nei suoi confronti.

Leggo sulla stampa:" il viaggiatore che desiderasse  utilizzare voli in partenza dal Marco Polo piuttosto che dal aeroporto Canova di Treviso, piuttosto che da dal Catullo di Verona si troverebbe ad affrontare enormi disagi".

Ditemi che cazzo c'entra qui l' uso del "piuttosto che"!

Dato che tal situazione di merda si verificherebbe nei tre casi,  qualora intendessi fornire una elencazione,  interporrei semplicemente una virgola tra le denominazioni dei tre aeroporti . Se invece mi premesse mettere in risalto che a un  viaggiatore abitante a  Mestre   si presentano  queste tre alternative  parimenti inefficaci scriverei:

il viaggiatore che desiderasse  utilizzare voli in partenza dal Marco Polo o dall' aeroporto Canova di Treviso  o dal Catullo di Verona si troverebbe ad affrontare enormi disagi.

Volevo interpellare, a tal proposito il prof. Sabatini che la domenica, nel corso di Uno mattina ci intrattiene su usi e abusi della nostra lingua.  Sono tuttavia così presuntuosamente convinto di quanto scrivo da rimettere la questione esclusivamente al nostro ristretto pubblico coinvolgendo nel dibattito chiunque voglia parteciparvi con argomenti a sostegno o in antitesi rispetto alla mia posizione.

Non so se si tratti di vezzo Veneto o Lombardo, non so sia una moda tratta dal mondo anglofono che potrebbe forse immettere un rather than in altrettanto obbrobriosa costruzione linguistica (ho chiesto a Bobby in tal senso). Io ho sempre usato piuttosto che come alternativa che non lascia aperte entrambe le opzioni

Andrei a Parigi piuttosto che a Londra se ne avessi la possibilità.

 Intendendo che qualora abbia due lire e ci siano le due mete disponibili io preferirei la prima.

Dalla canzone popolare:
piutost che te na dona me teghi na Gilera
pittosto che prendere una donna mi prendo una moto Gilera
si evince che anche i Lombardi, quelli di un tempo...almeno, non erano cosi' linguisticamente sprovveduti.

Bene per oggi ho detto tutto senza parlare di quella cosa brutta che mi costringe a stare  in casa piuttosto che intorno al mio camper a fare i lavoretti di cui ha tanto bisogno.

Buona giornata a tutti
Dante

4 commenti:

  1. Piuttosto che contraddirti su questo punto mi farei arrostire le piante dei piedi O strapparmi lu unghie O mi farei rinchiudere in un tetro carcere, perché cotesto tuo punto di vista è assolutamente e in tutto assai rispondente alle norne del buon italiano. L'uso però si va diffondendo assai e per quanto ho capito viene genericamente dal Nord Italia. Con mio grande dispiacere infatti l'ho sentito parecchio usare dalla mia politica preferita, Emma Bonino. Anzi, è da lei che ho appreso questa barbara usanza, perché ho sempre evitato di ascoltare sia Zaia sia il vostro sindaco e, tra tanti difetti che ha, Renzi (che tuttavia, piuttosto che azzeccare un congiuntivo camminerebbe scalzo e nudo su quel po' che rinane della banchisa) questo difetto non ce l'ha, né lui né il suo giglio magico. Qua in provincia di Firenze siamo del tutto immuni, ma la lingua la fanno i parlanti e ci sta che prima o poi qualcuno si arrenda. Non io.

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  2. Sono anche io sulla stessa linea di Dante e della stimata collega Murasaki, né potrebbe essere diversamente. Anche volendo essere benevoli nei confronti di chi si avvale di questo abominio linguistico si deve rilevare l' evidentissima cacofonia derivante da elencazioni intercalate dal "piuttosto che" fenomeno che molesta l' orecchio dopo che l' uso improprio ha già pesantemente offeso la ragione.
    A sostegno di quanto affermato, per adesso in triplice ma convergente punto di vista. mi premuro di segnalare che sull' argomento si è gia diffusamente e chiaramente espressa l' Accademia della Crusca (https://accademiadellacrusca.it/it/consulenza/uso-di-piuttosto-che-con-valore-disgiuntivo/11)
    Che l' uso permanga o dilaghi non mi meraviglia, ben prima dei tempi del Corona avevo avuto modo di constatare la virale diffusione dell' ignoranza.
    Buona giornata a tutti
    Giovanni Martinelli

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  3. Qualche volta, senza esagerare l' ho usato anch'io, purtroppo in cose scritte. Di fronte a tanto ben argomentate posizioni riconosco che è un errore e lo farò presente quando ne avrò occasione
    Grazie
    Lucia

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  4. un applauso per questo post!!
    L'uso scorretto di piuttosto è entrato ormai nell'uso comune grazie all'ignoranza dei giornalisti e di tanti altri da te ben citati; poichè la lingua cambia con l'uso, temo che ci dovremo rassegnare a perdere il nostro piuttosto alternativo che sarà sempre piuù sostituito da quello,scorretto, elencativo

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