sabato 11 gennaio 2025

Fatevi i gatti vostri n.2977, "L'inteligenza Artificiale risolve na crittografia e svela il mistero d'un libro bello"

Siamo convinti che l'inteligenza artificiale un ci releghi all'armadietto dele scope nzieme ar mocio vileda? E allora mettiamoci ala prova con questa crittografia mnemonica. l' ho creatà cole mi stesse mani pe presentà un libro che mi porta indietro, col ricordo nzino ai mi anni der Liceo.  

Prima vi dò l'esposto ovvero la parte di crittografia sulla quale si deve esercità il penziero pe svelà r mistero: 

DOMI 

ed ora la chiave della crittografia ovvero il numero di lettere che compongono ogni parola della soluzione:  

7- 2 - 3- 6     

Per chi non sapesse come funzionano le crittografie mnemoniche ecco  un esempio classic: 

CINCIN  

8-3- 8 

che su risolve in Espresso (detto) per Brindisi (il cincicn è un altro modo di denominare un brindisi )

Volendo fare un tentativo didattico su quella proposta da me: se conducesse a una frase  5 - 5-  5 -  6

con arguzia ma nemmeno troppa si potrebbe risolvere con  DO =  prima della scala (la nota Do) MI  = Milano

quindi a una sorta di annuncio "Prima  (5) della (5) Scala (5) - Milano (6)"

Ma non è questa la soluzione.  Lasciatemi tornare indietro cor tempo.

S' era, dicevo, al Liceo. Oltre 50 anni.fa. L'ora era quella di religione. Il professore  un prete. Si chiamava Enrico e veniva da Roma. Era cresciuto alla scuola dei Gesuiti e la sua capacità dialettica mi incantava. Presto nauseato dai Gesuiti e dalle loro trame s'era fatto prete operaio. Seppi anni dopo che se ne era andato con degli scismatici francesi. La formazione avuta fra gesuiti, però, emergeva dal suo eloquio e dalla capacità di metterci in difficoltà. Ci poneva problemi del tipo: "Dino sei un soldato in tempo di guerra, ti ordinano di fucilare il Cacini (1) al quale sei legato da antica amicizia. Se ti rifiuti fucilano anche te insieme a lui, come ti comporti?" Al che Dino rispondeva: "Si trattasse di Dantino  mi sentirei nela merda. Ma se nvece è r Cacini gli sparo anche senza formà ir plotone". 

E davvero Giuda lo salveresti? Proseguiva il prete. "Giuda" era il soprannome che aveva affibbiato a me. Ufficialmente era per la barba che m'ero lasciato crescere e che mi faceva davvero somigliare a Giuda. 

Quando gliene avevo chiesto conto, der nikke, lui, sorridendo, aveva detto: La barba è la motivazione apparente ma ce n'è una più sottile. Poi, visto che seguitavo a non capì, mi aiutò: Ti ricordi le immagini rappresentanti Giuda? Lui ascolta il signore, lo bacia ma ha già la sua attenzione alla borsa coi denari del tradimento. Allora capii. Certo, amavo il su modo di fa lezione. Memorizzavo la maggior parte dei concetti che veniva esprimendo e dimostrando. C'erano, tuttavia, momenti in cui non potevo fare a meno di tradire. Era quando Caterina ner banco davanti,in diagonale rispetto a me, prenciava ad aprissi r grembiule. Lo aveva di quelli abbottonati davanti . Vedevo le sue zampe infinite  nguainate in un paio  otte penz dai quali si riconosceva perfettamente la forma dela topa. C'era da andà via di cervello, se il tradimento era quello: Allora sì! Giuda! Tutta la vita! 

O perché sono ritornato ndietro colla fantasia fino a quel prete che tanto contribuì alla mia formazione? E a quella topa che tanto condizionò i mi ormoni e la mi  irriducibile condizzione d' etero a vita? Mi seducevan tutti e due. Lui per quel che aveva n capo. Lei ar di sotto der bellico. Ero cos' ispirato che ncisi, cor cortellino, sul legno del banco, na roba da poeta ermetico del primo novecento: 

titolo Caterina 

" Ale tu cosce  penzo,  m'illumino d'immenzo. 

La topa ti si vede è questa la mi fede". 

Dino mi prese pel culo: "Anche a me mo piacian le donne ma pell'armonia, i capelli, l'occhi ma la topa...boiadé mi viene da rigettà solo al penziero di quella cartata di frattaglie maleodoranti". Ed era sincero. S'è bell e raccontato tante vorte: Dino era capacissimo d'arzassi dal letto e andà via  coll'anconi di stomao se solo una, foss'anche la più bella tipa del mondo, gli avvicinava l' inguine ala faccia. Un è punto cambiato. E' rimasto così. C'è solo Costanza che è riuscita ad amallo e sopportallo nonostante tutto. Ma Costanza è svizzera e la su azienda produce 22 linee di prodotii pell' igiene intima. Siamo convinti che li testi tutti da sé. 

