domenica 4 giugno 2023

fatevi i gatti vostri n. 2003 "La gatta di Gnorri"

Quando io er Ciampino si faceva r liceo, a Livorno, il prof di lettere che si chiamava Gaetano Rettavia,  ci propose un lavoro sull' Edda di Snorri (conosciuto anche come Edda recente o Edda minore).

Io  all'epoca ero preso da sogni tutt'altro che casti. Ispirato dalle belle zampe che Caterina e Giovanna ci ostentavano dal banco davanti ar nostro mi perdevo in fantasticherie erotiche. Quella di Snorri donque mi pareva fosse na tortura ideata  da quarche capo dele SS ar tempo di Hitle. Davanti a noi nfatti  si offriva  un paradiso lussurioso e dala cattedra r povero Rettavia seguitava a descriveci quel gran lavoro di manualistica. Sto popò di  troiaio che ci gonfiava le palle come na camera d'aria da bici era difatti un manuale di letteratura scritto in lingua norrena dal dotto storico islandese Snorri Sturluson attorno al 1220.

Lo scopo di Snorri era di illustrare e tramandare la poesia norrena degli scaldi (poeti di corte islandesi), divenuta ormai vetusta al tempo della stesura del libro: l'autore ne spiegava la metrica complessa, i giochi di parole, i kenningar, eccetera, e nel fare questo riportava come esempi molte storie della mitologia norrena, rendendo de facto il libro la più ampia raccolta esistente sull' argomento.

Noi di prim'acchito s' era ribattezzata "l'Edda di Gnorri" e si cazzeggiava chiedendo ale nostre du vicine di banco:

"O secondo te che che faceva Gnorri ar su tempo?" Giovanna che era rguta rspondeva a tono: "faceva lo gnorri poro Gnorri  o che artro doveva fa no Gnorri come lui?"

Caterina era meno pronta ma era di battuta licenziosa. L'aveva ereditata dala su mamma che, ar Pontino, era nota come "gola d'acquaio". Sia perché mangiava come du maiali all' ingrasso sia perché come apriva bocca bisognava sta attenti che un ci fossero bimbi dintorno. 

Caterina donque ci rispondeva "Io lo so che faceva Gnorri! Si faceva le seghe dala mattina ala sera ispirato da Edda. Esattamente come fate voi due ripenzando ale cosce che c'avete radiografato tutta la mattina". 

Noi ci si restava male a vedé che ste streghe sapevano benissimo che gli si sbavava dietro.  a A onor del vero, però devo riconosce che ci promisero che se si passava la maturità tutti e quattro co avrebbero concesso quer paradiso sognato pe armeno tre anni.  E furono di parola.

Appena sortiti l'esiti che ci videro tutti e 4 maturi  s'andette nzieme ala bua der ciuco. Si chiama così perché pare ci sia cascato un ciuco e  qulunque tipo di bercio si faccia da laggiù, nel risuonare coll'eco, prende il sono di un potente raglio. E' na calettina pe veri ntenditori dato che anche a Livorno la conoscano in pochi. Ci s'arriva solo in barca o facendo una discesa davvero tremenda sula scogliera. Basti pensare che le rocce la sovrastano e la coprano come una tettoia nascondendola ala vista dall'alto. Noi si prese la barca di Ermète, un biscugino der Ciampino, e si portarono le du bimbe in quest'arcova naturale. Mi permetto di raccontallo perché grazie ar Dio Culo un si combinò na sega nulla. Altrimenti sarei stato zitto come si conviene a un gentremenn che se gli tocca un poinina di topa un va subito a spifferallo al barre. Giovanna che aveva deciso per me come partner, forse conscia d'esse vella che mi garbava di più, ebbe n'evento mestruale mprovviso e scianguinava peggio che se n'avessero dato n'accettata dar bellico n giù. Caterina pareva un avé problemi ma l'ebbe Dino i problemi! Appena lei prencipiò a stuzzicallo a luilì gli vennero l'anconi di stomaco. A suo dire gli era entrato ner naso un olezzo di cacciucco andato a male e gli veniva da rigettà. Non era colpa di Caterina perché molto amareggiata porze a me e ala su amica le mutande arrotolate pe annusalle. Sò testimone e giuro che  l'unico odore che mandavano era di que deodoranti così forti che sembrano di velli che si mettano ar gabinetto. Dino però è Dino, lo sapete anche voi e di queste uscite nela su carriera n'ha combinate tarmente tante che se n'è perza la memoria. Comunque all'amiche curiose lorolì dissero che s'erano divertite una sacco e che io e Dino s'era stati ganzi davvero. Io feci lo stesso,stando sur vago come si conviene, ve l'ho già detto, a un gentreman. Dino stette zitto perché solo a toccà l'argomento gli ritornava nsù tutto quer che aveva mangiato. Questa dunque era la nostra epopea di Gnorri mentre ripenzando a quella di Snorri mi ricordo che il compito odierno, in questo poste  era quello di presentà na serie televisiva che co norreni c'ha parecchio a che vedé. Io ho fenito di guardà l'urtima puntata dell'urtima stagione propio oggi e devo sì che m'è garbata come quella di Romulus e forse anche un poinino di più.



