domenica 31 luglio 2022

fatevi i gatti vostri 1947 "Come Zanzina vendette l' anima ar diavolo" conziderazzioni sur presente.

Cronica di quest'urtima settimana: ho lavorato come na ciuca da soma. 'Na media di 16 ore di barre. Cola mi presenza fissa più l' aiuto cotidiano di Samatta e dele du trombanti il Bar Nado ha assunto un aspetto abbastanza diverso da quello delle descrizioni che ve lo fecero conoscere tanti anni fa e anche dei resoconti che precedettero la vendita e la riacquisizione dell' esercizio grazie al supporto e alla lungimirante strategia aziendale di Costanza. Il Bar Nado come società appartiene ancora alla famosa SA svizzera ma le quote sono state riscattate integralmente e r mi babbo Ampelio ha voluto che venissero divise in 5 parti una a me, una ar Tafano, una ar Mosca e l' urtime due ripettivamente ala mi mamma e ad Ampelio stesso. Il suggerimento è stato sempre di Costanza che in queste cose ha occhio e infinita esperienza. Quelle quote hanno un valore fisso quindi se ad esempio il Mosca non volesse fare un cazzo pel barre, ad una eventuale cessione beneficerà,  dela su quota secca e nient'altro. Se invece si trattasse di calcolare la mi parte, oltre alla quota fissa che è eguale per ognuno dei 5 come s'è digià bell' e detto, avrei diritto a una percentuale sull' aumentato valore dell' avviamento commerciale pari all' impegno profusoci dentro. E come si fa a calcolare tale impegno. Sempre Costanza è stata a venicci in aiuto. Da quando si è ripartiti si segnano su un quaderno le ore di lavoro che ognuno di noi ha dedicato al barre. Ir conto è facile perché se supponiamo domani si vendesse tutto a una cifra ipotetica di 300'000 euri e le quote fisse fossero di 30'000 euro ciascuna, i restanti 150000 sarebebro l' aumento di valore. Ora se io avessi fatto a quer momento 1000 ore ir mi babbo e la mi mamma 700 a testa ir Tafano 400 er Mosca 200 basterebbe fare la somma delle ore di tutti eguale a 3000 (ho fatto cifre che rendan semrice il calcolo ma un serve Draghi pe fa sti conti) avremmo che l' aumento di valore 150'000 diviso le ore fatte da tutti 3000 darebbe 50 euri

Io avendo fatto 1000 ore piglierei la quota fissa più 50'000 euri i miei quota fissa più 35'000 a testa, ir Tafano quota fissa più 20000 e ir Mosca quota fissa più 10000

quindi 80000 + 65'000 + 65'000 + 50'000 + 40'000 quante fa?  300'000 esatti. E secondo Costanza questo è r modo per non leticassi in famiglia perché se sti conti si fanno a spanne c'è sempre quarcheduno che penza d'avello preso n' culo.

Se da un punto di vista economico la cosa mi rallegra perché s'era sull' orlo dela chiusura una cosa m' intristisce, il Bar Nado un'è più quello in cui sono cresciuta e mi sono formata intellettualmente e politicamente. Na vorta si parlava di politica, teatro, fantascenza, amori, corna, sfide a braccio di ferro, si beveva vino, caffé corretto, ponci d' inverno e perziane d'estate. Si mangiavano piattoni di cucinato dala mi mamma e ci sembrava che il bar Nado fosse un osservatorio der mondo.

Ora se uno entrasse ar barre troverebbe quattro ragazze (io Sama e le Trombanti) anzi diciamo pure  quattro over trenta cole zampe abbastanza scoperte e le poppe anche, che servano cocchetails colorati e miniassagggi di quella cucina livornese che fu ir vanto dela mi mamma. 

Arrivano a bé molti ragazzi bellocci e abbronzati e, pe mi gusti, anche un po' troppo rileccati Nzieme a vengano anche le loro ragazze che anche quando son bruttine hanno dele mise così ala moda e così ammiccanti da rendile perlomeno interessanti.

