mercoledì 7 maggio 2025

fatevi i gatti vostri n. 2100 "Samatta Del Nodo"

Tra noialtre Sama è sempre stata quella che picchiava come un omo. 
Ma no un omo normale eh, un vi sbagliate.  Piantava dele saracche co mani e piedi come  quelli che quando picchiano sanno indove fallo e ti stendano prima che tu capisca come hanno fatto.  A vedella un si direbbe perché è sempre stata na discreta topa anche se gli si vedevano i nerbi dele zampe e dele braccia che parevano canapetti d'acciaio. Quando noi si leggeva i giornalini pe ragazzine lei studiava le mosse di Bruce Lì e s'era dato r nicche appunto di Samatta lì (Lee).
Qui al bar Nado si racconta ancora na su memorabile mpresa. 
Uno di quelli che si sentan ganzi pe avé n po' di ciccia di riporto n più sopra le palle, la portò dietro la veranda del barre, se lo tirò fori  e glielo sdindellò davanti ar muso coll'idea di faglielo assaggià. Un immaginava neppure con chi avesse a che fa.  Luilì lo portarono via i su amici  a braccia. Aveval' occhi pesti, i ginocchi stronchicciatii e un nodo a quer coso che se un glielo scioglievano al prontosoccorso gl'andava n gangrena e glielo dovevan taglià. (allego r disegnino per una miglior comprensione della tecnica operativa)

"Peccato- commentò lei, garbata come sempre- ci potevo ruzzà un poino e divertimmici co quer troiaio ma un m'è  piaciuto punto r modo di propònimelo. Così prima ho gonfiato r padrone e poi cor un piede sull' inguine e a forzà di tirà cole mani so riescita ad annodallo". 
Superfluo dire che per molti anni a seguire ebbe l'appellativo di Samatta Del Nodo e soverchie difficoltà a trovare ragazzi che giocassero con lei.
Passato il periodo giovanile. in cui ha fatto la bosse tailandese e un so quant'altre diavolerie, continua ogni tanto a darci saggio di come sia problematico rompegli le palle. 
Tranquille però un vi voglio intorbà coll'ennesimo manuale di autodifesa. Sama ieri è arivata al barre co sto libro e me l'ha buttato sur banco dicendo: "Tieni mettilo dar Gatto è na documentazione mportante, moralmente mi dissocio ma è bene sapé quer che c'è scritto". Ovviamente in biblioteca subito un ce lo posso mètte, come del resto tutta la roba che si rimedia qui a Livorno. Però la sinossi e la copertina eccoli, credo si trovi a comprallo a poche lire e siccome quarcheduno di noi si deve move, prima o poi, o verzo qui o verzo liessù, state tranquilli che in biblio d'Esserino c'ariva e so già fin d'ora che sarà  lettura tenuta in considerazione dal gran dormiente ovvero dal su fratello Balena.
Bona giornata anche se mi da che piova dappertutto
Zanza








E' questo un volume che  non può essere maneggiato con troppa disinvoltura: è il frutto di decenni di lavoro dell’uomo che, dopo aver passato più di vent’anni ad attaccare la società tecnologica, ha dedicato il resto della sua vita a scrivere saggi per una rivoluzione a venire.
Per Ted Kaczynski, il famoso UnaBomber, Colpisci dove più fa male non è solo un titolo a effetto, ma un imperativo, un ordine impartito da chi per tutta una vita si è fatto un esercito di un solo uomo. Dopo La società industriale e il suo futuro, abbiamo raccolto una serie di saggi, per lo più inediti in italiano, scritti da Kaczynski durante gli anni della prigionia. Nascosti in oscure fanzine o sepolti negli archivi dell’FBI, questi testi offrono una visione spietata e lucida sul movimento rivoluzionario.
Con logica glaciale e prosa esplosiva, Kaczynski denuncia le trappole del sistema che distolgono l’attenzione dei rivoluzionari e ci incita a non accontentarci di piccole vittorie. Colpisci dove più fa male è un grido di battaglia contro l’apatia e la rassegnazione, un nuovo manifesto per chi vuole colpire al cuore il “nemico” e portare il cambiamento fino alle estreme conseguenze.

5 commenti:

  1. Post simpatico e schietto come siete sempre state voi donne del bar Nado. Alla idea del nodo credo solo come San Tommaso. Mai visto un annodabile finora ma è geniale la descrizione del piede sulla pancia e il tiro a due mani. Sapevo da una vostra vecchia avventura a Venezia che con Samatta non si scherza. Mi procurerò il libro.
    Baci Patty

    RispondiElimina
  2. Tutti i vostri post meriterebbero un mio commento e le mie scuse per farmi sentire così poco. Vi assicuro però che, grazie anche a Giacomo, vi leggo sempre e mi faccio gran risate. Un nodo così ben fatto non l'ho mai visto neppure in tanti anni di pronto soccorso. Uomini e donne, in perfetta uguaglianza, che si sono rovinate i genitali con giochi sadomaso però sì li ho visti e non sono pochi. Viva Samatta del Nodo dunque, paladina di noialtre. Ora passo al commento del post successivo aspettatemi
    con affetto Anna

    RispondiElimina
  3. Non credo sia possibile fare questo tipo di nodo, ma tirando con convinzione i miracoli avvengono e non solo a Milano. Troppo forte
    Luci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. e poi io scrivo da webnode! Una vera autorità in materia ah ah

      Elimina
  4. @LUCI ti leggo qui dal barre.
    Sì confermo sui nodi del cazzo ci sono tre autorità; Samatta che lo ha fatto a un cazzo di ciccia. Dante che lo ha realizzato con una cima nautica e naturalmente WEBNODE! Un caro saluto zzz

    RispondiElimina

Il tuo commento è il benvenuto, ci fa sentire bene e ci incita a scrivere ancora GRAZIE
___________________________________________________
Se non hai un tuo profilo puoi commentare come ANONIMO scegliendo tale opzione dal menù a tendina (per conferirgli maggiore personalità puoi aggiungere la tua email)
Se non desideri comparire come ANONIMO hai a disposizione un altro modo semplice: apri una tua pagina qualsiasi su un host gratuito. Dopo aver scritto il commento seleziona la voce URL dal menù a tendina che ti viene proposto. Potrai inserire la tua firma o un tuo nickname e confermarlo scrivendo nella riga sotto l' indirizzo del tuo URL. I tuoi commenti saranno personalizzati e firmati. Un ulteriore modo, forse il più elegante di tutti, ma un po' più complesso è quello di aprire un blog, anche se non hai intenzione di pubblicare. Blogger ti guida passo passo alla creazione e ti farà aprire un account google. I passi sono parecchi ma se tu avessi difficoltà ti aiuteranno i nostri redattori o gli affezionati lettori.
_________________________________________________
COMMENTI PRIVATI: indirizzare a esserinoebalena@gmail.com
_________________________________________________