martedì 15 aprile 2014

fatevi i gatti vostri n. 557: referendum tra i nostri lettori

Conversando davanti a una birra ghiacciata,che ormai comincia a richiedersi, mia sorella Dani argomenta sulla opportunità o meno di mantenere vivo il blog. Dapprima la guardo sconcertato, il blog l'ho creato io nel lontano 2007 ma senza di lei  si sarebbe spento alla 4a puntata. Dani ha sempre dato voce a Balena, e in mia assenza anche a Esserino, rendendoli quelle figure uniche e inimitabili che sono. Lei ha sempre punzecchiato Dante perché mettesse su carta le amenità con le quali ha allietato la nostra giovinezza e quando Dante ha mostrato il fiato corto e una certa disillusione nei confronti di tutto e di tutti è sempre stata mia sorella a trascrivere ogni sua battuta e a convincerlo affinché le passasse almeno qualche fogliaccio di carta scritto a penna. Senza di lei anche la zia si sarebbe presto defilata. La zia è un'anima pratica, adatta per i sit in di protesta e gli sciarponi a sostegno della prevenzione, gran cuoca e pasticcera ma non è certo una di quelle tipe che sostituiscono il reale col virtuale, anzi mostra una certa insofferenza anche per chi tra la fascia degli amici evidenzia troppa dipendenza da tastiera e monitor o da androidi e simili. Mi son messo per ultimo ma anch'io ho collaborato poco pensando in primis al lavoro all'università, poi agli amori, alla salute, al riposo, allo sport e infine a questa paginetta alla quale, tuttavia, tengo tanto.

Da Livorno non ci arriva più niente, lamenta Dani, le persone che ci leggono son sempre le solite 4 o 5 carissime amiche della prima ora ma son sparite tantissime figure che allietavano e rendevano vivace la striscia dei commenti quasi quanto il post in se stesso.

Obietto che se i commenti non son tanti le persone che aprono la pagina sono almeno una cinquantina per ogni post e che per quanto riguarda i libri gialli ho ricevuto direttamente a esserinoebalena@email.it almeno una quindicina di richieste dei libri che avevo offerto gratuitamente.

Infine foss'anche una sola la persona alla quale dà gioia leggere "fatevi i gatti vostri" sarebbe motivo sufficiente per spendere i 5 o 10 minuti necessari alla scrittura e alla messa on line.

Comunque visto che son solo a difendere questa posizione,

visto che le mie ragionevoli ragioni hanno sortito meno effetto della birra su  mia sorella Dani,

visto che a zio Dante pare essere subentrato un monaco Zen per il quale tutto è utile e tutto è inutile tutto bello e tutto è il contrario di bello e per il quale infine anche l'interrogarsi sulle cose è atto ed espressione dell'umana stoltezza

visto che la zia non si esprime se non asserendo che a lei non fa fatica dare il suo contributo ma dubita che possa interessare a qualcuno

chiedo ai nostri lettori se per alcuni di loro il fatto che noi ci si impegni a mantenere in vita il blog possa rappresentare un momento anche minimo di interesse e di diletto.

E' un referendum abbastanza informale ma vi prego di rispondere con sincerità e possibilmente numerosi.

Qunidi  anche chi apre la nostra pagina senza scrivere abitualmente commenti è pregato in questa occasione di lasciare un rigo dicendoci: "andate avanti" oppure "andate al diavolo".

Ed eccoci all' appuntamento consueto col nostro Martedì Giallo.

 Dato che sono un ottimista e spero che il blog goda ancora di lunga vita, inizio oggi la pubblicazione  di uno stupendo giallo  a puntate da ascoltare:
si tratta di un gran bel lavoro, "MORTEAFIRENZE"  di MarcoVichi, scrittore fiorentino che ambienta una inchiesta dagli incredibili risvolti nell' ormai lontano novembre del 1966.

Un delitto agghiacciante trova ambientazione all'interno della vasta cornice dei giorni dell' alluvione. Ben oltre il semplice giallo, il lavoro di Vichi include, riflessioni sull' esistenza, illusioni, disillusioni, amori. Il tratteggio dei personaggi è completissimo e completissima e perfetta la descrizione delle strade, degli itinerari perfino degli angoli di una Firenze che zio Dante, che ci ha fatto l'università (tanto per non andare a Pisa) mi assicura che è descritta alla perfezione. Aggiungo che ci son pagine esilaranti e pagine toccanti che mi hanno lasciato col nodo alla gola. Davvero Buona e intensa la lettura di LorenzoDegliInnocenti che pur non avendo una voce di quelle che fanno strappare le mutande (a Dani)  legge con perfetta enfasi e senza sbagliare una virgola.
L' avvocato del diavolo:
Forse per i puristi del giallo non rappresenterà un lavoro perfetto, l'indagine occupa non più di un terzo del romanzo e altrettanto spazio è dedicato all' alluvione, a storie di partigiani e a un' amore impossibile che sboccia per un commissario di 56 anni. Il  ns ommissario  non è un Poirot  che esamina tutto e ricostruisce alla perfezione anzi commette umanissimi errori e ne paga le conseguenze ma proprio per tale motivo è molto più vicino al reale di quanto lo siano i detectives ai quali ci hanno abituato gli autori classici del genere  giallo.

Sono moltissime  puntate ma si ascoltano che è un piacere, magari davanti a un buon bicchiere di vino che il protagonista (commissario FrancoBordelli) consuma in misura analoga a un nostro familiare:....a fiaschi.