Ir Ciampi in questo mondo moderno pare uno zombi cor bicchiere di vino in mano, Dante un viene più, molti di quelli che m'hanno cresciuta so morti e io tiro avanti tra un drinke e l' altro rimpiangendo ir tempo in cui ir mi ragazzo veniva a prendemi cola lambretta der su nonno mentre mi guardo intorno sperando che tra questi maschi 'ole ciglia raccomodate e i peli strappati 'ola ceretta ala pari di noi femmine, ce ne sia uno che ci si possa parlà nzieme, magari di varcosina di profondo e trombicchiacci  ammodino,  anche per tanto tempo, anche  pe tutta la vita.

"Povera illusa" mi dice Samatta mentre prepara quell' altro drinke "codesti filme un li fa più nemmeno la UOL DISNEI perché un garberebbero a nessuno".

E allora avanti! Co na birra ala spina e un assaggino di polpo. Così le ore doventeranno più di mille e io mi ritroverò  con degli euri in tasca che un ci si comprerebbe nemmeno un minilocale  di velli che se che vai a caà ner bagnettino ricavato in que 25 metriquadri, poi pe du settimana  ti puzzan di merda anche i libri.  Li terrò stretti  in mano que vaini come i trenta denari di Giuda senza essere in grado di facci una sega nulla, perplessa a pensare che se quello è il prezzo per tutto quel che ho perzo. Forze avrei fatto meglio ad andà co Samatta a fa le troie a Parigi così avrei venduto la topa  a crienti ma no l' anima ar diavolo.


Già ma io un so bona nemmeno a fa la vampe ar normale immaginiamoci a fa la troia a Parigi.... Sarei morta di fame. E poi l' anima.... r' diavolo......come m' ha nzegnato quarcheduno qui ar barre, quando ci veniva, son favole   e se qualcuno un ci credesse pole riascoltà il Faust e Mefistofele che  sto quarcheduno scrisse  e lesse doverzi anni fa.

Certo un sarà quello di Marlowe o quello di Goethe ma ha na su forza particolare.

Bona Domenica

Zanza

6 commenti:

  1. Ma che bello il vostro Faust! Non saprei dire se inferno e paradiso son favole per la gente, ma conosco una vera valanga di poveracci che si son venduti l’anima al diavolo senza trarne nessun costrutto, anzi immagino che l’inferno in realtà sia quello, e c’è qui in terra - per il paradiso vediamo di attrezzarci, ma intanto a non vendersi aggratisse mi sembra già che quarcosa ci si guadagni comunque.
    Venendo al merito del post: carissima e bella Zanza, capisco che sei figlia di Dante e dunque non ci si può aspettare che ti guardi alla vita con radioso e solare ottimismo, però il mondo si trasforma e viaggia per la sua strada, e anche il bar vive di vita propria e segue un suo percorso esistenziale di crescita che lo porta per forza di cose a non essere più quello di un tempo - dopotutto anche tu hai smesso di mangiare le farinate, a un certo punto della tua vita, e sei passata a piatti diversi. Però, comunque vada il mondo, la percentuale degli imbecilli è sì molto alta, ma non in crescita altrimenti saremmo estinti da gran tempo - e quindi forse per trovarti qualche gentil amico con fare un po’ di conversazione di vario tipo, dovresti fare un minimo di apertura di credito a chi ti vedi passare davanti perché il mondo è pieno di tesori nascosti. I sento autorizzata a farti questa predica perché a me di ragazzini ( ma proprio -ini -ini) me ne passano davanti parecchi nel lavoro che faccio, e col tempo ho cominciato a capire qualcosa dell’arte del camuffamento che pratichiamo tutti noi.
    E basta, buona Domenica ❤️

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  2. Cara Zanza molto realistica questa tua ricostruzione della situazione del bar. Molto sensate le ripartizioni ideate da Costanza semplici e di facile applicazione. tali da non scontentare nessuno, da dividere opportunamente il capitale diciamo così ereditario, cui tutti avete diritto ma anche da compensre ogni singolo retribuendone l' impegno quantificato in ore. Costanza dovrebbe fare una capatina nel mio ufficio per inorridire. Quanto al sentirsi traditrice dei tempi andati direi che è conseguenza del tempo che passa e non permette di cristallizzarsi sul passato sebbene ricco di fascino. Il giovanotto lo troverai e probabilmente con le caratteristiche che desideri, mi pare tu abbia le idee più chiare di qualche anno fa. Stupendo il Mefistofele di Dante.
    Un abbraccio Eli

