fatevi i gatti vostri n. 1439 "Così parlò il Dogie"

Non sono incline, per mia natura, a scrivere di imprese d'animali che figurerebbero bene nel libro Cuore.

Né penso che i nostri gatti godan di caratteristiche eccezionali derivanti dal fatto d'esser nostri  o d'aver avuto noi un culo incredibile nell' incontrarli. Quanto alla seconda opzione sulla nostra fortuna o "culo" che dir si voglia se rinascesse il Verga potrebbe attingervi per scrivere la continuazione dei Malavoglia. La prima supposizione invece, purgata da qualche momento celebrativo che corrobora più la voglia del narrare che quella di vantarsi di alcunché, cade nel non esser trasmissibile ai gatti alcuna delle qualità del padrone come ripetutamente affermato dal Cazzaris nel suo monumentale trattato su psicologia e comportamento dell' animale domestico che a pag 467 recita: "...se nel cane taluni ravvisano atteggiamenti che paion mutuati dalle movenze e attitudini del padrone ed altri addirittura voglion scorgere una similitudine nella mimica facciale, ciò non può assolutamente ascriversi al gatto che per sua indole e costituzione conserva e dimostra carattere di totale indipendenza  e menefreghismo e  nel pensiero e nel comportamento".   Cazzaris  Vago " Dell' ' apparecchio psicocomportamentale nell' animale domestico"  ed. Mentalis & Seghis  Livorno 1898.

Che in tale menefreghismo e indipendenza felina Esserino avesse ritagliato uno spazio che lo portava a competere con gli umani divoratori di libri è fatto assodato sebbene quest'ultimi raramente abbiano spinto la loro devozione per la pagina stampata fino al punto di spezzettarla con le unghie e ingerirla.

Balena invece è sempre stato messo in risalto per i caratteri negativi, violenza, prepotenza, ingordigia, pigrizia,

almeno in tal guisa lo si descriveva nell' epoca aurea del nostro blog su Splinder e in simil modo lo ha dipinto Esserino finché ha avuto fiato per farlo.

Eppure.......

Eppure il Rotolo per i sedici giorni che lo hanno tenuto lontano da Holly ha occupato con impegno e dedizione il posto di Holly sul letto, ancorato alla sua incrollabile credenza che prima o poi anche gli umani debbono dormire.

Tornata Holly non si è sdilinquato in leccotti e strusciamenti anzi pareva rimproverarla per una tanto lunga assenza ma poi ha visto che la mamma umana non era andata in gita di piacere, lo ha capito dalle carezze frequenti ma portate con una mano ancora debole, dalla voce appena sussurrata dal lungo sonno che occupa i 3/4 della giornata di lei. 

E allora il Gattone che, come ricorderete amava il divano in salotto e la cesta sotto il letto ha deciso di comunicare con l' unico modo che gli è possibile.

Da quando Holly è tornata si alza per mangiare e per i suoi bisognucci, poi sta lì, accanto a lei, la impasta oppure le tiene una zampa addosso. Il suo messaggio è chiaro anche senza scomodare il Cazzaris o altrettanto famosi studiosi: "io sono qui accanto a te e se vai via non potrai non accorgerti che io rimango senza di te. Tu dormi e io veglio su te che dormi tu ti svegli e la prima cosa che vedi è il mio faccione."

A differenza degli umani è sintetico ed essenziale.

Come avrete capito Holly  sta bene ma ci vuol tempo. Anche se lei non vorrebbe metto una immagine per i miei nipoti pel Bar Nado  e per voi tutti che avete dimostrato tanto affetto, poi la toglierò. Mi sembra serena e anche bella ma è opinione di parte come quella sui gatti

Buona giornata a tutti

Dante