Credo che non ci siano nostri lettori che non lo conoscano. Il fatto è che questo racconto di Allan Poe ha per me un fascino indescrivibile. Intanto perché il deus ex machina è un gatto, perdipiù nero. Poi è una sorta di mio talismano. Al liceo lo usai per un tema libero e presi 9. All'università mi regalò un bel 30 sulla letteratura americana del periodo. E poi c'è chi dice che i gatti neri portino male. Lo metto in biblioteca perché l'ho comperato, ieri, in edizione a sè stante. Io lo avevo tra i molti racconti dell'autore in un bel volumetto antico della Readers Library in inglese
e anche in italiano nella pregevole edizione de "i Meridiani". Così come singolo l'ho trovato su una bancarella a Venezia, a un euro, occasione troppo ghiotta. Inoltre i gatti neri hanno una parte molto importante in quel mio famoso giallo veneziano rimasto, ahimè in un cassetto. Mi son ripromesso di metterci mano e vi assicuro che ci farò entrare anche il gatto di Edgar.
Buon inizio di settimana
Dante
La storia è raccontata in prima persona da un omicida condannato a morte che, pur sapendo di non essere creduto, vuole rivelare quanto gli è successo, per alleggerirsi la coscienza e spiegare cosa l’ha portato alla condanna. Il narratore afferma di essere stato un uomo per bene e di aver avuto una grande passione per gli animali, condivisa anche da sua moglie, che non perdeva occasione di procurarsene molti: avevano uccelli, pesci rossi, un cane, conigli, una scimmietta e un gatto nero, di nome Plutone, che il proprietario amava particolarmente. A causa dell’abuso di alcool, il carattere del padrone di casa cominciò a peggiorare? iniziò a picchiare sua moglie e a maltrattare gli animali, mantenendo però un certo riguardo per il gatto.
A R E A __ C O M U N I C A Z I O N E__ R E D A T T O R I __B L O G
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Dante, Venezia
Rispondo anche al post precedente, io non avevo trovato avvissi dell'attività di hacker anche se nel mio lavoro quotidiano questa situazione si presenta assai spesso. Non trovavo però il vostro primo messaggio: quello che riguarda solo le vostre comunicazioni interne tra redazioni e temendo di incasinare qualcosa non ho osato scrivere. Per il post di oggi mi complimento per la bella e antica edizione dei racconti del mistero di Poe. Ricordo con piacere di avere ascoltato le prime puntate del giallo di Dante, lette dallo stesso autore. Mi piacevano molto le descrizioni dei luoghi e l'intreccio oscurissimo almeno fin dove è giunta la lettura. Spero di sentirlo tutto.
RispondiEliminaAuguri per la fine d'anno ma credo che mi farò sentire anche domani.
Eli
Ah, c'erano anche dei gatti neri nel giallo-fantasma? (Sospiro) un saluto alle gattine e a tutti voi 💙
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