la sua esuberanza fisica va di pari passo con quella verbale e con Dante a farle da maesto è diventata tremenda, gli ruba le battute prende i sottosensi al volo e se li rivende con amici e amiche. Comunque io vi parlo di bigoli da mettere in bocca senza alcuna allusione, buoni fatti in casa e con un sughetto speciale.
Si dovrebbe usare un torchio "torcio" ma costa più di 100€ . Allora (l'idea è stata di Dante) uso un tritacarne di acciaio inox, ma andrebbe anche uno di plastica. Normalmente li vendono con 3 dischi forati, piccola, media e grande. Per i bigoli va bene la misura media oppure se vi pare troppo grande serve una lima e allrgare i buchi alla piccola togliete la lama ed abbiamo un semplice torcio
Ingredienti:
600 gr. di farina bianca
60 gr. di burro
4 uova
latte (si può omettere e sostituire con acqua)
sale
60 gr. di burro
4 uova
latte (si può omettere e sostituire con acqua)
sale
Procedimento:
Per i bigoli: Versate
la farina sulla spianatoia, fate la conca e mettetevi al centro un po
burro ammorbidito, uova intere ed un po' di sale. Impastate
mescolando man mano il latte o l'acuqa necessariper ottenere una pasta
abbastanza soda, un pò di più della pasta per le tagliatelle.... Far riposare 40 minuti coprendo con panno. Adesso con il torchio o il tritacarne adattato passare la pasta . stendeteli su di una tovaglia infarinata e
lasciateli asciugare .
Una volta pronti i bigoli scolarli e buttarli in padella, saltarli un pò e servire con un buon vino anche se Dante ama i rossi toscani io abbinere un Franc (cabernet).
Holly
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