venerdì 7 gennaio 2022

fatevi i gatti vostri n. 1912 "Ciampi desta stupore a Saint Moritz: "fu Mozart a comporre faccetta nera"

Per rendere chiaro un discorso che, altrimenti, potrebbe apparire criptico, dobbiamo riproporre un antefatto storico o pseudotale: Poco prima che Mozart si  presentasse  all' imperatore Giuseppe II,  l' abate Salieri, maestro di musica di corte, consegnò all' imperatore una marcetta da lui appena composta. Tale pezzo musicale si sarebbe potuta suonare in accoglienza del giovane prodigio in procinto di presentarsi a sua maestà. Qui nel video gli stentati tentativi di esecuzione da parte dell' imperatore e cosa, sedendosi al suo posto, seppe tirar fuori Mozart dalla modesta composizione di Salieri.

Qui entra in ballo Costanza che ci racconta di come lei ieri sera abbia dato una piccola festa nella sua villa di Saint Moritz, vi partecipavano imprenditori svizzeri ed alcuni italiani tutti ben introdotti nel mondo della chimica farmaceutica, settore nel quale si articolano le molteplici attività imprenditoriali di Costanza.

Costanza non ha avuto problemi a presentare Dino ai suoi ospiti definendolo il suo fidanzato da oltre 40 anni. Il Ciampi aveva obtorto collo accettato di vestirsi in maniera elegante e Zanza mi   assicura che fa un figurone  anche se l' evento si è verificato in sporadiche occasioni. Dato che i convenevoli si addicono poco al suo carattere scontroso, per usare un eufemismo, ha chiesto alla fidanzata di potersi unire alla combriccola un po' più tardi, quando almeno tutti si fossero rilassati un po' e avessero un calice di roba buona in mano. A quel punto quando tutti avevan gia levato il bicchiere è arrivato lui, ben vestito sì ma con per mantello  il suo eskimo verde, quello che Balena scambiò per sabbietta rilasciandovi sopra una notevole quantità di pipì. Con fare noncurante si è tolto l' eskimo e lo ha buttato sopra lo stupendo pianoforte a coda bianco presente in ognuna delle residenze di Costanza. Molti lo hanno guardato storto ma per rispetto a Costanza sono stati zitti, solo una signora anzianotta lo ha interpellato "ma è suo il pianoforte?" No il piano è dela padrona di casa ma l' ha comprato per me e m' ha detto di facci quel che cazzo mi pare"

"Perché lei suona il piano?" Ha continuato la signora

"No io sono la chitarra, sul piano c' appoggio la colazione".

Costanza dice di aver pensato " Se si comincia così chissà come finirà la serata". Dopo cena, tanto per smorzare un po' l' attrito creatosi prima ha chiesto a Dino di suonare qualcosa e lui anche per non doversi intrattenere a parlare con la gente ha accettato.

Chopin, Listz, Strauss il repertorio di Dino è immenso e non avrebbe certo  fatto  mancare qualcosa di più alla mano come Moon river e qualche brillantissima polca ma Costanza ha chiesto ai suoi coinvitati se volessero ascoltare qualche brano di loro piacimento. Uno dei signori italiani ha chiesto Champagne e Dino gli ha risposto "lo chieda al cameriere, io sto suonando" ma quando il signore mortificato ha spiegato che intendeva il famoso pezzo reso immortale da Peppino di Capri il Ciampi lo ha accontentato e così anche altri si sono fatti coraggio, un convitato di Napoli ha chiesto Voglia e Turnà  brano famosissimo interpretato da Teresa di Sio nei primi anni 80  e l' ovvio ma fantastico Napulè di Pino Daniele. Cosi piano piano ognuno ha fatto la sua richiesta, compresi gli svizzeri che hanno chiesto lo Yodel e lo hanno anche ballato. Costanza stessa ammette di essersi sentita quasi offesa dal fatto che a un tale calibro di pianista si domandassero pezzi da piano bar o da festa paesana ma il colpo micidiale lo ha assestato un genio di Bergamo  saltato su con la cavolata serale:" Non vorrei metterla in imbarazzo, maestro, visto l' eskimo col quale si è presentato ma ce la  potrebbe fare Faccetta Nera?"  Risposta immediata del Ciampino che ha lasciato stupita perfino Costanza: "Sono spiacente ma non la conosco, se vuole cantarmene un pezzettino le sarei grato". Come invitare una lepre a correre, dice zio Dante metaforizzando queste situazioni. Il tanghero si è impettito e quasi avesse davanti il duce ha intonato, anzi stonato un bel pezzo della marcetta cara alle camicie nere.

