Siamo veramente impestati!
Zio Dante ha finalmente ricevuto gli esiti dei suoi esami alla colonna ed ha stenosi e guai vari diffusi dall' altezza delle scapole fino al coccige. Ormai non cammina più e si affida al motorino e alla bici quando va in terraferma mentre qui a Venezia usa un deambulatore che però gli impone di fermarsi al primo ponte che incontra. Per ingannare il tempo mi insegna a far nodi per il momento ho assimilato questi anche se quelli nella foto sono realizzati da lui.
Per gli amanti dei nodi a partire dall' alto a sinistra e procedendo verso destra:
Nodo scorciante o Margherita, Nodo piano o d'ormeggio alla veneziana, Nodo di Hunter (bellisima soluzione per giuntare due cime), Nodo Livorno o Nodo dei Diversi (la risposta di famiglia all' Hunter e al Genoa che vedremo dopo), Nodo del cappuccino, Nodo Savoia, Gassa d' amante, Scorsòre del povero Vilian, Nodo del bécco perché forma due cornetti, Nodo di scotta o di bandiera, Nodo del boia, Nodo Genoa, Nodo del cazzo non perché sia di dubbia utilità o mal eseguito (è utilissimo nodo di doppio sostegno) ma poiché insomma....basta guardarlo.
Nodo scorciante o Margherita, Nodo piano o d'ormeggio alla veneziana, Nodo di Hunter (bellisima soluzione per giuntare due cime), Nodo Livorno o Nodo dei Diversi (la risposta di famiglia all' Hunter e al Genoa che vedremo dopo), Nodo del cappuccino, Nodo Savoia, Gassa d' amante, Scorsòre del povero Vilian, Nodo del bécco perché forma due cornetti, Nodo di scotta o di bandiera, Nodo del boia, Nodo Genoa, Nodo del cazzo non perché sia di dubbia utilità o mal eseguito (è utilissimo nodo di doppio sostegno) ma poiché insomma....basta guardarlo.
Proseguiamo coll' elenco delle pestilenze:
La zia si dovrebbe operare al solito piede malandato ma la struttura ossea secondo il chirurgo non reggerebbe un altro intervento. Quindi? "Quindi te tachi" (ti attacchi) diciamo noi a Venezia. In alternativa al classico tacarse al manego (lascio a voi immaginare a quale appiglio anatomico si faccia riferimento) il cerusico prescrive iniezioni di calcio nella speranza che non si fermi al sedere ma scenda al piede.
Io ho avuto il vaticinio ginecologico: "se vuo un figlio sbrigati altrimenti dovrai adottarlo". E vabbè la famiglia e i figli non erano il mio obiettivo primario ma le limitazioni mi hanno sempre reso nervosa.
Bobby ha un bronchitone contratto al ritorno a Londra e questa settimana ha dovuto passare la mano anche se la zia ci aveva preso gusto a vederlo a tavola con noi nel week end. Mi ha invitata visto che il volo costa niente ma con lui febbricitante e milioni di individui che sputano ovunque, si puliscono il sedere con la mano come Islam docet e poi viaggiano in metro toccando tutto, dico: "Grazie, Londra è grande, bella e cosmopolita ma così promiscua da avermi portato alla convinzione che non fa proprio per me che sono spocchiosa e schizzinosa fino all' antipatia" Ero arrivata al punto che mi portavo il bicchiere da casa viaggiavo con l'amuchina in tasca e sacchetti di naylon per farci dentro la pipì, all' occorrenza. Bobby ci fa meno caso e a Oxford il fenomeno è meno evidente ma sono discretamente idrorepellenti anche lì.
Mica è finita: Emma ha la diarrea e Balenone il diarreone. Solo Alice pare immune ma col bel pelo lungo e bianco cammna sulle deiezioni degli altri due e poi pretenderebbe di saltarmi in braccio. Purtroppo l' unico rimedio è il taglio del pelo laddove lo sporca.
In queste situazioni Zanza bestemmia come un uomo! Io non ci sono abituata ma le ho chiesto aiuto.
Ieri mattina sono salita in barca per aiutare la zia, sono andata ad accendere e non so come, perché è un grosso diesel, sono riuscita a ingolfala come una macchina a benzina. Il canale si riempiva di odori insopportabili ad ogni mio tentativo e la gente già si affacciava alla finestra ma niente il motorone non voleva saperne. Ero in ritardo con le consegne e mi dispiaceva per la zia che mi si era tanto raccomandata. Alla fine ho dovuto chiamare zio Dante che mi ha detto "Hai uno spray qualsiasi in borsa?" Avevo un deodorante. "Leggi se c' è alcool nei componenti". C'era. "Spruzzalo nel filtro aria quanto più puoie poi corri a mettere in moto tenendo la chiave girata e tutta la manetta del gas al massimo". Pututm pututum pututum. Si è messa in moto e dentro di me ho pensato a quante devono esserne capitate a quest'uomo che fa partire una barca anche col telefono. Io lo chiamo Treccani del rimedio. Una volta avevo portato una bici a Padova in treno e giravo la città per far compere, mi si ruppe il pedale proprio mentre ero lì, erano le 19,10 i meccanici avevano già chiuso e mi trovavo troppo lontana dalla stazione per poterla spingere in più ero carica di pacchi. Telefonai allo zio e lui subito mi disse "entra da un ferramenta compra un bullone grande e lungo due rondelle e due dadi fatti prestare una chiave di quella misura o una pinza metti un rondella al bullone poi passi il bullone nel buco della leva pedale, dall' altra parte metti l'altra rondella stringi un dado e poi ci stringi sopra l' altro che fino alla stazione ci arrivi" . E così fu, riuscivo a pedalare quasi normalmente.
Questo in foto è il carico della sabbia dei mici che lui riesce ad andare a prendere col ciao. Credo sia uno dei pochi che caricano 10 sacchi su un ciao Ogni volta che va al camper ne compra una scorta. Poi quando con la barca capitiamo da quelle parti facciamo il rifornimento per casa.
Non sapevo cosa scrivere questa mattina e così, come potete vedere, ho chiacchierato su ciò che mi passava in mente piccole cose del quotidiano tran tran.
Non mi resta che postare qualche simpatica posa dei mici
e l' odierna puntata del tenente. Per adesso 5 persone mi hanno confermato che lo seguono. Sono il 30 per cento del nostro sparuto gruppo di lettori fedelissimi e quindi meritano la pubblicazione di tutti i numeri della lunga serie tv. Come sempre lo trovate nella videoteca di Esserino alla quale sapete tutti come accedere
Buona Domenica a Tutti
Dani