lunedì 20 agosto 2018

fatevi i gatti vostri 1063 "in margine allo scrigno di Dany + libro"

Bene mi pare che tutti ce l'abbiano fatta. Chiedo scusa a chi ha avuto difficoltà e spiego il motivo, il fratellone che brilla per acume ha visto il mio post ed ha pensato all' ora di pranzo, di aggiungere all' anno natale dei gatti anche il mese e il giorno. Lui è molto molto pignolo quasi rompicoglioni! Così chi ha provato nel pomeriggio ha trovato bloccato. Poi arrivata a casa me lo ha detto e io che non sono pignola ma pratica ho rimesso tutto come prima ecco perché alla zia si apriva bene ed anche a Renata e Anna si è poi aperto. Tranqui che non lo toccheremo più e vi troverete tanta roba.
Ricordo a chi si aggiungesse adesso che il login si fa da questa schermata raggiungibile digitando sul browser:
https://www.pcloud.com/it/
e clikkando il "registrati" che appare in alto a destra
vi si aprirà questa finestra  che compilerete così:
 Considerate che quando entrate è come se foste anche voi amministratori quindi per cortesia non smanettate col profilo e con le pass ma limitatevi a vedere i libri messi a disposizione e a scaricarli (anche tutti se vi interessano).
In merito al consiglio di Amedeo, conosco il metodo del link ma pubblicare il link di un libro significa renderlo disponibile a tutti quindi ci sono gli estremi di una violazione. Diversa cosa è se io ho l'ebook in un area riservata. Premetto che secondo me il diritto d'autore è una cavolata ma la discussione su questo tema va avanti da secoli e non si risolverà certo oggi. Per i testi e la musica abbiamo quindi optato a una fruibilità molto limitata e non pubblicizzata. Infatti lasciamo queste indicazioni di password solo per il tempo necessario affinché i nostri pochi lettori se le copino. Poi le toglieremo e chi vorrà accedere dovrà inviarci una richiesta via mail diretta a esserinoebalena@email.it.
Concordo con Renata che ci manda una simpatica immagine tweet inerente le password.







Non ho mai trasgredito a queste norme specie con pass di banche e cose riservatissime. Osservo tutti e tre i punti!
In ambito leggero talvolta invece..... trasgredisco
1  con Zanza qualche completino hot ce lo siamo scambiato visto che siamo di taglia simile   
2 Durante escursioni tipo camel trophy con bagagli essenziale li lavo e li riindosso subito.
3 Nel caso infine che  gli indumenti intimi  casualmente si trovassero  sulla scrivania è perché quando te li togli sai con chi lo fai, mentre le password possono andare in mano a illustri sconosciuti e malintenzionati. 

Ecco perché ho creato questa brandnew  repository su pcloud: anche se dovessero entrare al massimo si faranno una cultura

Un caro saluto a tutti e grazie per l'affetto, la costanza e la pazienza con cui ci seguite.

Dany

Libro odierno offerto da zio Dante che dell' autore  amava lo stile  graffiante pur non condividendone troppo le idee: Storia di Italia di Montanelli  vol 1

5 commenti:

  1. Carissimi Dante e Dany mi avete fatto un regalo immenso!!!
    Li avevo, questi volumetti, in cartaceo e mia sorella, custode di tanto tesoro, pensò bene di far posto in casa regalandoli a una biblioteca di Losanna, dove viveva. Pensai che avesse fatto un opera meritoria e mi rammaricai del mio senso della proprietà, sentendomi un novello Mazzarò.
    Dopo la morte di mia sorella, prima di lasciare la Svizzera e tornare in Italia visitai la biblioteca per un ultimo saluto alle mie "pochezze". Erano state destinate al macero da anni non ritendole la direttrice degne di occupare posti destinabili a volumi più interessanti per l'utenza elvetica.
    Accolgo con commozione lavostra iniziativa. Come Dante ho spesso rilevato punti di discrepanza tra le mie vedute e quelle di Indro ma lo stile, lo stile inimitabile di quel mostro della penna! Forse non lavorava di cesello il "concetto" come Biagi forse rinunciava scientemente all' eleganza impeccabile di uno Stefano Rodotà così come alla sanguigna verve di un Gianni Brera ma era UNICO nell' arrivare al cuore della questio con tre parole spesso lapidarie. A un signore che recriminava non so che e prometteva di non comprare mai più il suo quotidiano dopo averlo interpellato varie volte senza aver avuto soddisfazione pur avendo ricevuto risposta rispose:
    Caro Lei rispetto e ammiro la sua scelta, risparmieremo in due, lei denaro e io tempo.
    Un rigo in cui tirava almeno 4 micidiali stoccate al suo interlocutore.
    Grazie e un caro Saluto

