venerdì 25 gennaio 2019

fatevi i gatti vostri n. 1222 " ho piú buchi dell' emmentalle"


 Riecco ir mi povero culo pronto ar martirio!


Dopo più di du mesi di dolori  acuti e guasi 9, comunque caratterizzati da discrete difficoltá di movimento, piú triste che incazzato, ierlaltro sera, mi sono andato a fare  l' ultima terapia. 
 
M' ha traforato da sotto ale scapole infine al carcagno.  Ho più buchi d'una forma d' emmentalle. Gran successo immediato tant'è che ho camminato subito bene. Ho dormito bene e da stamattina mi sono mosso con pochissimo dolore Pensavo digià di andà da Ito col camper  dato che ho da fa un mare di lavori laggiù. Ma alle 16 e 15  la zampa ha riattaccato a dolemmi con la veemenza di sempre. 23 Ore con almeno 40 buchi tra colonna e arto inf. dx.


L'anestesista che tra l'altro ha fatto anche diversi convegni sul dolore mi ha scritto



Sig. Dante Davini Diversi   anni 65                              
                                                  Al sig. medico curante



Eseguita seduta di infiltrazione di punti Trigger muscolari con soluzione fisiologica ed anestetico mm g labi gluteo grande vasto lat e med dx eseguito inotre trattamento strtch and spray dei muscoli gemelli e soleo gamba dx

infiltrato il ligamento giallo di l3 l4 con anestetico fisiologica e desametasone

Il dolore riscontrato è a carattere misto nocicettivo/neuropatico ma con prevalenza attuale muscolare.

Da verificare l'esito per decidere se continuare la terapia intrapresa.

timbro e firma




Siccome so che il medico curante al quale va sto foglio mi dirà: "veda lei Dante, se sta meglio vada avanti se no provate colo spescialista un' altra soluzione" 
concrusione ala quale  arrverei anche da solo pertanto  chiedo ai cortesi lettori medici o aventi in famiglia un medico una opinione:
Sta situazione che va avanti a sprazzi da Pasqua scorsa e che ha conosciuto stasi solo col cortisone e il muscoril, col feledene, col voltaren senza mai però recedere di un passo e che non desiste neppur ora che avevo fatto un investimento mettendo a disposizione il culo e i pochissimi soldi (circa 500 euri che avevo da parte per fare delle riparazioni al camper) per affrontarla con mezzi tecnici più raffinati (ho già fatto 4 sedute) vi sembra grave?

Ci pole essere qualcosa di cui non si sono accorti? 
Conoscete qualche luminare della sciatica? Magari che abbia una banca vicino allo studio così mi metto il passamontagne faccio un prelievo e mi nascondo nella sua sala d'aspetto?

 Ovviamente ir passamontagna un serve pe nascondemi ma per non esse scambiato pe un politico o un amministratore pubbrico che difatti rapinano senza r passamontagne (no tutti eh, un s'abbia a offende quarche onesto, PARECCHI sì.


Grazie per un consiglio o qualche dritta
Dante



4 commenti:

  1. Se a 65 anni puoi ancora ostentare un culo così complimentoni! Ti invidio con sincerità. Mi immagino a vent'anni!
    Non ho consigli da darti ma pregherò perché un bell' esemplare di animale nostrano si conservi dano e immune dai dolori e dalle mortificazioni della vecchiaia
    Un abbraccio di incoraggiamento
    Patty

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  2. Caro Dante,
    intanto mi associo ai complimenti di Patty per la tua notevole tonicità che resiste nonostante i disagi e le primavere.
    Adesso proviamo a parlare da medico:
    lavoro al pronto soccorso e quindi piani terapeutici afferenti neurologia e ortopedia sono abbastanza fuori dalla mia pratica quotidiana.
    Da me però capita di tutto e con certezza posso dirti che l' intervento antalgico, un tempo relegato a casi estremi, trova oggi larghissimo impiego e viene comunemente considerato preliminare alla maggior parte delle terapie. In sintesi una persona in preda ai dolori reagisce meno bene all' intervento terapeutico di una persona che abbia ricevuto una sedazione locale o generale. Pare una ovvietà ma a lungo non è stato così. Gli anestesisti di solito sanno fare il loro lavoro e bene
    si tratta di una disciplina medica in cui un minimo errore risulta fatale. Dalla lettura della relazione di terapia mi pare che il collega abbia seguito un criterio opportuno e nemmeno troppo eclettico. In parole poverissime ha lavato i muscoli contratti ed ha trattato i punti antalgici con terapia adeguata. In effetti hai riscontrato un certo beneficio. Resta un quid. Non dici se gli esami radiologici o la RMN abbiano dato riscontri in merito a patologie evidenti. Il trattamento antalgico ti può ridare la gioia di muoverti finché il problema originario non attiva nuovamente il tuo sistema di allarme che reagirà con dolore e al dolore i muscoli reagiranno contraendosi e creando nuovo dolore in un circolo vizioso che si interrompe solo quando prendi antidolorifici miorilassanti o terapie simili. Manca dunque, in quanto scrivi, una approfondita indagine delle cause senza la quale non vedo come tu possa sperare in una soluzione definitiva. Penso tuttavia che lo specialista che ti ha assistito ti sia stato consigliato da un ortopedico il quale, probabilmente, starà facendo indagini adeguate alla ricerca della sorgente del tuo problema. Ho volutamente scritto in termini semplici perché "neuropatico e nocicettivo" riferiti al "dolore" credo sfuggano al tuo lessico per quanto esso sia forbito e desti sempre la mia ammirazione. In soldoni voglion dire che il problema è associabile ai nervi e ai muscoli secondo le modalità che ti ho descritto sopra. Qui a Parma ci sono ottimi specialisti ma non ne mancano certo in Veneto e in particolare a Padova che da sempre primeggia tra le facoltà di medicina all' avanguardia in Italia.
    Un forte abbraccio e Tanti auguri

    Anna Ferrari

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  3. Giustissimo Dante siamo in un paese in cui bisogna nascondere la faccia e porgere il sedere! E' questo che vogliono

    Auguri per una pronta guarigione purtroppo non ho lumi in materia ma mi pare che la Dott. Ferrari abbia spiegato aiutato i comuni mortali a farsi un'idea sulla questione
    con affetto

    Giovanni

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  4. Questo sì che è "metterci la faccia" 😃
    Dante, sai che pochi possono capirti meglio di me, ma a volte per i medici è dura trovare la cura giusta... e a volte la cura giusta è lenta. Un abbraccio!

    RispondiElimina

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