"Ah questa...." ha detto Dino," mi perdoni la conoscevo ma nella versione originale, composta da Mozart per l' imperatore Giuseppe  secondo, probabilmente ne hanno fatto un clone di bassissima levatura durante gli anni trenta la senta in originale prego"  e ne ricordi il titolo Diese Beschissenen Gesichter in Schwarzen Hemden. Costanza è allibita è vero che sta da tempo cercando di insegnare il tedesco a Dino ma il suo amato aveva appena pronunciato: quelle facce di merda in camicia nera.  E qui ascoltatela anche voi, in originale, come la ha composta, seduta stante, il Ciampi mosso dallo spirito guida di Mozart. Pare una replica del filmato che avete visto ad inizio post. Ascoltatela a volume basso essendo stata registrata col cellulare (sia pure spaziale come sarà quello di Costanza) l' audio risulta migliore.

Buon Sabato a tutti Dani


4 commenti:

  1. Niente da dire, siamo nel periodo della creatività sfrenata. Se il fatto e le sue complicazioni si debbano solo all' estro del Ciampi e noi si debba ringraziare la fedele cronista Costanza o se ci si debba inchinare di fronte alla geniale restituzione fatta da Dani magari con la cooperazione di Zanza e Dante non è, a parer mio importante. Basterebbe il guizzo d'ingegno nel rititolare la canzonetta per far meritare a questo post un premio in qualche salone dell' umorismo. Cercare poi un antecedente storico così ben appropriato come la rivalità Mozart Salieri! Insomma mi avete lasciato a bocca aperta. A sbalordire le mie orecchie ci ha poi pensato il Ciampi che coi suoi virtuosismi eleva di gran lunga il rango della canzone cara a quelle camicie là.
    Buona Serata
    Giovanni Martinelli

    RispondiElimina
  2. Se avessi uno smartphone me la metterei subito per suoneria (tanto non la riconoscerebbe nessuno).
    E basta, standing ovation for the Champ, troppo bravo!

    RispondiElimina
  3. Stratosferico Dino! Perfette le sue risposte. Da film comico. A Dani il merito di averci narrato il tutto con ricchezza di particolari compresi antecedenti storici ecc.
    Bravissimi
    Patty

    RispondiElimina
  4. That's incredible!!!!!
    Love
    Lucy Milàn

    RispondiElimina

Il tuo commento è il benvenuto, ci fa sentire bene e ci incita a scrivere ancora GRAZIE
___________________________________________________
Se non hai un tuo profilo puoi commentare come ANONIMO scegliendo tale opzione dal menù a tendina (per conferirgli maggiore personalità puoi aggiungere la tua email)
Se non desideri comparire come ANONIMO hai a disposizione un altro modo semplice: apri una tua pagina qualsiasi su un host gratuito. Dopo aver scritto il commento seleziona la voce URL dal menù a tendina che ti viene proposto. Potrai inserire la tua firma o un tuo nickname e confermarlo scrivendo nella riga sotto l' indirizzo del tuo URL. I tuoi commenti saranno personalizzati e firmati. Un ulteriore modo, forse il più elegante di tutti, ma un po' più complesso è quello di aprire un blog, anche se non hai intenzione di pubblicare. Blogger ti guida passo passo alla creazione e ti farà aprire un account google. I passi sono parecchi ma se tu avessi difficoltà ti aiuteranno i nostri redattori o gli affezionati lettori.
_________________________________________________
COMMENTI PRIVATI: indirizzare a esserinoebalena@gmail.com
_________________________________________________