La serie televisiva si chima Vichinghe  ed è di fattura canadese e irlandese, il genere è storico. Creata e scritta da Michael Hirst, trasmessa dal 3 marzo 2013 al 3 marzo 2021 sulla rete televisiva canadese History per 89 episodi in sei stagioni. 

La serie, ambientata nel IX secolo principalmente tra la Scandinavia e le isole britanniche, racconta in chiave romanzata le avventure del guerriero vichingo Ragnarr Loðbrók, interpretato dall'attore australiano Travis Fimmel, e di altri personaggi storici come Lagertha, Rollone, Hrafna-Flóki Vilgerðarson, Aelle II di Northumbria, Aslaug Sigurdsdóttir, Björn Ragnarsson, Egberto del Wessex, Horik I, Harald I di Norvegia, Halfdan il Nero, Ívarr Ragnarsson, Etelvulfo del Wessex e Alfredo il Grande.

In Italia, la prima stagione è stata trasmessa in prima visione da Rai 4, mentre le stagioni successive sono state pubblicate in esclusiva sui servizi di streaming on demand TIMvision e Prime Video.

In cineteca trovate tutte le nformazioni per reperirla ancora su canali video o streming che la offrano in visione attualmente

Ringrazio tutti i nostri lettori che hanno fatto l'auguri a Balena che anzi è qui accanto al piccì e ringrazia anche lui. Complimenti ala regina dele gatte di Murasaki che vanta ben 22 primavere e ci fa sperare che anche i nostri mici restino a lungo co noi.

Dante


3 commenti:

  1. Dante non si smentisce mai. Nel presentarci una serie televisiva che, da quanto leggo in rete, ha avuto grandi esiti, parte da lontano. Addirittura dai tempi del liceo. Tutto ciò dà freschezza e humor alla presentazione che passa subito in seconda linea rispetto alla vicenda glamour di cui lui e il Ciampi furono protagonisti insieme alle avvenenti e maliziose compagne di classe. A mia sorella e a me questa caratteristica tanto insolita del nostro Dino fa molto ridere. Ricorda un po' il mal di testa usato ad arte da alcune signore. Non ne avevamo però sentito parlare a proposito di un rappresentante del maschio italico. Ovviamente ciò si coniuga bene col suo essere speciale in tutto, nella musica ed anche nei rapporti sociali.
    Utilizzeremo con piacere la vostra guida per il reperimento dei canali streaming.
    Grazie di cuore.
    Vi salutano con affetto
    Giovanni e Maria Anna Martinelli

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  2. Mi ha divertito tantissimo la vicenda narrata e mio figlio maggiore è entusiasta per le serie consigliate. Grazie per l'allegria e l'amicizia che diffondete
    Eli

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  3. Ossignur! Mi immagino quella poverina come si sarà sentita. Credetemi, all'idea delle mutande offerte al naso degli amici sono sbottata a ridere da sola. Proverò a guardare qualche puntata vichinga e riferirò. Grazie intanto
    un abbraccio
    Luci

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