fatevi i gatti vostri n. 1442 " mi contento disse quello..."

Ai tempi in cui don Luigi e r m babbo eran presenze fisse al bar Nado, non appena  quarcheduno, nell' interloquire, riferendosi magari a una bona mano di carte toccatagli in sorte, nell' abituale partita a tresette oppure rispondendo a chi gli chiedeva come stesse, pronunciava l' espressione:   " Mi contento"  si sentiva levarsi la voce stentorea di Don Luigi che commentava:  " Mi contento..  sì lo disse anche quello che pisciava e se lo gurdava".

 Così quando i sanitari dell' ospedale di Mestre rispondendo a me, che chiedevo notizie di Holly,  "mi dissero è  ancora parecchio confusa ma bisogna contentarsi"  mi scappò guasi da ridere e fu un miracolo che non mi sortisse di bocca la vecchia battuta di don Luigi.

In realtà c'era poco da ridere il quadro clinico non era chiaro e ancra si aspettavano le risultanze dei molti esami fatti a Holluccia. Poi per fortuna è tornata tra noi sia pure  cor uno sguardo trasognato,  i movimenti lenti lenti ma precisi e la vocina d'oltretomba.

Non ci fosse stato il virusse a rompere le palle si prospettavano lunghe passaggiate per agevolare il recupero ma purtroppo l' accoppiata Corona-Governo ci ha tappati in casa come all' arresti domiciliari e dopo qualche ora di tv indove non parlano che di virusse, du partite a scala quaranta dove Holly mi batte regolarmente e un po' di giochi co gatti,  lei mi dice che è stanca e si butta a dormire per ore e ore. Oggi pe la prima volta s'è lavata tutta da sé levandomi la gioia di quello  spettacolo erotico pe poveri di cui avevo fruito finché gli era servita una mano d'aiuto.

Poi s' è messa apreparare questa bella pizza alla teglia che promette delizie pel nostro palato.

I gatti giocano dopo aver passato una bella paura. Stavano sempre a le tto nel posto di lei durante le du lunghe settimane d'ospedale e soprattutto Balena appariva preoccupato e svogliato nel mangiare.

Da quando è tornata, e tutti hanno avuto i loro baci

 

Balena, come ho già scritto, ha provato una botta di gioia  e guardate la differenza con la prima foto postata sopra

 

 è beato

 sta sempre a letto con  lei, fa buona guardia e le comunica quanto la sua presenza sia indispensabile per lui povero gato dogie.

 

 Le gemelle crescono e ormai sono in grado di lottare con Balena che da sdraiato sulla schiena riesce ancora a rintuzzarne gli attacchi con poderose zampate. Potrebbero agilmente sopraffarlo ma lo rispettano e quando lui spalanca il toracione maestoso, in segno di resa e di rispetto lo leccano una da un lato e una dall' altro.

Si va avanti così coll' esterno che pare l' ambientazione di un romanzo di Allan Poe o, come appropriatamente scrisse Zanza,  di Buzzati. La paura diventa palpabile e avvolge la gente man mano che i casi positivi interessano aree limitrofe al loro paese o persone che in qualche modo conoscono.

Chiusi dentro casa si cerca di proteggersi in qualche modo ma pensieri che in questo momento non dovrebbero disturbare la convalescenza di Holly si affacciano inesorabilmente alla mente.

Di cosa camperemo adesso? La barca bisognerà darla via e non ci sarà un cane che la vorrà. Dani e Bobby sono un po' più al sicuro?

Non sognavo questo pe la mi ultima parte di vita

ma come si dice noi al Bar Nado quando è merda e merda hai voglia a stringe r culo.

Bon Uikkende a tutti

Dante