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  3. Oggi incontro anche io seri problemi col login. Uso pertanto la formula alternativa che vedo adottata con successo da altri lettori.
    Per i conti gli Svizzeri hanno una marcia in più, lo si sa. La rivalutazione del bar mi pare interessante considerando il breve lasso di tempo intercorso da quando la pandemia ne stava determinando la chiusura. Certo per così tante ore di lavoro la quota parte attesa da una eventuale vendita non è esaltante ma spero e immagino che sia tu sia le amiche che ti aiutano riusciate a raggranellare una decorosa paga giornaliera anch'essa commisurata alle ore fatte. Ricordavo la geniale rivisitazione del Mefistofele ad opera di Dante, con "L'alchimista", che vorrei risentire o quantomeno rileggere, credo sia stato uno dei momenti più alti della sua inventiva poetica. Anche la restante produzione è però da archivio. Quanto ai tuoi "magoni" e alle considerazioni sul tempo e sugli uomini presenti sul mercato credo che i consigli della collega Murasaki siano appropriatissimi e ti invito a farne uso per una riflessione sull' attuale, il futuro e l'inevitabile. Buona Domenica
    Giovanni Martinelli

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Ad uso degli amici commentatori: a me il login funziona ma non in prima battuta, dopo la prima apertura devo fare il reload pagina cliccando sulla freccia ruotante che appare come terzo simbolo in alto a sx sulla barra del browser, almeno così in chrome.
    Mirabile l'idea di Costanza, non avevo dubbi sulle sue qualità di amministratrice. A me il fatto che il bar si rinnovi e Zanza, Sama e Trombantes sfoggino le loro grazie non sembra un peccato mortale anzi.... I bei ricordi del bar a mo' di osteria resteranno sempre e hanno contribuito alla formazione di donne giovani ma con spessore. Per il resto adeguiamoci. Valerio adora una vecchia Giulia super di suo padre e ama guidarla ma non penserebbe mai di usarla quotidianamente. Per una serata a Fregene o ad Ostia va bene. Il passato ha un fascino ma il presente esige altre praticità. Dentro di me sono certa che Zanza il ragazzo ce
    l'abbia e lo abbiano anche tutte le altre. Le ho viste e sono ragazze che a Roma spopolerebbero e parlo di Roma non di un villaggio tra i monti. Magari di ragazzi ne hanno più di uno (per ciascuna) e che ci sarebbe di male? Ricordo che il motto di Balena era "melius abundare quam deficere" ovviamente da astute marpione qual sono non lo dichiareranno mai e continueranno a fare le playgirls finché non verrà loro a noia. Supremo il Faust in tutte le edizioni ma delizioso quello di Dante.
    Baci a tutti
    Patty

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  6. Io quel Faust riveduto alla maniera dantesca l'ho stampato e appeso all'armadio quale testimonianza di solida fede nella ragione. Il conteggio per la suddivisione del provento di vendita, per me che lavoro in ambito finanziario, appare, forse, eccessivamente semplicistico. Intendo che ci son altre diecimila cose da tener presente in una vendita effettuata in Italia, ivi incluse le doverose gabelle di Stato. In ogni caso per regolare le cose "inter vos" va benissimo e mi pare risponda a sostenibili criteri di equità. Come Patty sono propensa a credere che il vostro stato quasi-monacale (che poi le monache si davano da fare eccome!) sia quello della versione narrativa perché quattro belle ragazze, se vogliono, fanno muovere il mondo. Riconosco però che se le pretese includono la profondità l' area bersaglio si restringe molto. Concordo con Murasaki che qualcuno di buono c'è anche a livello di testa e speriamo che quel "qualcuno" alla prova dei fatti si possa tramutare in "parecchi". Un abbraccio da
    Lucy Milàn

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