Tutto questo cola crittografia un c'entra un cazzo, però il prete sì che c'entra.

Fu lui che ci fece conosce i libri di Pasolini e di quest'altro gigante di cui metto un grande classico in Biblioteca.

Se un l'avete risolta fine qui un vi preoccupate. Giorgia ha già concordato con Maske n acquisto massiccio. Si tratta di cuffie da testa che mettano l'inteligenza artificiale ad aiutare i nostri pori, stanchi cervelli.



Donque l' I.A.   rifletterà:   D, O, M e I  intanto son lettere e la parola "lettere" è di 7  quindi "LETTERE" pole esse il primo termine della risoluzione.  Poi abbia du lettere, qui c'arriva anche un umano lento. Di solito le lettere sono di quarcheduno o quarcheduna  quindi "lettere "di"  DI è la seconda parola della soluzione. Ora ci vole na parola di 3 lettere   si pol penzà a "uno" oppure "una" ma nell'esposto non ci son lettere che ci permettano di arrivare ad uno o una ma se fosse DON? "Oltretutto i riferimenti di Dante", penzerà il caschetto di Maske, "un son mai casuali".

Vi domandate perché il casco da nteligenza arificiale penzi n livornese? Vi basti sapé che è r prodotto toppe della linea Maske. Costa semila dollari. Quello entrilevelle si chiama Pisa. Costa 30 dollari ma se lo si mette n capo dice solo: Gaò! Boh? So na sega io!

Allora  seguiterà il nostro modello Livorno: "Ora ci vole.....ora ci vole... ci vole  na parola o na frase che abbia tra le sue lettere componenti D, O, M e I ma di cui sappiamo che una parte quasi certamente pol esse Don magari un sarà Milano come pella prima della scala 

ma Milani sì,  ioboia" bestemmierà interiettivamente compiacendosi il caschetto inteligente e poi guasi canzonatorio farà arrivare all' oercchio di chi lo indossava ;  42 secondi e 4 centesimi impiegati per soluzione al tuo servizio mio lento padrone.


Ovviamente Don Milani di lettere ne scrisse tante ma questa è quella celeberrima e un poteva mancare nella Biblio di un gatto libertario come Esserino.

Saluti a tutti 


Dante

-----------------------------

(1) ndr. il Cacini, al secolo Piero Mazzei, di fondo era  un bravo ragazzo. Ma  si atteggiava a bullo e veniva regolarmente riempito di cazzotti speciarmente da me ma anche da altri. Così veniva spontaneo associarne il carattere alla famosa battuta coniata del comico romano Cacini:  "ne ho  prese di botte ma gnene ho dette tante..." 

La profonda, anche se scomoda, obbedienza alla Chiesa, la fedeltà alla propria parrocchia, il rifiuto di strumenti potenti e consumistici (televisione, cinema, bar…) e l’esclusiva dedizione di don Milani alla gente del suo popolo, hanno fatto di Barbiana il luogo dell’incarnazione e della sovranità suprema raggiungibile dall’uomo.

Nessun commento:

Posta un commento

Il tuo commento è il benvenuto, ci fa sentire bene e ci incita a scrivere ancora GRAZIE
___________________________________________________
Se non hai un tuo profilo puoi commentare come ANONIMO scegliendo tale opzione dal menù a tendina (per conferirgli maggiore personalità puoi aggiungere la tua email)
Se non desideri comparire come ANONIMO hai a disposizione un altro modo semplice: apri una tua pagina qualsiasi su un host gratuito. Dopo aver scritto il commento seleziona la voce URL dal menù a tendina che ti viene proposto. Potrai inserire la tua firma o un tuo nickname e confermarlo scrivendo nella riga sotto l' indirizzo del tuo URL. I tuoi commenti saranno personalizzati e firmati. Un ulteriore modo, forse il più elegante di tutti, ma un po' più complesso è quello di aprire un blog, anche se non hai intenzione di pubblicare. Blogger ti guida passo passo alla creazione e ti farà aprire un account google. I passi sono parecchi ma se tu avessi difficoltà ti aiuteranno i nostri redattori o gli affezionati lettori.
_________________________________________________
COMMENTI PRIVATI: indirizzare a esserinoebalena@gmail.com
_________________________________________________