lunedì 15 febbraio 2021

fatevi i gatti vostri 1752 " quando a sfrecciare è una radio"

Il prof Martinelli ci aveva chiesto la presentazione di Radio Freccia film di Luciano Ligabue. Io l'ho visto diversi anni fa e credo che lo rivedrò volentieri. Sebbene il film non sia presente nel nostro listone alla lettera R, l' ho reperito, per me, su alcuni canali tv streaning, pesa abbastanza ma è ben visibile. Dato che non conosco bene tali emittenti o siti non mi va di diffondere indicazioni per le quali non posso fornire garanzie. A puro carattere bibliografico le archivio nella nostra  cineteca privata.

Buona serata Dani

il commento è da my movies


ESORDIO ALLA REGIA PER LIGABUE.

Anni settanta. Un gruppo di ragazzi cerca di mettere insieme una radio libera in ricordo di un amico "trasgressivo". Piccolo spazio per piccolo gergo, piccole storie e piccole idee: "la droga è come la musica, anzi, meglio". Con Guccini che fa il barista e un richiamo a Trainspotting della bassa. 

Su MYmovies il Dizionario completo dei film di Laura, Luisa e Morando Morandini

Nel 1993 Bruno (Federico), ideatore e unico deejay di Radio Raptus, rievoca, due ore prima della definitiva chiusura dell'emittente, la storia di Radiofreccia, aperta a Correggio (RE) nel 1975 con un trasmettitore di 5 watt e dischi portati dagli amici, che faceva capo a un quintetto: Bruno, Tito (Salimbeni), Iena (Modica), Boris (Zibetti) e Freccia (Accorsi), loro leader che morirà di overdose di eroina. Tratto dai racconti di Fuori e dentro il borgo (1997) di Luciano Ligabue, sceneggiato dall'autore-regista con Antonio Leotti. Raro esempio di film italiano di ambiente radiofonico con l'ambizione di rievocare gli anni '70 delle radio private, degli amici al bar, della new wave del rock, della droga, ma con la modesta prospettiva della provincia e un'angolazione paesana da bar Sport. Genuino, simpatico, nostalgico ma senza autocompassione, governato con un'apprezzabile discrezione nello sguardo, nel disegno dei personaggi e nella naturalezza della recitazione (specialmente Accorsi, Salimbeni e la sempre brava Piccinini). Colonna sonora costata non poco alla Fandango di Domenico Procacci (Lou Reed, Lynyrd Skynyrd, Creedence Clearwater Revival). Quasi un milione di spettatori paganti. Nastro d'argento, David di Donatello per il miglior regista esordiente e 3 Globi d'oro (stampa estera): film, regia, musica (Alessio Vlad). Premio Amidei e Ciak d'oro a S. Accorsi.


3 commenti:

  1. A R E A __ C O M U N I C A Z I O N E__ R E D A T T O R I __B L O G
    ===============================================================================
    Le risposte a questo primo commento sono riservate allo staff. I nostri lettori possono commentare seguendo le consuete modalità.
    *****************************---==oOo==---*************************
    Redazione: on line dalle ore 16:00 alle 23:00

    www.esserinoebalena.blogspot.it

    RispondiElimina

    Esserino Gatto2 febbraio 2021 10:22
    AI LETTORI TUTTI

    SALUTI MICIOSIA R E A __ C O M U N I C A Z I O N E__ R E D A T T O R I __B L O G
    ===============================================================================
    Le risposte a questo primo commento sono riservate allo staff. I nostri lettori possono commentare seguendo le consuete modalità.
    *****************************---==oOo==---*************************
    Redazione: on line dalle ore 16:00 alle 23:00

    RispondiElimina
  2. Grazie per la recensione, mi interessa e penso di vedermelo stasera
    Buona serata a tutti
    Giovanni Martinelli

    RispondiElimina

Il tuo commento è il benvenuto, ci fa sentire bene e ci incita a scrivere ancora GRAZIE
___________________________________________________
Se non hai un tuo profilo puoi commentare come ANONIMO scegliendo tale opzione dal menù a tendina (per conferirgli maggiore personalità puoi aggiungere la tua email)
Se non desideri comparire come ANONIMO hai a disposizione un altro modo semplice: apri una tua pagina qualsiasi su un host gratuito. Dopo aver scritto il commento seleziona la voce URL dal menù a tendina che ti viene proposto. Potrai inserire la tua firma o un tuo nickname e confermarlo scrivendo nella riga sotto l' indirizzo del tuo URL. I tuoi commenti saranno personalizzati e firmati. Un ulteriore modo, forse il più elegante di tutti, ma un po' più complesso è quello di aprire un blog, anche se non hai intenzione di pubblicare. Blogger ti guida passo passo alla creazione e ti farà aprire un account google. I passi sono parecchi ma se tu avessi difficoltà ti aiuteranno i nostri redattori o gli affezionati lettori.
_________________________________________________
COMMENTI PRIVATI: indirizzare a esserinoebalena@gmail.com
_________________________________________________