domenica 31 marzo 2019

fatevi i gatti vostri 1260 " stiamo assemblando gli scaffali "



Nei ritagli di tempo sto lavorando con un certo impegno al progetto della biblioteca di Esserino ecco perché ho così metaforizzato il titolo di questo post.

 Con Dani e Zanza scambiamo molti messaggi sul tema perché i dubbi sono tanti e se un blog che fondammo 12 anni fa resiste ancora vorrei varare qualcosa di altrettanto resistente.

Ovviamente i punti di discussione sono molti e corrispondono ad altrettanti nostri dubbi:
La biblio di Esserino dovrebbe essere interna al blog oppure dovrebbe costituire un blog a sé stante?
Inseriamo una miscellanea o seguiamo linee tematiche.
Zio Dante ci darà il suo apporto?
Creare una paginetta non mi crea problemi ma lo sconfinato universo del libro mi è piuttosto arduo da immaginare senza il suo aiuto.
Infine: premesso che per la natura stessa del tipo di comunicazione scelta dovremmo privilegiare l' editoria elettronica, potrebbe esserci spazio anche per scambio di libri cartacei?
Insomma ce ne sono di decisioni da prendere ma, considerato che la maggior parte dei progetti partono da un prototipo che poi viene via via migliorato credo che anche noi possiamo uniformarci a tale metodo, del resto non dobbiamo mica alimentare un business, si tratta solo del piacere di dare continuità all' immagine del gatto lettore e a corroborare con nuovi interventi questo luogo d' incontro virtuale.
Prometto, comunque che il varo avverrà a breve, preferisco un azione emendabile e perfettibile alle brillanti idee che purtroppo  rimangono nella testa senza mai trovare attuazione.

Anche per questa domenica, per gli affezionati del genere posto un episodio del Tenente Colombo ricordando, con l' occasione, che il caro Amedeo Amehd  perorò tale iniziativa e la sostenne nel divenire. Chissà che nei prati del Gatto Eterno olte ad Esserino non abbia la buona sorte di fare una chiacchierata anche con Peter Falk!

Buona domenica a tutti
Bobby



Promemoria per gli appassionati:
al momento questi sono gli episodi che ho linkato finora:

un giallo da manuale
le note dell' assassino
un delitto perfetto
vino d' annata
duplice omicidio
alibi calibro 22
una questione d'onore

ricatto mortale
misteriose impronte digitali
autoritratto per un assassino   

3 commenti:

  1. Mi piace molto l'idea di una biblioteca in ricordo di Esserino - mi piacciono molto le biblioteche, come sapete, e sono in debito con molti di voi per delle belle letture che senza il vostro bel blog non avrei mai fatto (a proposito, Miss Marople non ha qualcos'altro da suggerire? Programmi per le letture future non mi mancano di certo, ma la quadrilogia della Byatt l'ho apprezzata in modo particolare).
    Non vi ho più scritto dopo il doveroso messaggio di condoglianze, ma avevo troppe cose da dire e continuavo a rimandare. Come capirete bene, sull'elaborazione del lutto dopo la morte di un gatto di casa sono competentissima (oltre alle mie gatte ci sono stati i gatti dei miei e quelli di vari amici e parenti, che in qualche caso erano stati partoriti dalle mie gatte o procurati da me o vivevano con persone che mi avevano fatto incontrare con le mie gatte e via intrecciando) ma la nuda verità è che mi rassegno facilmente non soltanto perché la morte per me è soltanto un passaggio, ma anche perché, per come la vedo io, il gatto è animale magico per eccellenza e quindi davanti alla morte è sempre molto più attrezzato di un umano perché sa cosa sta succedendo. Inoltre credo fermamente nella leggenda del ponte dell'arcobaleno secondo la quale alla nostra morte su quel ponte colorato troveremo ad aspettarci gli animali che ci hanno amato siccome nessuno di voi l'ha citata può anche darsi che non la conosciate perciò vi mando il link (uno dei tanti): http://blog.iodonna.it/animali/2012/08/12/la-leggenda-del-ponte-dellarcobaleno/?refresh_ce-cp
    Ad ogni modo un gatto è per sempre, e che sia vivo o morto non ti lascia mai davvero - di questo sono profondamente convinta dopo la morte della mia prima gatta. Da qualcuno però è particolarmente difficile separarsi - a questo proposito un caro amico mi espose una teoria che sostiene che sentiamo particolarmente la perdita di quegli animali che ci hanno accompagnato in un periodo speciale delle nostre vite, perché sentiamo che una parte di noi è morta con loro, e questo lo vidi benissimo quando abbiamo dovuto sopprimere Giselle, perché i miei non riuscivano a darsi pace e la vissero molto peggio di tutte le altre morti feline che hanno costellato per forza di cose le nostre vite. Credo che un meccanismo di questo tipo si sia impadronito di Holly e Dante, perché Esserino... beh, Esserino era (ed è) Esserino, e con questo si è detto tutto. Passerà, come alla fine passa tutto, ma è un boccone particolarmente duro da digerire, anche perché lui è morto giovane d non è stato consumato dalla malattia come Giselle, Clodia, Clorinda, Calibano, Lulla e Ugo di Tuscia - eppure anche la sua è stata una morte naturale perché, per misteriosissimi motivi, il suo fisico era tarato per questa vita e non per una più lunga anche se all'apparenza era un micio sano e in quasi perfetta forma, a parte quell'affanno che avevano notato negli ultimi mesi ma di cui, mi sembra di aver capito, nemmeno i veterinari si erano preoccupati più di tanto. Per Holly e Dante quindi è un momento davvero difficile e l'unica cosa che può aiutarli è il vostro affetto.
    Un saluto a tutti e soprattutto TENETECI INFORMATI: lo vogliate o no, questo non è un blog che si possa chiudere con tanta facilità e per alcuni dei lettori è davvero qualcosa di più di un blog che si legge volentieri quando ci capita di farlo. Esserino ve l'ha fatto aprire e nessuno vi può costringervi a continuarlo ma... ecco, secondo me moralmente siete obbligati!
    Quanto a me procedo bene e sono in netta ripresa fisica (anche se il percorso sarà ancora lunghino)... ma Dante?

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    Risposte
    1. Ho accompagnato lo zio a Livorno e sto tornando a Venezia per dare una mano alla zia. In treno scriverò il post. Grazie per il tuo bel commento che ci da tanti spunti di riflessione. Bobby sta lavorando alla biblio di Esserino e riuscirà in breve a renderla una realtà
      lui è costante si mise in testa di creare la serie di Colombo ed ha trovato tutti (dico tutti) gli episodi. Avessi io la sua metodicità...
      Un abbraccio
      Dani

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