lunedì 26 maggio 2014

fatevi i gatti vostri n. 564 Il tango di freccia bianca

Linda era nel primo banco, quello vicino alla porta davanti alla stufa dove sei anni prima il sudicio aveva pisciato nel bricco messo a bollire per umidificare l'aria. Sì perché per una rara combinazione nell'edificio dove io e Dino Ciampi s'era fatta la scuola elementare , ci spostarono la quarta ginnasio e noi ci si ritrovò, apprendisti del liceo classico, a sedere  nella medesima aula dove  s'aveva fatta la quinta e ci s'era disfatti dai cazzotti coi pargoli dei peggiori angiporti di Livorno.
Il sudicio era ancora un mito e il salto tra i due tetti che gli aveva guadagnato il posto dal Gatto Eterno non lo aveva provato nessuno, non perché mancassero gli scavezzacolli ma perché sarebbe stato come contaminare il suo ultimo atto d'eroismo.

Comincia così la novella d'oggi in cui si alternano realtà e fantasia. Il mi babbo sta male davvero e la storia di Linda è vera, luoghi e altri ammennicoli del racconto sono mie libere trasposizioni. Come sempre mi piace delineare un'umana commedia nella quale si compie l'umana tragedia o...viceversa? Meglio andare a letto ho bevuto vino bianco e mi si accavallano le idee
un abbraccio Dante.

L'audio inizia dopo 1 minuto e 48 secondi potete aspettare o spostare il cursore a tale valore.  Abbiate pazienza, Dani non c'era e io del tubo capisco poco

3 commenti:

  1. Son discussioni stupide però ci pensiamo e ci penso spesso perchè quel che è stato è perso e quel che resta pure. Almeno per loro. Ciao Sudicio ciao Linda ciao Fabri' ciao...Roscio

    RispondiElimina
  2. Caro Dante, sono molto parco nel commentare. E' arte di Patty e le lascio volentieri onore e onere. Stavolta però intendo esprimerti la mia simpatia e farti le lodi per come hai trattato un argomento così scabroso. Difficile far divertire chi legge parlando di un suicidio. Meglio fiori per Linda non potevi trarne dal tuo magico crogiuolo di alchimista della parola. Esagero: la morte sarebbe dolce sapendo che l'epitaffio lo scrivi tu. Una vigorosa stratta di mano e un fraterno abbraccio anche se non ti ho mai visto. Valerio e PATTY naturalmente
    p.s. di Patty: con la testardaggine del leguleio il mio Vale crede di poter far arrivare un messaggio al professor Martinelli ma chiede il vostro OK.

    RispondiElimina
  3. @elenamaria quel che è stato e perso e quel che resta pure mi piace troppo! Me la sono scritta. Un abbraccione Dante
    @Pattye Valerio cerdo che avete il nostro assenso anche se non ce ne sarebbe bisogno. Martinelli era una caro amico nostro (mai incontrato personalmente però) ma anche di tutti i lettori. Se lo trovate consegnategli un abbraccio nostro e invitatelo a farsi sentire, molti hanno chiesto di lui e tutti hanno espresso simpatia e stima.

    RispondiElimina

Il tuo commento è il benvenuto, ci fa sentire bene e ci incita a scrivere ancora GRAZIE
___________________________________________________
Se non hai un tuo profilo puoi commentare come ANONIMO scegliendo tale opzione dal menù a tendina (per conferirgli maggiore personalità puoi aggiungere la tua email)
Se non desideri comparire come ANONIMO hai a disposizione un altro modo semplice: apri una tua pagina qualsiasi su un host gratuito. Dopo aver scritto il commento seleziona la voce URL dal menù a tendina che ti viene proposto. Potrai inserire la tua firma o un tuo nickname e confermarlo scrivendo nella riga sotto l' indirizzo del tuo URL. I tuoi commenti saranno personalizzati e firmati. Un ulteriore modo, forse il più elegante di tutti, ma un po' più complesso è quello di aprire un blog, anche se non hai intenzione di pubblicare. Blogger ti guida passo passo alla creazione e ti farà aprire un account google. I passi sono parecchi ma se tu avessi difficoltà ti aiuteranno i nostri redattori o gli affezionati lettori.
_________________________________________________
COMMENTI PRIVATI: indirizzare a esserinoebalena@gmail.com
_________________________________________________