sabato 7 giugno 2025

Fatevi i gatti vostri 2018 "Meglio provà cole streghe che sta a fassi le seghe" by zzzzz

Sto poste lo dedico a due che si sentan ganzi e che l'altro ieri al barre, mentre io Sama e le trombanti si chiaccherava tra noi, si so nfilati nel discorzo senza nvito.

Si ragionava dele varie ordinanze per cui un si pole girà in costume da bagno in paese. A dì la verità un c'era discussione perché noi quattro co differenti argomenti si sosteneva tutte  più o meno la medesima tesi.

"O che c'è di male se una camina in costume da bagno pela strada?" Aveva esordito Samatta, proseguendo poi: "E pole esse na cosa più o meno elegante ma un siamo mica n una contrada slamica un siamo". 

"Boia dé- rinforzava la trombante maior - giù dal muretto da perizzomi che ci sò esposti e pare d'esse n'un campo di mele mature e a sentì loro r culo gnudo n ispiaggia sì e n du pezzi pe la strada no!".

" Allora com'è? bisogna arza n muro perché sinnò come si fa a un vedelle - ripigliava la su sorella - quando nvece pela strada  a vorte ne so a giro arcune cor un vestito tanto  trasparente che si vedan bene la topa er buo der culo. Ntendiamoci se voglian mostrà io un mi scandalizzo davvero  ma se io mi so scordata di comprà le sigarette e vengo su n bikini e mi fanno la murta m'incazzo di brutto!"

"Sì la libertà è na bella cosa e tutto quer che la limita m'indispone- sostenevo io- anzi a me sto senzo dela decenza mi sembra na misura pe protegge no r pudore ma i complessati"

A sto punto uno de du ganzi, che finallora avevan meritato quarche nostra occhiatella perché brutti un eran davvero, sarta su e co na strafottenza da sputagli ner caffé dice la sua:

"Voi quattro e ci potete andà anche gnude pe la strada tanto a chi gli nteressano quattro streghe attempatelle come voi?"

Forze "streghe" ci poteva anche sembrà un comprimento. Ma sentissi dà dell' attempatelle da du torzoli che a fa tanto potevano avé du o tre anni meno di noi, c'ha dato un po' noia, lo ammettiamo. 

Così sto poste lo scrivo per loro e che r titolo gli sia di monito perché se seguitano co sto stile gli verrà r gomito der tennista a forza di  andà la mano  nzùengiù

Per voi nvece presento sta guida dove, tra le streghe d'Italia, ci siamo anche noi ma non vogliamo sciupare la sorpresa dicendo indove siamo allocate pe organizzà i nostri sabbi.

Bon weekend

Zanza



Un viaggio tra i borghi, le valli e le foreste incantate che hanno ospitato i raduni delle streghe. Questi vengono rievocati insieme alla caccia alle streghe, che fece dell’herbara un’entità malefica legata al demonio, e all’eredità pagana, i cui simboli resistettero all’avvento del cristianesimo e ai tentativi dell’Inquisizione di cancellarli. Regione per regione, l’autore narra le leggende e le tradizioni che fecero di queste zone la dimora preferita di maghe e fattucchiere e offre al lettore, grazie a mappe, indirizzi e consigli pratici, gli strumenti per organizzare veri e propri itinerari magici tra i sentieri di campagna e gli anfratti nascosti del territorio italiano, in cui guaritrici e sciamane raccoglievano le erbe medicamentose e officiavano i sacri riti in onore dei loro dèi.



4 commenti:

  1. Da settimane r nostro primo commento riservato ai redattori. Utilizzato per comunicazioni interne viene scancellato da Blogger. Mi sarei anche rotta. provo a mettelo in questa forma senza ntestazioni tanto pe vedé se seguitano. zzzzz

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  2. Se ci rifacciamo a un proverbio antico che dice: "Chi disprezza compera" mi sentirei di sostenere che i giovanotti fossero interessati. L'arma della provocazione con noi donne funziona meglio delle sdolcinatezze. Un conto a spanne: qualche anno meno di voi? Allora avranno comunque passato la ventina. Voglio ben sperare che le loro compagne di giochi non si chiamino "Manola". Se ti leggono si faranno vivi, stanne certa.
    Kiss
    Luci

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  3. Estate sbocciata e ormoni in piena attività. Buona fortuna. Eli

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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