Buon ascolto
qui ci sono le prime tre
clikkando sui singoli links sottostanti scaricate il file audio che potrete ascoltare con comodo.
1 punt
2 punt
3 punt



provate ad ascoltarle, se vi piacciono Vi farò ascoltare anche le altre
un abbraccio Bobby



15 commenti:

  1. Dovete continuare, per me non ci sono dubbi!
    E comunque tutti i blog sono u n pò in stasi

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  2. Quoto Rasputin gatto rosso. Aggiungo che per me il vostro blog non è importante ma fondamentale. Copioincollo che "foss'anche una sola la persona alla quale dà gioia leggere "fatevi i gatti vostri" sarebbe motivo sufficiente per spendere i 5 o 10 minuti necessari alla scrittura e alla messa on line". E penso altre cose che non viscrivo perchè ce ne sono anche di volgari.

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  3. Certo che dovete continuare. Forse è il momento di "stringersi a coorte" trovando modi migliori o diversi per tenersi in contatto, noi blogger di lungo corso ( io scrivo dal 2003....). Io sto cliccando l'elenco dei blog che seguo ma ce ne sono il 70% che non pubblicano più. Ci vorrebbe una blogsfera accessibile, una specie di chat a appuntamento. Mah! Non vorrete mettere il bloggare con facebbokkare! O swittare! Scrivere, scrivere e viva i gatti....

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  4. @tutti Grazie per questa prima ventata di solidarietà.
    @elenamaria fammi sapere se riesci a scaricare bene i files audio (quando posto roba da ascolatare sei la prima a cui penso)
    Bobby

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    1. Bobby sì, ho scaricato il primo, po ime li passo sul lettore, come tutte le vostre cose. Si apre con il valzerino, si prosegue con la poesia di dante (che recito spesso a voce alta in macchina dopo la scuola) e avantiavanti... Grazie, vi abbraccio.

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  5. Dovete continuare per noi lettori ma soprattutto se fa piacere a voi. Finché vi diverte continuate!

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  6. Io vi leggo eh, magari non commento ma vi leggo!

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  7. Grazie ancora a quelli che si stanno aggiungendo
    Sicuramente a me diverte un sacco e confesso che nei lunghi periodi delle nebbie inglesi il blog era la prima pagina che aprivo. allora c'era meno what'app e meno facebook e avere una finestra sui gattoni mi deliziava.
    Dani comincia a darmi ragione, forse era solo un po' stanca. La zia ha un pezzo di cuore nel blog indipendentemente da quanto vi partecipi. Dante è un discorso a sè per lui il blog era un rivale del bar e per di più senza vino dalla schermo, ha abitudini antiche ma una testa ipermoderna e comprende bene ogni nuovo fenomeno di costume e comunicativo anche se conserva un compiaciuto distacco dai fenomeni di massa.
    Un abbraccio a Tutti.
    Dimenticavo, il giallo a puntate ha vinto il premio Scerbanenco per il miglior noir italiano nel 2009. Io avevo letto il libro ma non l'avevo ascoltato e seguirlo in audio è un piacere anche per me.
    alla prossima
    Bob

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  8. Carissimo Bobby,
    desidero confermarti che anche io e mio marito vi leggiamo con costanza e oserei dire assiduità. Dato che non abbiamo più il blog leggiamo coi cellulari ipermoderni tanto cari a Dante ahahah e non commentiamo quasi mai perché almeno per me il sistema è farragginoso. Oggi tuttavia mi sono messa al pc proprio per portarVi questa testimonianza di affetto che meritate davvero non solo per la simpatia ma anche per la capacità di rinnovarvi spesso. Valerio è un fanatico dei gialli e si scarica tutto. Io non lavoro più nel settore moda e tengo la segreteria dello studio di Valerio . Le prime puntate di questo noir sono eccellenti. Grazie un bacio per ognuno di Voi Patty ex splinderiana con blog "erprencentrence" .

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    1. Ciao Patty e Prince! Vi ricordo con simpatia e nostalgia :-)

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  9. aiuto non chiudete il blog !!! mi piace tanto legiere quelo che diciono i gati, ho letto anche il primo giallo, quello del cadavere, che non era per niente giallo secondo me, piuttosto color mattone o almeno mattoncino-ocra gialla,
    vi mando le scatolette di kitekat, ma non smettete, per favore. Elena

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  10. Arieccomi, con più calma.
    Dunque, naturalmente non dovete scrivere se la cosa non piace prima di tutto a voi perché, piacere o no dei lettori. non siete la Fatebenefratelli e la vita è la vostra e tutto questo genere di cose. A me per esempio tenere il blog piace perché mi piace, è un modo per rimettere insieme cose che magari sul momento non ho capito bene ma che quando scrivo riescono ad avere un verso e un senso, e per questo a volte ci infilo anche dei pezzi del mio passato. Con Facebook e twitter e tutti gli altri questo non si fa, si fanno altre cose. Per quel che faccio con il blog ci vuole il blog. Quindi la vera domanda è se A VOI piace tenere questo blog.
    A me che lo seguo da diversi anni, devo dire che è piaciuto in tutte le sue forme, anche in questa versione magazine che state tenendo ora - e mi sto facendo una lista infinita di gialli da leggere che nemmeno se l'estate durasse tre anni riuscirei a finire, ma fa niente, prima o poi il tempo si trova e intanto sto imparando un sacco di cose. Però mi sono anche affezionata molto a tutta la famiglia, e non c'è dubbio che se un giorno non potessi più seguire le vostre storie sarei triste.
    Ma alla fine me ne farei una ragione e sopravviverei.
    Più o meno :(

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