    Giovanni Martinelli

    RispondiElimina
  2. Un ripassino di storia perché no? E a Vale piaceranno di sicuro. Grazie Patty

    RispondiElimina
  3. Mi ci sono persa senza speranza, non so perché.
    Intanto però volevo dirvinche sono finalmente riuscita a leggere le ricette, che sono bellissime, e appena posso comincerò a fare pratica - l'anno prossimo, probabilmente.
    Nel frattempo grazie perché avete perfettamente capito quel che volevo, e un dubbio: questi piatti vengono sempre servitincon grande sfoggio di gusci. È solo per bellezza o effettivamente cuocerli nel gusciomfa la sua differenza? Se uno, per esempio, adeperasse la versione surgelata o preferisse cuocere i molluschi già sgusciati per comodità dell'ospite? O sto scrivendo una orribile eresia? Insultatemi pure, so di essere del tutto ignorante in materia, ma l'ispirazione mi è venuta a forza di guardare il banco del pesce della Coop dove c'è una sezione di "pescato nell'arcipelago": a parte qualche polpo e qualche rara eccezione, mi sembrava tutto pesce "povero" da zuppa, anche se credo costi uno sproposito.
    Sono molto indietro con il,vostro blog ma honavuto un periodo travagliato. Intanto auguri a Holly e a tutti voi ♥️🦐🐠🐟🐡🐙🦑🦀🦈🍾🥂

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Consiglio di Nara: se sei a Firenze alla unicoop trovi pesce di buona qualità e fresco tutti i giorni, fregature non te ne danno. puoi anche dare una occhiata qui per farti una idea prezzi https://www.easycoop.com/carni-salumi-e-pesce/pesce.html?p=1
      I gusci si mettano non solo per bellezza ma anche perché le cozze ad esempio
      è bello mangiarle dal guscio, come le lumache. Principalmente è un fattore estetico ma anche di gusto, come se ti facessero mangià li spaghetti cor cucchiaio e tritati il contenuto biochimico è il medesimo ma ti passa la fantasia. Poi i gusci raccattano il sugo e il brodetto. Le cicale bisogna succhialle. Coi pesci grossi ir criterio è meno rigido e talvolta si pigliano anche già apezzati e puliti pe fa prima. Comunque l' importante è che tu provi. Inizia magari ti viene un troiaio ma se se segui più o meno quanto ti s'è detto è più facile che ti appaia un piccolo capolavoro. Poi basati parecchio sull' odore quando si fa il cacciucco è una festa d'odore mentre si prepara. Il pesce povero è azzurro quindi non spigola non orata non dentice, non sarago. Sì per sgombro sugarello, palamita occhiata ecc. Non deve passare 10 euri al kg meglio sarebbe sui 6. Le cozze sui 3 euri, le vongole se bone una decina. Comunque I pescivendoli non sono tutti figli di p. sanno che se ti servano bene ritorni quindi gli poi anche chiedere consiglio, farti pulire il pesce ecc.
      Auguroni
      Zanza

      Elimina
  4. Grazie di nuovo. Vi terrò aggiornati quando comincerò, non prima dell'autunno... e mi rassegnerò ai gusci: l'argomento del sughetto mi pare definitivo. E sono convinta che esistono onestissimi pescivendoli, ma il banco Coop (e magari anche Esselunga, se proprio) ha ai miei occhi un fascino tutto particolare 🦈

    RispondiElimina

Il tuo commento è il benvenuto, ci fa sentire bene e ci incita a scrivere ancora GRAZIE
___________________________________________________
Se non hai un tuo profilo puoi commentare come ANONIMO scegliendo tale opzione dal menù a tendina (per conferirgli maggiore personalità puoi aggiungere la tua email)
Se non desideri comparire come ANONIMO hai a disposizione un altro modo semplice: apri una tua pagina qualsiasi su un host gratuito. Dopo aver scritto il commento seleziona la voce URL dal menù a tendina che ti viene proposto. Potrai inserire la tua firma o un tuo nickname e confermarlo scrivendo nella riga sotto l' indirizzo del tuo URL. I tuoi commenti saranno personalizzati e firmati. Un ulteriore modo, forse il più elegante di tutti, ma un po' più complesso è quello di aprire un blog, anche se non hai intenzione di pubblicare. Blogger ti guida passo passo alla creazione e ti farà aprire un account google. I passi sono parecchi ma se tu avessi difficoltà ti aiuteranno i nostri redattori o gli affezionati lettori.
_________________________________________________
COMMENTI PRIVATI: indirizzare a esserinoebalena@gmail.com
_________________________________________________